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giovedì 27 giugno 2024

Roll & wall: un push your luck per scalatori

Ciao, oggi vi parlo di Roll & Wall un gioco Granna che vi catapulterà in montagna, infatti sarete degli scalatori che dovrete riuscire ad arrivare per primi sulla cima della montagna.


Roll & wall è un push your luck adatto a da 2 a 5 giocatori da 7 anni in su. Se volte vedere la videro recensione del gioco ve la lascio qui di seguito.


Contenuto della confezione

La scatola, in barba a come me l'ero immaginata io quando l'ho vista sul sito, è molto grande e pesante, quindi contiene davvero tante cose. Alla prima apertura dovete considerare almeno una ventina di minuti per preparare il tutto prima di iniziare a giocare. 
Vi avverto che si tratta di un gioco in inglese e polacco e la traduzione in italiano è stata fatta solo parzialmente ma ciò non dà affatto fastidio. In particolare è presente una sovracopertina che deve essere sfilata per aprire la scatola. Questa è davvero odiosa perché è molto stretta e metterla e toglierla è davvero snervante, quindi se giocate spesso al gioco pensate di riporla da qualche parte e non metterla più perché è facile che si strappi. Per quanto riguarda le tessere queste sono state tradotte su dei foglietti acclusi che possono essere distribuiti ad ogni giocatore.

Ogni componente del gioco è molto curata, i disegni hanno così tanti particolari che vi perderete nell'osservarli.

Ma iniziamo con un criterio. Il tabellone consta di varie componenti: c'è una cornice double face che potete decidere se porre da un lato o dall'altro, una volta montata dovrete incastrarci dentro dei rettangoli, anch'essi double face, con vari numeri che rappresentano la vostra parete da scalare. Ciò vi consente di avere un tabellone nuovo ad ogni partita.





Oltre a ciò c'è una torre lancia-dadi in cartone, io non ne ho mai avuta una quindi sono stata molto contenta di averla, peccato che dopo qualche uso si è smontata da sola e ora non so più come tenerla insieme. Mi consigliate di incollarla?


Ogni giocatore riceverà una plancia dalla forma di uno zaino che al suo interno ha una griglia  3x3 che accoglie i potenziamenti. Questi zaini della parte bassa hanno degli alloggiamenti per mettere i chiodi.  A ogni zaino c'è una pedina abbinata che rappresenta uno scalatore, anche queste sono double face, da un lato vedrete uno scalatore nella sua forma maschile nell'altra in quella femminile. 




Poi ci sono, naturalmente, gli equipaggiamenti da mettere negli zaini, i dadi, compreso uno piramidale e la tessera primo giocatore. Per la variante avanzata avrete bisogno anche di segnalini di legno bianchi neri e arancioni e triangolini di cartone degli stessi colori.

Setup

Il setup è un punto dolente del gioco in quanto, soprattutto nel gioco avanzato, a mio parere è un po' lungo.
Partiamo dal setup del gioco base. Dovete montare la plancia e incastrare a vostro piacimento le tre parti della. Tenete a un lato del tavolo la torre lancia dadi e i dadi a 6 facce. Mettete il dado triangolare nell'apposito spazio della plancia. 


Consegnate a ogni giocatore uno zaino con 3 equipaggiamenti, in questa versione dovete prendere necessariamente: il gesso, le scarpette e la barretta energetica, non importa se hanno un triangolino azzurro o verde. Date, inoltre, date 3 chiodi a ciascuno, per i giocatori più piccoli potete fornire un quarto chiodo che verrà messo nel portachiavi laterale dello zaino. Sistemate le pedine sulla passerella verde sotto la parete e date la tessera primo giocatore a colui che per ultimo è stato in montagna.



Quando volete affrontare il gioco avanzato invece, al posto delle attrezzature standard dovrete mescolare tutte le altre carte, selezionando solo quelle con il triangolino azzurro o rosso. Qualora non vogliate introdurre nel gioco delle azioni che possano colpire gli avversari togliete anche quelle con il triangolino rosso. A questo punto un giocatore dovrà mescolare le tessere e consegnarne a ciascuno 4 a caso. Questo aspetto è molti difficile da attuare perché le tessere hanno forme differenti quindi consiglio di pescare a occhi chiusi o introdurle in un sacchettino che consente di pescare più facilmente. 


A questo punto ognuno sceglierà una tessera e passerà le altre al giocatore successivo e così via fino a quando tutti non hanno scelto 4 tessere. Quindi ognuno sistemerà le tessere nel proprio zaino, dovrà necessariamente scartarne 1 o 2. Per capire a cosa servono gli equipaggiamenti prima di prenderli potete consultare i foglietti riassuntivi.

