giovedì 27 giugno 2024
Roll & wall: un push your luck per scalatori
Bandido e Bandida: due piccoli giochi Helvetiq che si possono combiare tra loro
Ciao, oggi vi parlo di due giochi Helvetiq che sembrano uguali ma in realtà hanno tante piccole differenze, si tratta di Bandida e Bandido. I giochi possono essere giocati singolarmente, non occorre averli per forza entrambi. Se acquistate tutte e due le scatole, però, potete giocare a un'ulteriore variante con la scatola di Bandida.
Non so se lo sapevate ma attualmente Dal Negro distribuisce alcuni giochi Helvetiq compresi questi, potete trovarli tutti a questo link: https://shop.dalnegro.com/categoria-prodotto/helvetiq-giochi-di-carte/. Sono curiosa di provare questi giochi in quanto sostanzialmente sono uguali a quelli della casa editrice svizzera ma hanno un formato di carte differente, non sono strette e lunghe ma più simili a quelle francesi che solitamente produce la Dal Negro. Diciamo che sono scettica sulla riuscita di qualche gioco, in particolare proprio Bandida Dal Negro e Bandido Dal Negro mi lasciano perplessa perché penso che la forma delle carte, in questo caso sia molto congeniale al gioco. Se voi avete già provato questi giochi raccontatecelo in un commento.
Se volete vedere la video recensione di questi due giochi potete trovarla qui di seguito.
Cose in comune tra i due giochi
Bandido
Bandida
- Ugualmente a Bandido cercando di chiudere tutte le strade per evitare che la fuorilegge evada. In questo caso dovete rimuovere dal mazzo la carta scala. Il gioco è differente da Bandido in quanto qui avrete le carte speciali che lo renderanno più vario
- Nella seconda modalità sarete degli alleati di Bandida quindi dovete chiudere tutte le strade tranne una, quella in cui metterete la scala.
- La terza versione è simile alla seconda quindi dovrete far fuggire Bandida da una strada ma aggiungerete anche la super carta di Bandido perché i due dovranno scappare insieme.
- carta zaino, vi permetterà di pescare una carta in più. Rimarrete con questa carta in più fino a quando non succederà qualcosa che vi farà diminuire nuovamente il numero di carte. Quindi se avete 3 carte in mano, ad esempio, dovrete prenderne 4, ne giocate una e poi ne dovrete pescare un'altra fino ad averne in mano sempre 4.
- Carta dinamite, vi permetterà di giocare un'altra carta in quel turno, quindi alla fine dello stesso ne dovrete pescare due dal mazzo.
- Carta pala rotta, dovrete giocare senza pescare altre carte, quando finite quelle che avete in mano prendetene 3 dal mazzo
- Carta mappa, vi permette di togliere 3 carte tra quelle posate. Non devono per forza essere vicine ma non devono interrompere i percorsi. Verosimilmente, quindi, potrete togliere quelle marginali.
- Carta bottiglia di acqua, non potete parlare fino a quando il turno torna a chi l'ha pescata. Infatti durante il gioco potete parlare liberamente per dire di non mettere niente dopo una certa carta perché ci pensate voi, proporre dei piani, ecc. Tutto ciò si può fare senza mai, però, mostrare agli altri le vostre carte.
Impressioni
Bandido e Bandida sono senza dubbio due giochi originali facili da imparare e che si possono proporre a un pubblico di neofiti. La modalità in solitario è sicuramente un plus da considerare qualora siate spesso soli. Il problema dei due giochi è che è davvero difficile vincere, la maggior parte delle volte perderete e ciò, soprattutto in Bandido, in cui non potete sperare in delle carte speciali vi frusterà tantissimo, già da metà partita vi accorgerete che state perdendo e saprete che non potrete aggiustare le cose. Questo aspetto mi ha fatto un po' accantonare il gioco. Oltre a ciò vi avverto che per giocare a questi giochi dovete avere un tavolo molto grande e iniziare dal centro dello stesso perché non saprete mai come si dipanerà il vostro percorso.NB: tutti i link presenti nella pagina che riportano ad Amazon sono link affiliati questo vuol dire che se effettuerete un acquisto seguendo un link a voi non cambierà niente ma a noi arriverà una piccolissima percentuale che ci consentirà di portare avanti questo blog acquistano nuovi giochi. Grazie ❤️
domenica 16 giugno 2024
Uno flex: quali innovazioni introduce questa versione del gioco?
Ciao, oggi vi parliamo dell'ennesima versione di Uno, questo si chiama Uno Flex.
Contenuto della confezione
Come si gioca
- giocare la speciale carta cambia colore che fa ruotare anche tutte le carte flex, quindi quelle verdi diventeranno rosse e viceversa
- scartare una carta con il simbolino della porta
- attendere che tutti i giocatori utilizzino la loro carta potere, quindi tutti al tavolo avranno la carta dal lato rosso.
