Puzzle misterioso famiglia GBR - Lisciani

Ciao, oggi vi parliamo del puzzle misterioso Famiglia GBR prodotto da Lisciani, nello specifico la versione da 5+ chiamato gli scherzi dei cuccioli e ringraziamo la casa editrice per avercene fornito una copia gratuita. In commercio ci sono 3 differenti tipi di questo gioco, oltre a questo ce n'è uno per bambini più piccoli dai 3 anni, intitolato la festa dell'unicorno,  e uno per bambini adatto dagli 8 anni, chiamato il pigiama party.

L'idea del gioco ci è subito piaciuta e ci ha ricordato gli escape puzzle Ravensburger che, inizialmente, erano solo per gli adulti, ma attualmente c'è anche una linea kids ma questo prodotto di Lisciani, a nostro parere, copre una fascia di utenti con età ancora inferiore quindi permette fin dalla tenera infanzia di potersi divertire con i puzzle in modo originale.

Come spesso dico, infatti, i puzzle sono un rompicapo che intrattiene molto durante la costruzione ma, soprattutto se viene costruito spesso, può stufare e spesso viene accantonato o venduto. Questo, invece consente di giocare anche dopo la costruzione aumentando decisamente la longevità del gioco.

Come si gioca

In questo post e anche nel video che troverete qui di seguito vi racconto il gioco ma cercherò di svelarvi il meno possibile in quanto, essendo un puzzle misterioso, qualora vi dicessi troppo potrei rovinarvi il divertimento.

Nella scatola troverete sia il puzzle che le istruzioni, queste ultime contengono differenti parti da compilare, se volete giocare più volte o se desiderata, dopo che avrete risolto il puzzle, passarlo a parenti e amici vi consiglio di fotocopiare questa parte.

Il primo step che dovrete affrontare è sicuramente la costruzione del puzzle, il nostro ha 108 pezzi molto grandi, una volta costruito misura 50x70, per questo vi consigliamo di mettervi su un tavolo ampio o per terra. Vi accorgerete subito che l'immagine che uscirà non sarà uguale a quella fornita sul libretto, si differenzierà da questa per alcuni particolari che la famiglia GBR vi svela sulla seconda pagina delle istruzioni.

Se avete delle difficoltà potete scansionare a un QR code che vi porterà a una pagina dove potete vedere l'immagine misteriosa ma prima dovete inserire un codice di 4 cifre, ognuna delle quali viene ottenuta risolvendo un enigma presente sempre sul libretto di istruzioni.

Costruito il puzzle potete rispondere a delle domande presenti sulle istruzioni che vi consentiranno di combinare colori con numeri così che potete colorare non uno ma due disegni cifrati. Cosa apparirà?

Il divertimento con questo puzzle continua perché potete assemblare il disegno utilizzando i pezzi dalla parte posteriore, apparirà il disegno in bianco e nero, il colore potete aggiungerlo voi con pastelli o pennarelli, inoltre potete divertirvi a trovare degli elementi indicati sempre sul libretto allegato.

Impressioni

Come avrete capito il puzzle misterioso della famiglia GBR prodotto da Lisciani ci è piaciuto molto, troviamo che sia un gioco molto divertente per i bambini che amano i puzzle e vogliono giocare con il proprio passatempo preferito in un modo originale.

Voi che ne pensate? Fatecelo sapere in un commento!

Alla prossima :)

Sonic speed card - Lisciani

Ciao, oggi vi parliamo di Sonic Speed Cards Lisciani e ringraziamo l'azienda per averci fornito una copia gratuita del gioco. Si tratta di un gioco molto veloce, proprio come il porcospino blu, adatto da 6 anni in su per 2-4 giocatori.

Se volete vedere la nostra vide recensione ve la lasciamo qui di seguito.

Come si gioca

Dentro la scatola di Sonic Speed Cards che si presenta completamente in cartone si possono trovare delle carte anche esse in cartone e un regolamento multilingue. 

Non so se definirle proprio carte in quanto sono dei cartoncini spessi, sarebbe meglio chiamarle card. Questo aspetto ci è piaciuto in quanto in tutti i giochi di velocità spesso le carte si sciupano e le bustine protettive non sono funzionali alle fasi di gioco perché le rendono troppo scivolose, quindi troviamo che questa sia un'ingegnosa trovata.