Consegnate 3 chiodi a tutti e 4 a chi ha la tessera rinvio. Mettete a un lato della plancia divisi per colore i triangolini e quindi sistemate i cerchietti in legno.

Se aguzzate la vista vedrete che lateralmente alle plance con i numeri ci sono sequenze  di 1-2-3-4, a turno ogni giocatore sceglie una sequenza, in tutto sono 6, e tira il dado piramidale, quindi dovrà porre un dischetto del colore che desidera sul numero uscito. L'importante è che in verticale ci siano su ogni linea tre colori differenti.
Per capire quello che sto dicendo potete guardare la foto seguente.



Come si gioca: gioco base

Il primo giocatore deve decidere su quale tra le tre caselle di partenza vuole andare, quindi sceglierà quanti dadi D6 tirare nella torre lancia dadi. Qualora almeno uno dei dadi abbia un valore uguale o superiore alla casella dove il partecipante vuole andare egli si potrà spostare e metterà da parte quei dadi. Questi ultimi indicano l'impegno che lo scalatore ha profuso per arrivare fin lì. Il giocatore può continuare a spostarsi fino a quando ha dei dadi a disposizione e vuole andare avanti.


Qualora decida di fermarsi può farlo solo in una casella dove è disegnata una sporgenza o può decidere di piantare un suo chiodo.  Una volta piantati i chiodi non possono essere recuperati. Il movimento sulla parete può essere fatto verso l'alto o verso un lato non si può tornare indietro.

Quando dopo un tiro di dadi non esce il numero della casella dove si vuole arrivare il giocatore cade. Egli cadrà anche se decide di fermarsi su una casella senza sporgenza e non posizionerà un chiodo. In questo caso tornerà alla casella di partenza o sulla casella dove ha posto un chiodo, se ne ha messi diversi andrà sul chiodo più in alto e dovrà passare il turno. Quando toccherà di nuovo a lui oltre ai 6 dadi potrà utilizzare anche quello piramidale


Chi arriverà per primo alla fine della parete sarà il vincitore.

Durante la vostra scalata potrete utilizzare anche gli equipaggiamenti presenti nello zaino che dopo dovranno essere scartati. Questi vi permetteranno di fare varie cose come ritirare i dadi che vi hanno fatto cadere, oppur aggiungere 1 punta a un vostro dado e così via

Come si gioca: gioco avanzato

Il gioco avanzato si basa sui presupposti del gioco base, cioè il movimento sulla parete è lo stesso. Dovete scegliere di volta in volta la casella su cui volete andare e quanti dadi volete usare. Qui, però durante la vostra ascesa dovrete anche conquistare i triangolini di tre colori che poi metterete nello zaino, per prenderli dovete scavalcare i gettoni presenti sulla parte, quindi oltre che salire dovrete anche spostarvi in orizzontale. 
Ci sono però anche degli equipaggiamenti che vi permetteranno di acquisire un gettone senza scavalcarlo ma solo andandoci vicino. 


Solo quando avrete preso i tre triangolini potrete dirigervi alla sommità della parete e vincere. Vi ricordo che non potrete tornare indietro mentre scalate quindi pianificate bene la vostra salita.

Impressioni

Come vi ho anticipato Roll & wall ha dei materiali davvero belli, disegni molto dettagliati in cui ogni volta che li osserverete troverete qualche nuovo particolare. Trovo che il gioco base sia un po' banale in quanto potreste vincere semplicemente andando in linea retta. Ben più sfidante è la variante avanzata che vi costringerà ad andare a spostarvi a destra e a sinistra sulla plancia per riuscire a prendere i triangolini colorati. In generale, però, penso che i materiali del gioco sono davvero troppi e rendano il setup davvero troppo lungo per la semplicità del gioco. Ho pensato anche a come si potesse migliorare  la situazione ma, a mio parere, non si può perché, come da regolamento, tutto sembra indispensabile. Questo aspetto insieme alla sovracopertina troppo spesso mi fa tenere Roll & Wall in libreria.

Voi avete provato Roll& Wall? Vi piace? Quali sono gli aspetti che migliorereste? Fatemelo sapere in un commento.

Alla prossima :)

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Bandido e Bandida: due piccoli giochi Helvetiq che si possono combiare tra loro

Ciao, oggi vi parlo di due giochi Helvetiq che sembrano uguali ma in realtà hanno tante piccole differenze, si tratta di Bandida e Bandido. I giochi possono essere giocati singolarmente, non occorre averli per forza entrambi. Se acquistate tutte e due le scatole, però, potete giocare a un'ulteriore variante con la scatola di Bandida.