- + 4 che dalla parte flex diventa un +4 mirato, quindi farete prendere 4 carte a chi deciderete voi
- +2 che dalla parte flex farà prendere a tutti una carta
- divieto che dalla parte flex farà tornare il giro direttamente a voi
- cambia colore, questi sono di due tipi, uno dalla parte flex consente di prendere a tutti due carte e l'altro è un +2 mirato
- Cambio giro, dalla parte flex consente di cambiare il giro e in più fa saltare il turno al primo giocatore.
martedì 11 giugno 2024
Backgammon: un po' di storia come si gioca e alcune curisotià
Ciao, oggi vi parlo di un gioco classico: il Backgammon. Se vuoi c'è anche la video-recensione di questo post la puoi trovare qui di seguito.
Cos'è il backgammon
Backgammon è un gioco astratto per 2 persone che si gioca su un tavoliere che spesso lascia perplessi o incuriosisce chi non sa di che gioco si tratta. Infatti sulla plancia non ci sono percorsi o caselle ma solo tante punte.
Come tutti i giochi di questo tipo le regole sono semplici bisogna riuscire a far uscire per primi le proprie pedine dal tavoliere ma le strategie per ottenere questo risultato sono molte. Infatti ho anche un libro che le spiega tutte, ma non l'ho mai letto, però se a qualcuno interessa questo aspetto fatemelo sapere che magari posso crearci un breve contenuto sui social.
Un po’ di storia
Il tavoliere del backgammon come quello che conosciamo appare per la prima volta nel primo secolo D.C. Questo gioco è molto apprezzato, ci gioca perfino l’imperatore Claudio all’interno della sua carrozza quando si spostava per il suo impero. Il backgammon in seguito si diffonde anche in oriente, metà del primo millennio un gioco simile viene rinvenuto in Persia. I Crociati portano il gioco in giro per l’Europa.
Inizialmente il nome di questo gioco poteva essere differente si cominciò a chiamarlo backgammon nel periodo in cui si giocava anche a scacchi infatti si pensa che questo nome deriva da quel periodo erano diffusi anche gli scacchi infatti qualcuno dice che il nome backgammon deriva dal sassone in cui baec significa dietro e gamen gioco. Quindi era letteralmente il gioco che stava dietro agli scacchi.
Il backgammon rimase in auge anche nel medioevo in cui arriva in Inghilterra e in Cina. Nell’800 sembra, però, che la popolarità del gioco diminuisca in Europa occidentale mentre Continua ad essere sulla cresta dell'onda nei Balcani e e nell’impero Austro Ungarico ma anche in America. Proprio da qui nel 1920 ha una rinascita e un nuovo boom. Oggi il backgammon è conosciuto in tutto il mondo e vengono svolti anche dei tornei
Contenuto della confezione
Essendo il backgammon un gioco classico lo troverete in moltissime versioni, quelle grandi quelle piccole, quelle in valigette pronte per essere portate in giro e anche quelle con materiali di pregio.
Se volte un oggetto da tenere e anche esporre o tirare fuori nelle occasioni speciali vi consiglio gli esemplari in legno intarsiati contenuti in delle valigette, alcuni esempi sono:
- https://amzn.to/3VfwNTj decorato con una rosa dei venti sulla confezione e dotato di una chourra magnetica
- https://amzn.to/45fNJxN un'alternativa per chi non ama il legno, questo è in ecopelle e vellutino, stoffe scelte nei colori del grigio
Se cercate qualcosa di più economico ma comunque robusto che può essere chiuso all'interno di una scatola in legno potete scegliere:
Se volete giocarci in viaggio preferite le versioni calamitate come
In qualsiasi confezione che acquistate troverete sempre una tavola di gioco come quella che vedete nell’immagine.
Questa ha 24 punte, 12 da un lato e 12 dall’altro. Al centro è presente una linea definita bar. Ogni punta è caratterizzata da una lettera. Le pedine di ogni avversario si muoveranno a U quindi una andrà dalla A alla Z e l’altra dalla Z alla A. Normalmente il bianco va dalla Z alla A mentre il nero o rosso in alcune versioni dalla A alla Z. Conoscendo questo si possono identificare le varie aree. Come si vede nella foto precedente c'è la tavola interna del bianco e subito dopo la tavola esterna, così per il nero ci sarà la la tavola interna e quella esterna subito vicino. Le tavole interne sono il luogo dove devono essere portate tutte le proprie pedine nella prima fase di gioco, quando sono tutte qui si può passare alla seconda fase del gioco e quindi cominciare ad eliminarle.