Sul retro delle carte c'è l'elenco di personaggi del film/videogioco, per noi degli anni '90 Sonic è un videogioco per i bambini di oggi, invece è  una trilogia di film l'ultimo dei quali uscirà nel 2024.

Questo elenco è un promemoria in quanto al proprio turno ogni giocatore dovrà ruotare una carta, posizionarla al centro del tavolo e dire, in sequenza, uno di questi nomi.

Qualora il nome detto e il personaggio ruotato siano uguali bisogna affrettarsi a toccare il mazzo di card al centro del tavolo perché l'ultimo arrivato lo dovrà raccoglierle tutte e questo non sarà una buona cosa perché il vincitore è colui che finirà per primole carte.

Le carte vi traggono in inganno in quanto ogni personaggio è proposto con sfondi di differente colore quindi non potete identificare Sonic con il blu, Tails con l'arancione, Amy con il rosa e Knuckles con il rosso.

Inoltre dovete stare attenti alle carte speciali. Si tratta del Dr. Eggman che dovete evitare di toccare, quindi quando esce continuate la partita come se niente fosse, in sua presenza, però, potete imbrogliare i vostri compagni di gioco avvicinando la mano al mazzo e poi ritraendola velocemente (questo lo potete fare per qualsiasi carta in realtà). 

L'altra carta speciale è l'anello che, invece, deve essere toccato il prima possibile, l'ultimo che arriva prende tutte le carte.

Impressioni

Sonic Speed Cards Lisciani è un gioco  veloce che si impara in fretta, che strizza l'occhio a giochi simili, come taco, gatto, capra, cacio, pizza o jungle speed. Le card, come ho detto, sono più robuste delle normali carte ciò vi permetterà di far durare più a lungo il gioco. Lo consigliamo particolarmente a chi ama il riccio blu e tutto il suo mondo, potrebbero avere un po' di problemi coloro che non conoscono i personaggi, come nonni o zii, questo problema, però, si risolve facilmente basta presentali all'inizio del gioco così che tutti li identificano con i loro nomi.

Conoscevate Sonic Speed Cards Lisciani? Vi piace Sonic? Fatecelo sapere in un commento!

Alla prossima :)

Giochi con ambientazione natalizia: tante proposte per divertirvi durante le feste

Voglia di giochi con ambientazione natalizia per immedesimarvi al meglio in questo periodo dell’anno? Ecco alcune proposte.

Qui trovate il reel in cui vi racconto tutti i giochi che trovate linkati di seguito.

Se volete un gioco che già conoscete caratterizzato solo da un cambio di ambientazione potete andare su:

• Patchwork winter edition, un gioco per 2 in cui dovrete incastrare, non pezze di stoffa, ma regali nella vostra plancia, chi avrà meno spazi vuoti alla fine sarà il vincitore. (La versione natalizia è sold-out dappertutto potete cercarla usata o acquistare quella classica: https://amzn.to/3GId9IS)

• Monopoly c’è quello natalizio per chi ama le feste, quello dei gremlins per festeggiare in modo alternativo, ma anche quello di Elf per ridere in allegria e quello di nightmare before christmas se continuate a preferire halloween al Natale.

I più piccoli potranno celebrare questo periodo dell’anno con Christmas gift di chicco: dai 3 anni potete trovare tutti i regali che sono nella letterina di Babbo Natale, dai 5, invece, divertitevi ad addobbare l’albero di Natale dondolante senza far cadere i doni.

Se siete appassionati di misteri e casi da risolvere storie nere Natale è perfetto per voi, in questo troverete 50 casi da risolvere che potete portare a termine facendo domande al narratore.

Se vi piace il Grinch, un burbero folletto che odia questa festività, ideato dal Dr. Seuss, avete differenti giochi a disposizione:

• Con Grinch the 3D boardgame da 2 a 6 giocatori dovrete percorrere un sentiero , salendo perfino sulle montagne, per conquistare regali, chi ne ha di più sarà il vincitore

• Anche con Merry grinchmas della Funko dovrete recuperare i regali, si tratta di un gioco cooperativo in cui dovrete essere abili ad accaparrarvi rispetto al Grinch.