Non so se lo sapevate ma attualmente Dal Negro distribuisce alcuni giochi Helvetiq compresi questi, potete trovarli tutti a questo link: https://shop.dalnegro.com/categoria-prodotto/helvetiq-giochi-di-carte/. Sono curiosa di provare questi giochi in quanto sostanzialmente sono uguali a quelli della casa editrice svizzera ma hanno un formato di carte differente, non sono strette e lunghe ma più simili a quelle francesi che solitamente produce la Dal Negro. Diciamo che sono scettica sulla riuscita di qualche gioco, in particolare proprio Bandida Dal Negro e Bandido Dal Negro mi lasciano perplessa perché penso che la forma delle carte, in questo caso sia molto congeniale al gioco. Se voi avete già provato questi giochi raccontatecelo in un commento.

Se volete vedere la video recensione di questi due giochi potete trovarla qui di seguito.


Cose in comune tra i due giochi

Anche se vi ho detto che Bandido e Bandida sono due giochi differenti ciò non vuol dire che non abbiano delle somiglianze, quindi cominciamo a vedere queste, così durante la trattazione degli stessi non ci saranno ripetizioni. Entrambi sono giochi cooperativi adatti da 6 a 99 anni e si possono giocare da 1 a 4 giocatori. Avete capito bene li potete giocare anche come solitari. In generale si può dire che Bandido è il gioco base mentre Bandida è una versione avanzata con delle carte azione. Le modalità di gioco tra le due confezioni sono molto simili: risulta essere comunque difficile vincere ma di questo ne parleremo nelle impressioni finali.

Bandido



Nella scatola di Bandido troverete un mazzo di carte con il retro arancione e una super carta, cioè una carta realizzata con cartoncino spessorato in cui c'è la cella di Bandido e 5 o 6 strade a seconda del lato dove la ponete. 


Posizionate la supercarta al centro del tavolo, distribuite tre carte a ogni giocatore e tenere il resto del mazzo a disposizione su un lato del tavolo. 
Sulle carte ci sono disegnate delle strade il vostro fine è chiudere tutte le uscite e impedire che il malvivente fugga. Per far ciò al proprio turno ogni giocatore dovrà scendere una carta attaccandola al dedalo di strade che man mano di formerà. Bisognerà collegare tutte le gallerie in modo corretto, una strada dritta non può finire improvvisamente contro un ammasso di terra (come ho fatto io nella foto precedente e in quella successiva -.-''')
Come potete vedere le carte possono essere poste come volete, orizzontalmente, verticalmente e anche non completamente sovrapposte alle altre in modo tale da congiungere pezzi di due differenti carte.


Nel mazzo, per aiutarvi nell'impresa, troverete delle strade chiuse in cui c'è una mano con la torcia o anche delle strade a U che possono creare un circolo senza uscita. Purtroppo, però, la maggior parte delle carte, se non sapete come usarle, vi farà moltiplicare all'inverosimile le strade, quindi, dovete cercare a tutti i costi di arginare questo aspetto.
Quando finiscono le carte del mazzo si continuerà con quelle che si hanno in mano.
I giocatori vincono quando riescono a chiudere tutte le strade al malvivente, anche prima di finire le carte. Avrete perso quando, alla posa dell'ultima carta, ci sono ancora una o più vie aperte da cui Bandido può fuggire.

Bandida



Bandida ha dei materiali di gioco del tutto simili a Bandido quindi un mazzo di carte, questa volta con il retro azzurro e una super carta double face. Sulle carte ci sono comunque delle strade ma alcune di queste vi sembreranno differenti si tratta delle carte oggetto e qui quelle allarme. 


Prima di parlare delle carte speciali però vi dico che con Bandida potrete giocare in tre modi differenti:
  • Ugualmente a Bandido cercando di chiudere tutte le strade per evitare che la fuorilegge evada. In questo caso dovete rimuovere dal mazzo la carta scala. Il gioco è differente da Bandido in quanto qui avrete le carte speciali che lo renderanno più vario
  • Nella seconda modalità sarete degli alleati di Bandida quindi dovete chiudere tutte le strade tranne una, quella in cui metterete la scala.
  • La terza versione è simile alla seconda quindi dovrete far fuggire Bandida da una strada ma aggiungerete anche la super carta di Bandido perché i due dovranno scappare insieme.

Naturalmente il gioco si svolge come Bandido quindi si mette la super carta al centro e ogni giocatore riceve 3 carte, queste dovranno essere giocate una per turno e poi reintegrate a fine partita. Queste regole base potrebbero subire delle variazioni quando pescate e giocate le carte speciali che potranno aiutarvi o mettervi i bastoni tra le ruote e renderanno ogni partita davvero differente. 