Ogni giocatore dispone di 15 pedine che deve disporre come vedete in gioco, i giocatori di backgammon ricordano la posizione a memoria ma per chi non riesce può ricordare la frase “ai nuovi sia utile”. L’iniziale di ogni parola indica la punta dove mettere le pedine del nero mentre il numero di lettere indica quante pedine mettere in quella punta. Le pedine bianche devono solo essere messe in maniera speculare alle altre. Nella scatola troverete anche due dadi D6.
Come si gioca
Ogni giocatore sceglie il colore delle sue pedine e si rende conto se dovrà girare in senso orario o antiorario per portarle nella sua tavola interna. Le pedine possono essere spostate solo in avanti non possono mai tornare indietro.
Il primo giocatore lancia i due dadi, i numeri usciti indicano di quanti spazi si può spostare una o più pedine.
Se esce 3 e 4 si può spostare una pedina di 3 e un’altra di 4, oppure la stessa pedina prima di un numero e poi di un altro, e dovrà potersi fermare su entrambe le punte che toccherà. Per quanto riguarda il movimento è bene sapere che le pedine si possono fermare su una punta vuota o su una punta dove si trovano già altre pedine del proprio colore. Su una punta ci possono essere massimo 5 pedine. Invece possono transitare su qualsiasi punta. Se una pedina termina il turno su una punta occupata da 2 o più pedine avversarie questo movimento non si potrà fare e bisognerà scegliere un’altra pedina da muovere. Qualora in un proprio turno tutti o parte dei risultati ottenuti non possono essere usati semplicemente si perdono.
Qualora esca un punteggio doppio con i dadi ogni valore viene raddoppiato, se escono due 3, quel giocatore potrà muovere 4 pedine di 3 punte, 2 pedine di 3+3 punte, una pedina di 3+3 punte e due pedine di 3 punte e tutte le altre combinazioni.
Per muovere più velocemente e non stare ogni volta a contare le punte sappiate che se vi esce un numero pari dovrete arrivare su una freccia del colore di quella di partenza, se vi esce un numero differente finirete su una freccia di un colore diverso.
Invece se il turno finisce su una punta occupata da una sola pedina avversaria questa viene mangiata, quindi viene rimossa dal gioco, tradizionalmente viene messa sulla linea di bar.
Quando il turno passa all’avversario la prima cosa che dovrà fare è vedere se ha pedine mangiate perché queste devono essere reintrodotte nel tabellone prima di poter muovere le altre. Quindi si utilizzerà il lancio di un dado per farle rientrare nella tavola interna dell'avversario. Da ciò si comprende che verso le ultime fasi del gioco potrebbe essere difficile far rientrare una propria pedina perché la maggior parte delle pedine avversarie si troveranno nell'area interna e tenderanno a bloccare la maggior parte delle punte. Dopo aver fatto rientrare le pedine mangiate il giocatore può muovere le altre.
Quando un giocatore riesce a portare tutte le sue pedine
nella propria area interna può iniziare a rimuoverle dal gioco. Per rimuoverle bisogna far superare loro l'ultima casella. Quando esce un 6 si possono togliere le pedine che si trovano nella freccia più lontana della propria area interna, ma è possibile rimuovere pedine anche da punte più vicine. In questa fase di gioco è bene pianificare molto
bene le proprie mosse perché chi riesce per primo a rimuovere tutte le proprie pedine
dal tavoliere vince. Se in questa fase una o più pedine vengono mangiate prima
di continuare a far uscire le altre bisogna riportare quelle nella propria tavola interna.
Varianti di backgammon
Se siete stufi di giocare a backgammon potete usare una delle
tante varianti che sono state proposte. Una degna di nota è quella di Lewis
Carrol pubblicata sul Times nel 1894. Si tratta di backgammon cooperativo. Ogni
giocatore lancia 3 dadi invece che 2, due di questi serviranno per muovere le proprie pedine e il terzo una pedina avversaria. Se non si riesce a usare tutti e 3 i punteggi deve privilegiare
il movimento delle sue pedine.
Le scommesse
Il backgammon da molti è usato come gioco d’azzardo quindi si scommettono dei soldi su ogni partita. In questa circostanza risulta essere importantissimo un dado, quasi sempre presente in ogni confezione, definito dado del raddoppio.
In queste circostanze i giocatori fanno una puntata all’inizio della partita. Il dado del raddoppio, introdotto a partire dagli anni '20 in America può essere giocato da un giocatore quando è convinto di essere in vantaggio. Sulle sue facce ci sono le potenze del 2 fino al 64, per non farvi fare calcole vi dirò che ci sono i numeri 2-4-8-16-32-64. Questo non va lanciato ma serve solo per segnare eventuali raddoppi. Il giocatore che pensa di stare in vantaggio chiede il raddoppio mettendo il dado con la faccia 2 rivolta verso l’alto sul bar. Se l’avversario accetta si continua al partita altrimenti si termina il gioco e chi ha proposto il raddoppio prende la posta puntata. L’altro giocatore potrà comunque chiedere un ulteriore raddoppio girando il dado sulla faccia 4, anche in questo caso se l’altro accetta si va avanti, se abbandona prende tutto chi ha raddoppiato. È importante rendersi conto che un giocatore non può fare due raddoppi di fila, una volta che ne ha fatto uno questo dado passa all'altro.