Se vi piacciono i giochi Funko ce n’è anche Signature Elf - Journey to the north Pole in cui posizionando delle carte dovete far visitare a Buddy i luoghi presenti sulla propria carta.

Se pensate che il Natale sia il momento di fare giochi classici Ravensburger ha ciò che fa per voi: memory Christmas collection da 2 a 8 giocatori da giocare in famiglia, dovrete trovare le coppie di alberi con la stessa fantasia e costruirli.

Se conoscete altri giochi con ambientazione natalizia raccontatemelo in un commento :).

Trasformat: un gioco brutto almeno quanto la trasmissione

Ciao, sono stata una grande fan di Sarabanda (ho seguito tutti i campioni da fragolone, all'uomo gatto, da allegria a valentina) quindi potete credermi, non lo dico tanto per dire Trasformat era una trasmissione inguardabile, brutta come poche, (wikipedia per approfondire), di cui, naturalmente, hanno fatto il gioco da tavolo. Ho fatto questo parallelismo perché Enrico Papi era il presentatore di entrambe. Non mi chiedete perché l'ho acquistato, quel giorno non ero in me, quindi, appena ne ho avuto modo, senza farci nemmeno la recensione, l'ho regalato a un'associazione benefica della mia città. 

Vederlo sullo scaffale a occuparmi spazio mi faceva stare male quindi questo post si basa sulle istruzioni che ho scansionato prima di dare via, e su delle foto prese online, solo per darvi l'idea di cosa trattava il gioco.

SE MALAUGURATAMENTE SIETE ALLA RICERCA DEL REGOLAMENTO DI TRASFORMAT POTETE SCARICARLO AL SEGUENTE LINK CON UN PICCOLO CONTRIBUTO COSI' CI AIUTERETE AD ACQUISTARE NUOVI GIOCHI DA RECENSIRE SU QUESTO BLOG. GRAZIE :)

https://sellky.com/a/dTP (Una volta aperto il link vi uscirà una pubblicità, quando il timer arriva a 0 cliccate sul pulsante in alto a destra e il gioco è fatto!)

Qualora riscontriate dei problemi con il download potete contattare la mail alla quale avete fatto il pagamento, vi verrà inviato il regolamento per mail.

Concept del gioco

La trasmissione si basava sulla distorsione delle immagini o sull'unione di più figure, quindi per vincere a Trasformat dovevate avere una grande attenzione e un buon colpo d'occhio. Il gioco da tavolo riprende questo aspetto e di rivolge sia a un pubblico adulto che a uno di bambini, a cui la trasmissione strizzava l'occhio nonostante le tematiche non erano sempre adatte ai più piccoli. Per rendere il gioco più longevo i suoi ideatori hanno pensato di introdurre, oltre al regolamento base anche dei minigiochi, che non migliorano poi così tanto il gioco.

Contenuto della confezione

Il gioco contiene differenti materiali, non può mancare un tabellone che serve per segnare il punteggio, sei segnalini, dei talloncini e delle carte. Queste ultime sono 308 carte e a ogni partita possono essere alternate e poste in un raccoglitore che ne accoglie solo una parte. Ogni carta sul fronte ha un immagine e sul retro vari indizi e la soluzione.

Come si gioca 

Tutti i giochi sono adatti da 3 a 6 giocatori.

Nella versione base, che può essere adattata per i più piccoli usando solo alcuni tipi di carte, ogni giocatore sceglie un colore e pone la sua pedina sulla casella 15, numero che indica le "vite" con cui parte.

A turno ogni giocatore farà il presentatore, in questo ruolo egli pescherà una carta e la mostrerà, via via, agli altri che cercheranno di indovinare il soggetto. Se qualcuno sbaglia o risponde fuori tempo massimo perde una vita, se indovina la guadagna. Qualora nessuno indovini durante il primo giro viene letto il primo indizio, se si continua a non indovinare per un altro giro si legge il secondo e così via. Qualora non si indovini nemmeno con il terzo si cambia carta. 

Si procede a far indovinare le carte per tre turni, dopo questi i due giocatori con più vite si scontreranno e uno degli altri farà il presentatore. In questo duello all'ultimo sangue occorre indovinare per primi delle carte mostrate dal presentatore, chi ne conquista di più sarà il vincitore. 