Le carte oggetto si attiveranno quando le scenderete, nel mazzo ce ne sono due per tipo:
  • carta zaino, vi permetterà di pescare una carta in più. Rimarrete con questa carta in più fino a quando non succederà qualcosa che vi farà diminuire nuovamente il numero di carte. Quindi se avete 3 carte in mano, ad esempio, dovrete prenderne 4, ne giocate una e poi ne dovrete pescare un'altra fino ad averne in mano sempre 4.
  • Carta dinamite, vi permetterà di giocare un'altra carta in quel turno, quindi alla fine dello stesso ne dovrete pescare due dal mazzo.
  • Carta pala rotta, dovrete giocare senza pescare altre carte, quando finite quelle che avete in mano prendetene 3 dal mazzo
  • Carta mappa, vi permette di togliere 3 carte tra quelle posate. Non devono per forza essere vicine ma non devono interrompere i percorsi. Verosimilmente, quindi, potrete togliere quelle marginali.
  • Carta bottiglia di acqua, non potete parlare fino a quando il turno torna a chi l'ha pescata. Infatti durante il gioco potete parlare liberamente per dire di non mettere niente dopo una certa carta perché ci pensate voi, proporre dei piani, ecc. Tutto ciò si può fare senza mai, però, mostrare agli altri le vostre carte.

Oltre a queste carte ci sono quelle allarme, ce ne sono 2 in tutto il mazzo, queste vengono attivate appena qualcuno le pesca.



Potete capire il loro effetto dai pittogrammi che presentano: una toglie una carta a tutti i giocatori, che devono continuare con questo numero di carte la loro partita, la seconda, invece, fa scartare le prime 5 carte dal mazzo, se in queste c'è la scala o la super carta Bandido dovete scartare le successive cinque.

Impressioni

Bandido e Bandida sono senza dubbio due giochi originali facili da imparare e che si possono proporre a un pubblico di neofiti. La modalità in solitario è sicuramente un plus da considerare qualora siate spesso soli. Il problema dei due giochi è che è davvero difficile vincere, la maggior parte delle volte perderete e ciò, soprattutto in Bandido, in cui non potete sperare in delle carte speciali vi frusterà tantissimo, già da metà partita vi accorgerete che state perdendo e saprete che non potrete aggiustare le cose. Questo aspetto mi ha fatto un po' accantonare il gioco. Oltre a ciò vi avverto che per giocare a questi giochi dovete avere un tavolo molto grande e iniziare dal centro dello stesso perché non saprete mai come si dipanerà il vostro percorso.

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domenica 16 giugno 2024

Uno flex: quali innovazioni introduce questa versione del gioco?

Ciao, oggi vi parliamo dell'ennesima versione di Uno, questo si chiama Uno Flex


Se siete degli appassionati di Uno vi ricordiamo che, oltre alla versione classica abbiamo parlato anche di Uno Sfida, Uno Flip e Uno all Wild. Inoltre abbiamo tratto di Dos e abbiamo inventato il terzo capitolo della saga, cioè Tres che ha la grafica delle copertina molto simile a questo Uno Flex.


Se vi fa piacere guardare la nostra video recensione la potete trovare qui di seguito.



Contenuto della confezione

Come le ultime versioni di Uno anche questa è contenuta in una piccola scatolina in carta in cui tutte le componenti ci stanno, come si dice dalle mie parti, "pelo pelo". Quindi sono praticamente incastrate, se non fate attenzione quando le rimettete a posto, ponendo prima il regolamento e poi il mazzo diviso esattamente in due, la scatola potrebbe danneggiarsi o strapparsi. Ve lo dico perché a me è successo.

Oltre al mazzo di carte nella confezione trovate 8 carte potere, delle carte double face che da un lato sono verdi e dall'altro sono rosse.

Come si gioca

A Uno Flex si può giocare da 2 a 8 giocatori da 7 anni in su. Le regole base del gioco si sono mantenute invariate, quindi dopo aver mischiato le carte e averne date 7 a ognuno ogni giocatore deve riuscire a scartare tutta la propria mano per vincere. La novità in Uno Flex è quella che dovrete dotare ogni giocatore di una carta potere che dovrà tenere, almeno inizialmente, dalla parte verde



Per liberarsi delle carte che si hanno in mano queste devono essere abbinate per colore o per numero alla prima presente sul mazzo degli scarti. Ad esempio se sul mazzo degli scarti c'è un 3 blu potete tirare un 4 blu, oppure un 3 rosso. Per mettere in difficoltà gli avversari ci sono anche carte speciali: il cambio giro, il divieto e il +2 che vanno buttati sul colore corrispondente e le carte a sfondo nero che possono essere gettate su qualsiasi colore, tra queste si annoverano il +4 e il cambia colore.
Penso che molti di voi conoscano il gioco Uno classico quindi no vi sto a raccontare l'effetto di queste carte, anche perché il loro nome è evocativo.


