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venerdì 3 agosto 2018

Giocattoli anni '80/'90 - Cabbage patch kids/Bamboli del campo incantato - COLECO/Mattel/Hasbro/Toys 'r' Us/Play along

Ciao,
oggi vi parlo di un gioco davvero molto famoso si tratta dei Cabbage Patch Kids, pensate che si producono ancora  oggi, dagli anni '80, li potete trovare anche su amazon.

Abbiamo parlato di queste bambole in un video che trovate qui insieme ad altri due giocattoli vintage: le Lil' secrets e Cherry Merry Muffin.


Naturalmente in Italia finirono il loro periodo d'oro negli anni '90 e vennero importati con il nome di Bamboli del campo incantato, ma cominciamo la loro storia  dall'inizio.

Nel 1973 Xavier Roberts iniziò la produzione casalinga di queste bambole per parenti ed amici, per i primi tempi erano chiamate Little people, avevano la testa di plastica dura e il copro morbidissimo, fatto di stoffa. Il successo fu immediato, la cosa che colpì tutti era la possibilità di avere la propria bambola personalizzata facendo un mix tra: colore della pelle, colore degli occhi, colore e tagli di capelli, le varie espressioni sul visto ed i vestiti.
Per questo motivo, Xavier, in poco tempo decise di realizzarle industrialmente, era un PC che assegnava ad ogni esemplare le caratteristiche random per renderle uniche, era il 1983 e la COLECO ne acquistò i diritti.

Pensate che produceva 18 milioni di bambole l'anno e non riusciva a soddisfare le richieste di tutto il mondo, si vocifera di presunti rapimenti e viaggi intercontinentali per poter regalare al bambino che a desiderava la sua cabbage patch kids.

Ma come mai tutto questo successo? Oltre l'unicità, il loro inventore ebbe la giusta intuizione,  inventare una storia su di loro che pubblicò anche in un libro ed un riassunto della stessa era presente dietro ogni confezione.
I cabbage patck kids erano appunto i bambini del campo di cavoli, nascevano appunto da questo ortaggio, Roberts sfruttò la diceria che di solito si dice ai bambini, in alternativa alla cicogna, per allontanare il giorno in cui si debba rispondere seriamente alla loro domanda: "come nascono i bambini?" Erano delle strane api coniglio, che volavano grazie al battito delle loro orecchie, che impollinavano, con cristalli magici, i cavoli da cui nascevano i bambini, una strega però voleva imprigionarli per farli lavorare nella sua miniera quindi, un dottore, lo stesso che narra la storia, decise di metterli in salvo. Per fare questo aveva bisogno di tante famiglie amorevoli che si prendessero cura di questi pargoli.

E qui entrano in gioco i bambini che, una volta acquista la bambola, dovevano compilare con i propri dati un certificato di adozione in cui promettevano che si sarebbero presi cura della loro cabbage patch kids per sempre. Oltre a questo nella scatola si trovava anche un certificato di nascita con il nome della bambola. In Italia aggiunsero nelle confezioni un libricino chiamato "guida del genitore adottivo" e pare che ci fosse anche un tagliando da completare e spedire con il quale, un anno dopo, l'acquisto si poteva ricevere a casa un biglietto augurale per la vostra bambola.

Per rendere la storia ancora più vera in Georgia nacque il Babyland General Hospital, ancora adesso è in piedi ed attivo, potete vederlo in molti video su youtube e se vi dovesse capitare di fare una vacanza da quelle parti, lo potete visitare. Lì dei commessi vestiti da medici, vi mostrano la nascita della vostra bambola, le fanno i controlli generali per vedere se sta bene e poi ve la consegnano. Naturalmente potete anche comprare tutti gli accessori ed i vestiti di ricambio di cui avrete bisogno.

Trovo tutto ciò una cosa carina per i bambini anche se la storia non è che mi garba poi tanto.

Ma arriviamo alla parte economica della cosa, dopo il grande successo iniziale l'entusiasmo cominciò a svanire e la COLECO fallì passando i diritti nel 1988 alla Hasbro. Questa decise, per ritirare su le sorti del prodotto, di lanciare delle nuove linee con bambole non uniche ma prodotte in serie inoltre diminuì anche la loro grandezza, entrarono in commercio dei mini set con vari accessori.
Il pubblico comunque aveva abbandonato l'amore per le cabbage petch kids quindi anche la hasbro rinunciò e nel 1994 cedette i diritti alla Mattel che le snaturò ulteriormente realizzandole tutte in plastica.
Nel 2003 questo prodotto venne acquistato dalla Toys' r' us  che le ripropose con il corpo di stoffa e attualmente le produce la Play Along.

Dopo tutte queste chiacchiere vi mostro i miei esemplari, che ho trovato in un mercatino.


Ce n'erano tantissime ma non ho volute prenderle tutte, ho fatto male? Non so, come sapete non amo le bambole, ma la loro faccia simpatica mi ha attirato così ho deciso di prenderne due molto diverse tra loro:
  • Quella bionda ha il corpo morbido ed i capelli di stoffa come quelle classiche, anche se è molto piccola ed ha le mani ed i piedi in plastica. Non ho trovato un sito che spigasse, come un enciclopedia, la loro cronologia ma credo che sia una fatina, dato il vestito che spero sia originale, credo avesse anche degli accessori. E' tenuta molto bene, i capelli sono legati come erano in origine con anche, lateralmente, due piccole trecce.
  • L'altra è tutta in plastica anche se è molto dettagliata, sul corpo ha varie pieghe per ricordare le cicciosità dei bambini, è di ottima qualità, mi sono stupita in modo particolare dei capelli: morbidissimi e per niente rovinati dopo tutti questi anni. Ha il costume e credo abbia avuto altri accessori.
L'ultima cosa che voglio dirvi è come fate a riconoscere una cabbage petch originale, basta osservare il loro sedere perché ognuna ha la firma del loro inventore stampata su una chiappa. Su internet ho trovato questi riferimenti:
  • 1983 COLECO firma nera
  • 1986 COLECO firma rossa
  • 1990 Hasbro firma viola/malva
  • 1992 Hasbro firma azzurra
  • 1998 Mattel firma marrone
Una delle mie, come potete vedere in foto, ha la firma marrone quindi è della Mattel anche se io pensavo fosse della hasbro dato che è morbida, l'altra invece ce l'ha verde, questo colore non è citato in tale elenco quindi credo che sia successiva al 1998. 



Se siete amanti di queste bambole o avete altre notizie circa la loro storia, mi farebbe piacere se condividete le vostre informazioni o ricordi in un commento, potete anche scrivermi un messaggio di posta usando l'apposita casellina qui di lato.

NB: tutti i link presenti nella pagina che riportano ad Amazon sono link affiliati questo vuol dire che se effettuerete un acquisto seguendo un link a voi non cambierà niente ma a noi arriverà una piccolissima percentuale che ci consentirà di portare avanti questo blog acquistano nuovi giochi. Grazie ❤️

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