Nella versione completa si effettuano sempre 3 manches:

• la prima è uguale alla versione base, quindi un presentatore fa vedere una carta e questa dovrà essere mostrata di volta in volta a ogni giocatore che cercherà di indovinarla
• nella seconda il presentatore di turno pesca 3 carte e ne sceglie due, ogni giocatore deve indovinare entrambe per poter passare il turno
• nella terza si fa più o meno la stessa cosa, il presentatore pesca una carta e la cerca di far indovinare a un giocatore a caso se questo non riesce indica un altro giocatore e così via. 

Come sempre chi indovina guadagna una vita chi sbaglia ne perde una, alla fine chi ne avrà di più sarà il vincitore. 

I due minigiochi citati all'inizio del regolamento sono:

• zero indicato per i bambini. Ogni giocatore pesca 7 carte immagini e 3 categorie. Al centro del tavolo si scopre una categoria. Ciascun giocatore al proprio turno può giocare un'immagine che appartiene a quella categoria (per controllare basta ruotarla), se sbaglia ne pesca un altra, altrimenti può giocare un'immagine + una categoria che corrispondono o giocare solo una categoria, in questo caso ne pesca un'altra dal mazzo dedicato. Chi finisce per primo le carte immagine vince. 
• Occhio di lince per gli adulti. Disporre al centro del tavolo 30 carte immagine formando una griglia a 5 o 6 colonne, ogni giocatore prende anche 3 tessere dello stesso colore. Si ruota una carta categoria e contemporaneamente ognuno cerca di posizionare una propria tessera su carte immagine che, a proprio parere, appartengono  a quella categoria. Non si possono mettere più tessere su una stessa carta immagine. Chi finisce per primo o chi pensa che non possa posizionare più tessere dice stop (ciò dà dei vantaggi nel calcolo del punteggio). Si controllano le carte contrassegnati con una tessera, se corrispondono alla categoria ruotata la carta viene conquistata altrimenti questa si lascia sul tavolo. Dopo 5 turni chi ha più carte è proclamato vincitore.

Impressioni

Non ho giocato a questo gioco ma, come vi ho anticipato, non mi piace e penso che la mia idea è stata confermata da ciò che vi ho raccontato. Si tratta di un gioco banale e poco divertente che può essere appezzato solo da chi ha amato la trasmissione da avere per collezione. Inoltre, penso, che dopo varie partite, anche se le carte sono molte, se dovessero ripresentarsi sicuramente verranno ricordate e questo è uno svantaggio per chi non lo ha mai giocato. Un mio consiglio, non fate come me, non acquistate questo gioco e se lo avete regalatelo.

I quindici: un po' di storia, i miei ricordi e sfogliamo insieme l'enciclopedia

I quindici sono un'enciclopedia che in Italia negli anni '60 è entrata nelle case di moltissimi bambini. Sono state tante le edizioni messe sul mercato, che si differenziavano per aspetto e contenuti, anche per indurre chi già aveva l'enciclopedia a comprarne un'altra.

Io posseggo la versione dei quindici con i dorsi multicolore del '64, non l'ho comprata usata ma era di mia mamma. Non so come avvenisse l'acquisto se per posta o tramite un venditore porta a porta che aveva anche il compito di consegnarla data la sua imponenza, credo che pesi più di 20 kg. A differenza di altre enciclopedie, come il Tesoro, che posseggo, questa non era seriosa, anzi, era colorata e divertente. Non conteneva solo nozioni studiate a scuola ma anche attività da fare per divertirsi, storie e fiabe, e spunti per conoscere il mondo.

Ogni libro era tematico e conteneva disegni bellissimi realizzati da vari artisti con tecniche differenti. Nello specifico i volumi della mia collana sono (nelle altre può variare la numerazione):

1. Poesie e rime
2. Racconti e fiabe
3. Il mondo e lo spazio
4. La vita intorno a noi
5. Feste e costumi
6. Come le cose cambiano
7. Come si fanno le cose
8. Come funzionano le cose
9. Fare e costruire
10. Cosa fanno gli uomini
11. Scienziati e inventori
12. Pionieri e patrioti
13. Personaggi da conoscere
14. Voi e il vostro bambino
15. Guida e indici

Per trovare un argomento, come si usava nelle enciclopedie a più volumi degli adulti, c'era un libro indice in cui bastava trovare la parola che si voleva approfondire. In sua corrispondenza venivano fornite le pagine in cui si citava quel termine e il rispettivo volume. Da piccola ciò mi sembrava alquanto contorto ma poi ho cambiato idea.