Oltre alle carte classiche in questa versione ci sono le carte flex, che hanno un potere alternativo, indicato nella parte bassa della carta. Dopo aver giuocato una carta flex il vostro potere si esaurisce momentaneamente quindi dovete girare la carta potere dalla parte rossa.
Per riacquistare il potere avete 3 possibilità:
  • giocare la speciale carta cambia colore che fa ruotare anche tutte le carte flex, quindi quelle verdi diventeranno rosse e viceversa
  • scartare una carta con il simbolino della porta
  • attendere che tutti i giocatori utilizzino la loro carta potere, quindi tutti al tavolo avranno la carta dal lato rosso.

Diciamo che alla fine la carta potere non è proprio un'idea pessima ma, a mio parere, non è riuscita completamente, in quanto le carte numero colorate potrebbero creare qualche confusione, analizziamole meglio.
Se non avete il colore presente sulla carta degli scarti ma avete una carta flex che ha, nella parte alternativa, quindi quella sotto, il colore presente sugli  scarti la potete giocare in maniera flex e poi riprendere il gioco con il suo colore classico dopo aver ruotato la carta potere. Vi faccio notare che questo effetto flex vale solo con i colori e non con i numeri.



Nelle foto precedenti vi mostro come il giocatore non avendo il verde gioca il 4 rosso/verde in maniera flex e quindi il giocatore successivo dovrà giocare una carta rossa. Tenendo le carte in mano se non si sono prima messe dritte, visto che quando le tenete a ventaglio si vede solo il numerino in alto, si potrebbe incorrere in errore, non capendo qual è il colore classico e quello flex. Sì, si potrebbe far caso all'ovale che è bianco dalla parte flex e colorato in quella non flex ma mi sembra comunque  macchinoso.


Le carte speciali flex invece sono state fatte in maniera più intelligente, sono più comprensibili e possono davvero rendere il gioco ancora più imprevedibile vediamole insieme:


  • + 4 che dalla parte flex diventa un +4 mirato, quindi farete prendere 4 carte a chi deciderete voi
  • +2 che dalla parte flex farà prendere a tutti una carta
  • divieto che dalla parte flex farà tornare il giro direttamente a voi
  • cambia colore, questi sono di due tipi, uno dalla parte flex consente di prendere a tutti due carte e l'altro è un +2 mirato
  • Cambio giro, dalla parte flex consente di cambiare il giro e in più fa saltare il turno al primo giocatore.
Come nel gioco classico anche qui se rimanete con una carta in mano dovete dire uno e le penalità non sono cumulabili, quindi non potete mettere un +2 su un +2 per far prendere al terzo giocatore 4 carte, dovete semplicemente scontare la vostra penalità e passare il turno.

Impressioni
Come già detto durante la recensione Uno Flex ci prova a mettere qualche innovazione non banale nel gioco perché giocando le carte potenziate si perderà il potere e quindi bisognerà pianificare una certa strategia. Però, come ho detto le carte colorate possono creare differenti problemi di comprensione.  Oltre a questo, come succede anche in altri giochi della linea Uno in due il gioco risulta essere banale e in alcune partite potreste anche non usare mai la parte flex delle carte, meglio giocare a Uno Flex in tanti da 4 in su.
Un aspetto che mi è piaciuto e non so se è stato implementato anche nelle carte classiche di uno è che questo gioco è inclusivo infatti ogni colore ha un numero differente di triangolini sul lato in questo modo permette anche a chi ha delle disabilità visive di giocarci e riconoscere le carte.

Avete già provato Uno Flex? Che ne pesate? Fatecelo sapere in un commento.

Alla prossima :)

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martedì 11 giugno 2024

Backgammon: un po' di storia come si gioca e alcune curisotià

Ciao, oggi vi parlo di un gioco classico: il Backgammon. Se vuoi c'è anche la video-recensione di questo post la puoi trovare qui di seguito.



Cos'è il backgammon

Backgammon è un gioco astratto per 2 persone che si gioca su un tavoliere che spesso lascia perplessi o incuriosisce chi non sa di che gioco si tratta. Infatti sulla plancia non ci sono percorsi o caselle ma solo tante punte. 

Come tutti i giochi di questo tipo le regole sono semplici bisogna riuscire a far uscire per primi le proprie pedine dal tavoliere ma le strategie  per ottenere questo risultato sono molte. Infatti ho anche un libro che le spiega tutte, ma non l'ho mai letto, però se a qualcuno interessa questo aspetto fatemelo sapere che magari posso crearci un breve contenuto sui social. 

Un po’ di storia

Il tavoliere del backgammon come  quello che conosciamo appare per la prima volta nel primo secolo D.C. Questo gioco è molto apprezzato, ci gioca perfino l’imperatore Claudio all’interno della sua carrozza quando si spostava per il suo impero. Il backgammon in seguito si diffonde anche in oriente, metà del primo millennio un gioco simile viene rinvenuto in Persia. I Crociati portano il gioco in giro per l’Europa. 