Altre circostanze in cui si potrebbero perdere più soldi rispetto a quelli puntati sono:
- gammon, se un giocatoreriesce a portar fuori le sue pedine prima che l’avversario abbia iniziato a portar fuori le sue, in questo caso si dovrà pagare il doppio della posta;
- backgammon se un giocatore vince quando una o più pedine dell’avversario siano ancora nella sua tavola interna, in questo caso la posta triplicherà.
E voi avete mai giocato a backgammon? Raccontatemelo in un
commento!
Alla prossima :)
NB: tutti i link presenti nella pagina che riportano ad Amazon sono link affiliati questo vuol dire che se effettuerete un acquisto seguendo un link a voi non cambierà niente ma a noi arriverà una piccolissima percentuale che ci consentirà di portare avanti questo blog acquistano nuovi giochi. Grazie ❤️
giovedì 6 giugno 2024
Monopoly Rivals Edition: una versione del gioco compatta per 2 giocatori
Ciao, oggi vi parlo di una versione alternativa di Monopoly, si tratta di Monopoly Rivals Edition adatto per 2 giocatori.
Quando Hasbro ha visto che il classico di cui deteneva i diritti era una vera e propria gallina dalle uova d'oro ha deciso che, in barba alla giocabilità e al divertimento, di proporre il gioco in una miriade di edizioni fotocopia di cui si modificva esclusivamente il tema. Così adesso ci troviamo Monopoly di qualsiasi fandom che, mi auguro, vengono acquistati per mero scopo di collezionismo. Oltre a ciò Hasbro ha cercato di rendere il gioco più breve proponendolo un'altra pletora di varianti tra cui la versione carte. Se volte approfondire Monopoly e la sua storia potete leggere il nostro post uscito quando abbiamo raggiunto i 1000 iscritti su Youtube.
Contenuto della confezione
Quando aprirete la confezione ci rimarrete un po' male perché vedrete che la maggior parte dello spazio è occupata dal tabellone. Non lo potevano piegare in più parti o ridurlo ad un puzzle da comporre? Il peggior nemico degli amanti dei giochi da tavolo, infatti, è lo spazio, non se ne ha mai troppo e usarlo per giochi che non sono il top è un peccato.
Oltre alla plancia nella scatola ci sono:
- delle carte, divise in due mezzi, probabilità e imprevisti
- due segnalini in metallo
- casette in plastica, 16 per colore
- banconote da 50 e da 100
- un dado classico
- il regolamento.
Setup
Come si gioca
- una proprietà libera, potrete comprarla pagando il valore scritto sul tabellone alla banca e ci piazzerete una vostra casetta su.
- Una proprietà che già possedete e possedete anche le proprietà vicine, allora pescate una carta imprevisti o probabilità a vostra scelta.
- Una proprietà che possedete ma la proprietà adiacente è libera. Quest' ultima deve essere messa all'asta. Chi offre di più se l'aggiudica.
Impressioni
Sicuramente i materiali di Monopoly Rivals Edition sono migliori della versione travel, questo gioco è anche molto più giocabile della versione da viaggio. È da apprezzare anche la volontà di rendere le regole più snelle, togliendo qualcosa che potrebbe essere superfluo ma questo è bastato? Ni, sicuramente il gioco è più corto ma se non siete avveduti nelle vostre scelte potrebbe essere eccessivamente corto e non permettervi, nonostante la vostra tattica di vincere.
Infattii, con Monopoly Rivals Ecition non vengono sanate le problematiche legate all'estrema alea del gioco, quindi sarete comunque in balia del un lancio di un dado anche se le carte probabilità e imprevisto provano a opporsi a questa cosa. Se siete in due e amate il genere ve lo consiglio, se siete in due e tendete ad odiare il Monopoly sicuramente non amerete nemmeno questo.
Voi avete giocato a Monopoly Rivals Edition? Cosa ne pensate? Fatemelo sapere in un commento.
Alla prossima:)
NB: tutti i link presenti nella pagina che riportano ad Amazon sono link affiliati questo vuol dire che se effettuerete un acquisto seguendo un link a voi non cambierà niente ma a noi arriverà una piccolissima percentuale che ci consentirà di portare avanti questo blog acquistano nuovi giochi. Grazie ❤️