Torniamo al concept dei quindici che era un'enciclopedia per bambini, adesso sembra una cosa superflua ma prima tutte le famiglie cercavano di avere in casa un libro o più libri che fossero la summa delle conoscenze. Di solito si acquistava nei primi anni di scuola perché potevano essere utili per fare le famose ricerche o approfondire argomenti di studio. Pare impensabile ma se veniva una curiosità o si voleva avere un informazione non bastava prendere il proprio smartphone e premere qualche tasto ma, se non si aveva un enciclopedia in casa o la propria era stata ereditata da qualche parente prossimo, quindi non era propriamente nuova, bisognava uscire di casa e andare in biblioteca. Anche lì la ricerca non era semplice, bisognava trovare il libro che aveva le informazioni che si necessitavano e passare ore e ore a ricercare la pubblicazione in schedari poco pratici.

Attualmente i quindici sono ancora pubblicati ma penso abbiano molte meno vendite rispetto a un tempo, se siete curiosi comunque vi lascio il loro sito qui: https://www.inuoviquindici.com/home-2-6/

Io sono stata a contatto con i quindici fin da bambina perché si trovavano a casa dei miei nonni e, come spesso succedeva, i nonni non avevano chissà quali giochi per intrattenere i nipoti, quindi o tentavano di impiegarli in attività da grandi, come cucinare, pulire, fare la spesa, ecc. o li intrattenevano con quello che avevano, quindi carte da gioco e i rari giocattoli dei propri figli. Io mi ritrovavo spesso ad ascoltare storie lette dai quindici e anche a sfogliarne in autonomia le pagine, soprattutto del volume sulla manualità, da cui ho carpito moltissime idee per la creazione di disegni e lavoretti.

Spero che dalle mie parole si capisca l'amore che ho avuto per questi libri tanto che, anche se ho poco spazio, continuo a tenerli nella mia libreria e ogni tanto li consulto. Trovo che i disegni che contengono siano bellissimi e sono rimasti nella mia mente impressi fino ad ora. Ho notato (dai commenti sotto ai video) che anche molti di voi sono stati affascinati dalle pagine di questi libri e dalle loro immagini.

Infatti ho fatto una serie di video in cui semplicemente sfoglio le pagine dei quindici. Vi lascio la playlist a questo link:  https://www.youtube.com/playlist?list=PLgeXvMzpRxut_CM-GNrz-_o_Y1uYbegJ4

Quando mi chiedete di specifici contenuti e disegni faccio molta fatica a trovarli, mi spiace, ma i libri sono tanti e non sempre so dove guardare.

Se volete raccontarmi qualche vostro ricordo legato ai quindici in un commento mi farebbe piacere leggerlo.

 

Alla prossima:)

La boca: un gioco collaborativo che vi aiuterà ad avere un'altra prospettiva

Ciao, oggi vi voglio parlare di un gioco collaborativo molto originale e coinvolgente che, da qualche punto di vista, potrebbe anche essere didattico perché insegna a vedere le cose da un altro punto di vista, sto parlando de La boca di Inka e Markus Brend,. Io ho deciso di acquistare l'edizione vecchia, quella della Kosmos in cui il sottotitolo recita: il gioco delle costruzioni a squadre.

Nell'edizione attuale commercializzata da Creativamente ha un po' lasciato indietro l'aspetto architettonico ponendo l'attenzione al diverso punto di vista, infatti il sottotitolo è semplicemente "tu come la vedi?". Si è dimenticato che La boca è un quartiere di Buenos Aires caratterizzato, appunto, da abitazioni squadrate e riccamente colorate. Inoltre, forse per ridurre i costi, all'interno della scatola ci sono solo carte e mattoncini, non si trovano più i segnapunti, il cronometro e le tessere giocatore. La nuova versione non mi piace molto per questo ho preferito acquistare la precedente che avevo provato in una fiera.