Inizialmente il nome di questo gioco poteva essere differente si cominciò a chiamarlo backgammon nel periodo in cui si giocava anche a scacchi infatti si pensa che questo nome deriva da  quel periodo erano diffusi anche gli scacchi infatti qualcuno dice che il nome backgammon deriva dal sassone in cui baec significa dietro e gamen gioco. Quindi era letteralmente il gioco che stava dietro agli scacchi. 

Il backgammon rimase in auge anche nel medioevo in cui arriva in Inghilterra e in Cina. Nell’800 sembra, però, che la popolarità del gioco diminuisca in Europa occidentale mentre Continua ad essere sulla cresta dell'onda nei Balcani e e nell’impero Austro Ungarico ma anche in America. Proprio da qui nel 1920 ha una rinascita e un nuovo boom. Oggi il backgammon è conosciuto in tutto il mondo e vengono svolti anche dei tornei

Contenuto della confezione

Essendo il backgammon un gioco classico lo troverete in moltissime versioni, quelle grandi quelle piccole, quelle in valigette pronte per essere portate in giro e anche quelle con materiali di pregio. 

Se volte un oggetto da tenere e anche esporre o tirare fuori nelle occasioni speciali vi consiglio gli esemplari in legno intarsiati contenuti in delle valigette, alcuni esempi sono:

  • https://amzn.to/3VfwNTj decorato con una rosa dei venti sulla confezione e dotato di una chourra magnetica
  • https://amzn.to/45fNJxN un'alternativa per chi non ama il legno, questo è in ecopelle e vellutino, stoffe scelte nei colori del grigio

Se cercate qualcosa di più economico ma comunque robusto che può essere chiuso all'interno di una scatola in legno potete scegliere:

Se volete giocarci in viaggio preferite le versioni calamitate come

In qualsiasi confezione che acquistate troverete sempre una tavola di gioco come quella che vedete nell’immagine. 

Questa ha 24 punte, 12 da un lato e 12 dall’altro. Al centro è presente una linea definita bar. Ogni punta è caratterizzata da una lettera. Le pedine di ogni avversario si muoveranno a U quindi una andrà dalla A alla Z e l’altra dalla Z alla A. Normalmente il bianco va dalla Z alla A mentre il nero o rosso in alcune versioni dalla A alla Z. Conoscendo questo si possono identificare le varie aree. Come si vede nella foto precedente c'è la tavola interna del bianco e subito dopo la tavola esterna, così per il nero ci sarà la la tavola interna e quella esterna subito vicino. Le tavole interne sono il luogo dove devono essere portate tutte le proprie pedine nella prima fase di gioco, quando sono tutte qui si può passare alla seconda fase del gioco e quindi cominciare ad eliminarle.

Ogni giocatore dispone di 15 pedine che deve disporre come vedete in gioco, i giocatori di backgammon ricordano la posizione a memoria ma per chi non riesce può ricordare la frase “ai nuovi sia utile”. L’iniziale di ogni parola indica la punta dove mettere le pedine del nero mentre il numero di lettere indica quante pedine mettere in quella punta. Le pedine bianche devono solo essere messe in maniera speculare alle altre. Nella scatola troverete anche due dadi D6. 

Come si gioca

Ogni giocatore sceglie il colore delle sue pedine e si rende conto  se dovrà girare in senso orario o antiorario per portarle nella sua tavola interna. Le pedine possono essere spostate solo in avanti non possono mai tornare indietro. 

Il primo giocatore lancia i due dadi, i numeri usciti indicano di quanti spazi si può spostare una o più pedine.

Se esce 3 e 4 si può spostare una pedina di 3 e un’altra di 4, oppure la stessa pedina prima di un numero e poi di un altro, e dovrà potersi fermare su entrambe le punte che toccherà. Per quanto riguarda il movimento è bene sapere che le pedine si possono fermare su una punta vuota o su una punta dove si trovano già altre pedine del proprio colore. Su una punta ci possono essere massimo 5 pedine. Invece possono transitare su qualsiasi punta. Se una pedina termina il turno su una punta occupata da 2 o più pedine avversarie questo movimento non si potrà fare e bisognerà scegliere un’altra pedina da muovere. Qualora in un proprio turno tutti o parte dei risultati ottenuti non possono essere usati semplicemente si perdono.

Qualora esca un punteggio doppio con i dadi ogni valore viene raddoppiato, se escono due 3, quel giocatore potrà muovere 4 pedine di 3 punte, 2 pedine di 3+3 punte, una pedina di 3+3 punte e due pedine di 3 punte e tutte le altre combinazioni. 

Per muovere più velocemente e non stare ogni volta a contare le punte sappiate che se vi esce un numero pari dovrete arrivare su una freccia del colore di quella di partenza, se vi esce un numero differente finirete su una freccia di un colore diverso.

Invece se il turno finisce su una punta occupata da una sola pedina avversaria questa viene mangiata, quindi viene rimossa dal gioco, tradizionalmente viene messa sulla linea di bar.

Quando il turno passa all’avversario la prima cosa che dovrà fare è vedere se ha pedine mangiate perché queste devono essere reintrodotte nel tabellone prima di poter muovere le altre. Quindi si utilizzerà il lancio di un dado per farle rientrare nella tavola interna dell'avversario. Da ciò si comprende che verso le ultime fasi del gioco potrebbe essere difficile far rientrare una propria pedina perché la maggior parte delle pedine avversarie si troveranno nell'area interna e tenderanno a bloccare la maggior parte delle punte. Dopo aver fatto rientrare le pedine mangiate il giocatore può muovere le altre.

Quando un giocatore riesce a portare tutte le sue pedine nella propria area interna può iniziare a rimuoverle dal gioco. Per rimuoverle bisogna far superare loro l'ultima casella. Quando esce un 6 si possono togliere le pedine che si trovano nella freccia più lontana della propria area interna, ma è possibile rimuovere pedine anche da punte più vicine. In questa fase di gioco è bene pianificare molto bene le proprie mosse perché chi riesce per primo a rimuovere tutte le proprie pedine dal tavoliere vince. Se in questa fase una o più pedine vengono mangiate prima di continuare a far uscire le altre bisogna riportare quelle nella propria tavola interna.

Varianti di backgammon

Se siete stufi di giocare a backgammon potete usare una delle tante varianti che sono state proposte. Una degna di nota è quella di Lewis Carrol pubblicata sul Times nel 1894. Si tratta di backgammon cooperativo. Ogni giocatore lancia 3 dadi invece che 2, due di questi serviranno per muovere le proprie pedine e il terzo una pedina avversaria. Se non si riesce a usare tutti e 3 i punteggi deve privilegiare il movimento delle sue pedine.

Le scommesse

Il backgammon da molti è usato come gioco d’azzardo quindi si scommettono dei soldi su ogni partita. In questa circostanza risulta essere importantissimo un dado, quasi sempre presente in ogni confezione, definito dado del raddoppio

In queste circostanze i giocatori fanno una puntata all’inizio della partita. Il dado del raddoppio, introdotto a partire dagli anni '20 in America può essere giocato da un giocatore quando è convinto di essere in vantaggio. Sulle sue facce ci sono le potenze del 2 fino al 64, per non farvi fare calcole vi dirò che ci sono i numeri 2-4-8-16-32-64. Questo non va lanciato ma serve solo per segnare eventuali raddoppi. Il giocatore che pensa di stare in vantaggio chiede il raddoppio mettendo il dado con la faccia 2 rivolta verso l’alto sul bar. Se l’avversario accetta si continua al partita altrimenti si termina il  gioco e chi ha proposto il raddoppio prende la posta puntata. L’altro giocatore potrà comunque chiedere un ulteriore raddoppio girando il dado sulla faccia 4, anche in questo caso se l’altro accetta si va avanti, se abbandona prende tutto chi ha raddoppiato. È importante rendersi conto che un giocatore non può fare due raddoppi di fila, una volta che ne ha fatto uno questo dado passa all'altro. 

Altre circostanze in cui si potrebbero perdere più soldi rispetto a quelli puntati sono:

  • gammon, se un giocatoreriesce a portar fuori le sue pedine prima che l’avversario abbia iniziato a portar fuori le sue, in questo caso si dovrà pagare il doppio della posta;
  • backgammon se un giocatore vince quando una o più pedine dell’avversario siano ancora nella sua tavola interna, in questo caso la posta triplicherà.

E voi avete mai giocato a backgammon? Raccontatemelo in un commento!

Alla prossima :)

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giovedì 6 giugno 2024

Monopoly Rivals Edition: una versione del gioco compatta per 2 giocatori

Ciao, oggi vi parlo di una versione alternativa di Monopoly, si tratta di Monopoly Rivals Edition adatto per 2 giocatori

Quando Hasbro ha visto che il classico di cui deteneva i diritti era una vera e propria gallina dalle uova d'oro ha deciso che, in barba alla giocabilità e al divertimento, di proporre il gioco in una miriade di edizioni fotocopia di cui si modificva esclusivamente il tema. Così adesso ci troviamo Monopoly di qualsiasi fandom che, mi auguro, vengono acquistati per mero scopo di collezionismo. Oltre a ciò Hasbro ha cercato di rendere il gioco più breve proponendolo un'altra pletora di varianti tra cui la versione carte. Se volte approfondire Monopoly e la sua storia potete leggere il nostro post uscito quando abbiamo raggiunto i 1000 iscritti su Youtube.