Contenuto della confezione

In questa scatola ci sono moltissimi materiali. Iniziamo con il dire che la scatola stessa è la plancia di gioco perché è bene giocare a un livello più alto rispetto al tavolo per osservare meglio come si intersecano i differenti colori della costruzione. Anzi, le istruzioni vi consigliano di porla sul coperchio ruotato, così da avere una visone ancora migliore. Aprendo il coperchi, quindi,  troverete un piano da gioco ben organizzato con vani per contenere i gettoni da 1, 2,5 e 20 soldi che vi consentiranno di tenere conto dei punti fatti, un timer che di solito non uso ma è bene che ci sia. Sulla plancia ci sono dei disegni sui quali si possono leggere dei promemoria, relativamente al punteggio che conseguirete a seconda del tempo impiegato per la costruzione.

Alzando il cartoncino scoprirete gli altri materiali di gioco che, quindi, potete anche mettere disordinati tano nessuno li vedrà.

Si tratta di due mazzi di carte, uno facile, con lo sfondo più chiaro, e uno più difficile, con lo sfondo scuro. Oltre a ciò, ci sono anche dei cartoncini con delle finestre, sia grandi che piccoli, poi vedremo a cosa servono.

Il cuore del gioco sono dei pezzi in legno colorato di varie forme: a cubo a parallelepipedo e a L molto solidi.

Se siete alla ricerca del regolamento de La boca a questo link trovate quello della versione Creativamente: https://www.creativamente.eu/wp-content/uploads/2019/02/regole-la-boca.pdf

Come si gioca

Si può giocare da 3 a 6 giocatori da 8 anni in su. Per prima cosa ogni giocatore deve scegliere un colore che lo rappresenta e porre davanti a sé la finestra di quel colore. Una volta fatto ciò si prendono tante finestre piccole dei colori utilizzati in numero pari al numero dei giocatori meno uno. Ad esempio giocano: 

• Filippo che ha scelto il rosso
• Maria che ha scelto il viola
• Luca che ha scelto il grigio
• Ramona che ha selezionato il verde.

Quindi si prendono:

•  3 finestre viola, 
• 3 rosse, 
• 3 grigie 
• 3 verdi. 

Ogni giocatore riceverà una finestra piccola del colore di ogni altro concorrente, queste verranno coperte, mescolate e tenute davanti a sé. 

Il giocatore che comincia gira un tagliandino piccolo che svelerà con chi dovrà collaborare per portare a termine la costruzione. Quindi si sceglie una carta, ognuna di queste consente di costruire due strutture, se ne sceglie una e si infila la carta nell'apposita fessura presente sul piano di gioco. In questo modo così che ognuno vede una sola parte della costruzione.

Si fa partire il tempo e si inizia la costruzione. I due giocatori dovranno cercare di costruire quello che vedono ma allo stesso tempo devono rispettare i criteri di costruzione dell'avversario. Naturalmente si potrà parlare ma non si potrà mostrare la propria carta.

A volte vi avanzeranno dei blocchi sappiate che dovete posizionarli sempre tutti (nella modalità di gioco semplice togliete il pezzo rosso), quelli che non si vedono devono essere nascosti.

Un suggerimento che vi potrà aiutare è sapere che la carta è bidimensionale ma in realtà voi per ottenere quell'effetto dovete mettere i pezzi in uno spazio 3D, quindi i pezzi non devono per foza essere allineati sullo stesso piano.

Appena si arriva alla soluzione si ferma il tempo e si guadagnerà il numero di punti in base al tempo impiegato, come mostrato in tabella.

La partita finisce quando tutti i giocatori hanno giocato 2 volte con tutti, chi ha il punteggio più alto sarà il vincitore. Se giocate in 3 dovete giocare con ogni giocatore 4 volte, quindi, dopo aver ruotato tutti i segnalini finestra copriteli e ruotateli di nuovo

Impressioni

Non so se definire La boca un party game ma sicuramente vi farà fare amicizia o capirete se siete o meno in sintonia con i vostri amici. Io l'ho giocato con persone che non conoscevo e, alla fine della partita, si è creato un bel gruppo affiatato, quindi lo proporrei anche per un team building in ufficio perché aiuta a vedere i problemi da varie angolazioni e cooperare. I due differenti tipi di carte vi consentono di giocare a vari livelli, così da proporlo anche a giocatori molto giovani. Super consigliato, la versione vecchia però.

Avete mai giocato a La Boca? Che ne pensate? Raccontatemelo in un commento.