Se sono così polemica, vi chiederete, come mai ho acquistato Monopoly Rivals Edition? Principalmente per due motivi: il primo è che si tratta di un gioco per 2 persone e io sono avida di questi giochi perché siamo sempre in due, secondariamente perché volevo dare un'altra occasione a questo gioco, avrò fatto bene? Infine l'ho trovato in offerta ma non ditelo a nessuno.

Se volete vedere la videorecensione di questo gioco ve la lascio qui di seguito.

Contenuto della confezione

Quando aprirete la confezione ci rimarrete un po' male perché vedrete che la maggior parte dello spazio è occupata dal tabellone. Non lo potevano piegare in più parti o ridurlo ad un puzzle da comporre? Il peggior nemico degli amanti dei giochi da tavolo, infatti, è lo spazio, non se ne ha mai troppo e usarlo per giochi che non sono il top è un peccato. 

Oltre alla plancia nella scatola ci sono:

  •  delle carte, divise in due mezzi, probabilità e imprevisti
  •  due segnalini in metallo 
  • casette in plastica, 16 per colore
  • banconote da 50 e da 100
  • un dado classico
  • il regolamento.

Setup

Ogni giocatore sceglie un segnalino e un colore di case, poi metterà il segnalino sul via e le case del suo colore vicino a sé. Si mischiano le carte imprevisto e probabilità e si pongono negli appositi spazi sul tabellone. Infine svengono consegnate a ciascun giocatore 4 banconote da 50 monopldollari e 8 banconote da 100 monopoldollari.

Come si gioca

Inizia il giocatore il cui compleanno cade più vicino alla data in cui state giocando. Di solito trovo sempre assurdi i criteri con cui si sceglie il primo giocatore invece Hasbro finalmente ha usato un criterio sensato. Infatti si tratta di un metodo che non discrimina i vecchi e dà una certa variabilità se si fa il gioco in differenti periodi dell'anno.

Al vostro turno dovrete tirare il dado e muovervi in senso orario sul tabellone. Potrebbe succedervi di capitare su:
  • una proprietà libera, potrete comprarla pagando il valore scritto sul tabellone alla banca e ci piazzerete una vostra casetta su.
  • Una proprietà che già possedete e possedete anche le proprietà vicine, allora pescate una carta imprevisti o probabilità a vostra scelta.
  • Una proprietà che possedete ma la proprietà adiacente è libera. Quest' ultima deve essere messa all'asta. Chi offre di più se l'aggiudica.
Con il vostro lancio potreste finire anche su una proprietà di un avversario in questo caso dovrete pagare il valore della proprietà stessa a quel giocatore. Vi faccio notare che è il medesimo prezzo che lui ha pagato per acquistarla quindi potreste non avere i soldi per sanare il vostro debito, in questo caso potete offrirgli una vostra proprietà.


Se il vostro avversario possiede la serie completa dovrete pagargli il doppio della somma sul tabellone. Non potete dilazionare o rimandare i pagamenti, se non potete pagare avrete perso la partita.

 Ricordatevi, inoltre, come nella versione classica del gioco, di ritirare 200 monopoldollari ogni qualvolta passerete dal via.


Altre caselle particolari sono la prigione, in cui dovete rimanere per un turno, e il parcheggio gratuito in cui non dovete fare niente.
Se capitate su una casella imprevisto o probabilità dovete prendere una carta del relativo mazzo, alcune di queste possono essere trattenute e usate all'occorrenza, si parla di opposizione, affitto evitato, affitto raddoppiato o triplicato. 


Vince chi ha conquistato tutte le proprietà sul tabellone oppure ha mandato in bancarotta l'altro.

Impressioni

Sicuramente i materiali di Monopoly Rivals Edition sono migliori della versione travel, questo gioco è anche molto più giocabile della versione da viaggio. È da apprezzare anche la volontà di rendere le regole più snelle, togliendo qualcosa che potrebbe essere superfluo ma questo è bastato? Ni, sicuramente il gioco è più corto ma se non siete avveduti nelle vostre scelte potrebbe essere eccessivamente corto e non permettervi, nonostante la vostra tattica di vincere. 

Infattii, con Monopoly Rivals Ecition non vengono sanate le problematiche legate all'estrema alea del gioco, quindi sarete comunque in balia del un lancio di un dado anche se le carte probabilità e imprevisto provano a opporsi a questa cosa. Se siete in due e amate il genere ve lo consiglio, se siete in due e tendete ad odiare il Monopoly sicuramente non amerete nemmeno questo.

Voi avete giocato a Monopoly Rivals Edition? Cosa ne pensate? Fatemelo sapere in un commento.

Alla prossima:)

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