Alla prossima :)

Puzzle tedesco impossibile: come ho affrontato la costruzione

Ciao, oggi vi parlo di un puzzle se siete appassionati di questo rompicapo vi lascio il link alla playlist dedicata sul nostro canale youtube: https://www.youtube.com/playlist?list=PLgeXvMzpRxuuoX7TANJ_uGrU57py2sTdM

Sotto l'influenza di Karen Puzzle, con la differenza che io abito in Italia, mi sono messa alla ricerca di puzzle particolari. Oltre a quelli difficili da completare volevo trovare qualcosa che mi consentisse di continuare il gioco anche dopo aver completato il passatempo, quindi, quando mi sono imbattuta in questo puzzle tedesco della MB l'ho acquistato subito, senza pensarci due volte. Si tratta di Strassen Tuftel, un puzzle di 515 pezzi.

In cosa consiste questo puzzle

Il puzzle rappresenta un dedalo di strade, più che dedalo si parla di una griglia ordinata di strade piene di personaggi. I disegni mi ricordano quelli di Wally o Waldo che deve essere trovato in mezzo a una marea di altra gente. Bisogna dapprima assemblare le singole unità a forma di rombi, come  mostra la copertina, poi, seguendo ciò che dicono i personaggi, trovare come questi vanno uniti tra loro e risolvere il puzzle. 

La costruzione

La costruzione delle unità è stata piacevole in quanto non era semplicissima ma nemmeno impossibile. La ricerca di specifici pezzi vi consente di vedere ciò che fanno le singole persone, molte volte si tratta di scenette divertenti o situazioni assurde. Ho iniziato costruendo la cornice, anche questa costituita da rombi a metà,  A volte mi è successo che, siccome la costruzione procede in obliquo, avessi a disposizione due pezzi che non si collegavano e rischiavo di rimescolarli agli altri, ma alla fine è andata tutto bene.

La risoluzione del mistero

Purtroppo devo anticiparvi che non sono riuscita a risolvere il puzzle  per due motivi:

1. forse per il fatto che potenzialmente ogni pezzo può congiungersi con qualsiasi altro ma gli incastri sono molto labili e le unità da assemblare sono tantissime. È impossibile prendere in mano una parte del puzzle, anche se è costituita solo da 6 pezzi, per spostarla. Nemmeno la tecnica del foglio è efficace perché la composizione si sfalda prima e dopo averla posta su questo. Quindi risulta essere abbastanza complesso affiancarne una all'altra unità per fare delle prove.
2. Non ho capito cosa dicevano i personaggi. Nel senso ho individuato i vari luoghi: panificio, ospedale, aeroporto, libreria, ecc. ma le loro indicazioni nn mi erano chiare. Quando dicevano "tale luogo si trova a tot incroci da qui", non capivo come dovevo contrarli e quando qualcuno diceva "da questa parte si va per questo luogo" non mi è stato chiaro se occorreva andare sempre dritto o a un tratto bisognava girare.

La difficoltà nell'assemblaggio è diventata ancora peggiore quando ho provato a sfruttare un aiuto del puzzle stesso, dietro a ogni unità a forma di rombo è presente un numero, basta ruotare i rombi (cosa impossibile senza romperli) per ordinarli seguendo la numerazione crescente.

Per cercare di interpretare quello che dicevano i personaggi ho costruito le prime due righe, nonostante dei punti di riferimento fissi come gli angoli che possono essere messi in un'unica posizione le indicazioni non mi tornavano. Ad esempio uno che era presente molti vicino al bordo diceva che bisognava andare per di là per trovare la banca quando questo edificio si trovava in un'altra parte, lo stesso discorso si poteva fare per gli incroci che non mi tornava la numerazione degli stessi

Alla fine l'ho completato a fatica aiutandomi con i numeri senza capirci niente e poi l'ho rimesso nella scatola. Ciò non toglie che si tratti di un passatempo che ha le sue potenzialità ma l'esecuzione è un po' zoppicante sia per l'incastro dei pezzi che per le indicazioni, penso che questo sia legato anche alla mia scarsa o nulla conoscenza del tedesco.

Se volete vedere una telecronaca video della costruzione del puzzle vi lascio qui il link del video dedicato.

Grazie di aver letto questo post!

Alla prossima