venerdì 25 settembre 2015

Aggiornamento sull'orso del mistero

Ciao! Ho fatto delle scoperte rilevanti sul mio orso del mistero e vi DEVO assolutamente aggiornare! Innanzitutto vi linko qui, il primo post in cui vi parlo di questo peluche parlante, in secondo luogo, aspetto sempre qualche informazione da qualcuno che possiede o ha posseduto un orso simile o ne sa qualcosa, anche la più minima informazione mi renderebbe felice.

Oggi spolveravo le mensole, perché quando uno è un collezionista sa che la roba inutile è un ricettacolo di polvere, e ho deciso di riprovare a vedere se l'orso del mistero funzionava.
Aprendo la chiusura lampo dietro la schiena vedo che lo spazio è decisamente angusto, c'è con un contenitore per le pile e lateralmente fili che escono. Un'altra cosa poco confortante è che occorrono ben sei stilo che ho raccattato dai vari telecomandi in giro per casa, ma alla fine l'ho riempito.


In seguito, con non tanta facilità, ho inserito la cassetta in un buco microscopico tra il vano batterie e la testa, si deve alzare proprio quest' ultima per introdurla ed è una cosa un po' di cattivo gustoe.


Premendo i bottoncini sulle mani non è successo nulla però ho visto che l'ombelico aveva una sorta di interruttore così l'ho girato e si è acceso di rosso a quel punto qualcosa ha cominciato a muoversi perché si sentiva un fruscio, ma non ho avuto modo di capire se la cassetta girava o meno, in quanto, essendo fatta con un unico nastro si svolge e avvolge contemporaneamente.


Sono troppo curiosa di sentire che storie assurde ci sono sulle cassette ma non ho nemmeno il coraggio di aprire l'orso perché il meccanismo è totalmente integrato con il peluche e sarebbe difficile separare le due cose.

Per finire una foto dell'orso del mistero con Teddy Ruxpin in una vacanza fino a data da destinarsi a casa mia, questo per farvi vedere la differenza tra i due, come dimensioni sono simili ma l'orso del mistero mi pare altamente inquietante, poco coccoloso e un po'troppo rigido, con un meccanismo davvero complicatissimo.


Se vi siete appassionati a questo giallo sappiate che finalmente l'ho risolto in questo post trovate tutto quello che ho scoperto :D!

martedì 15 settembre 2015

Gadget d'epoca dei parchi di divertimento italiani e no

Ciao! Oggi post un po' strano, parlo di un'altra mia passione che sono i parchi di divertimento. Infatti quando ho deciso di aprire un canale youtube ero indecisa se parlare di giochi o di parchi di divertimento, la scelta non è stata difficile visto che nella mia regione ci sono solo due parchi acquatici e ho modo di andare una volta ogni 5-6 anni ai principali parchi italiani e ancora meno in quelli esteri. 
Come anche per i giochi trovo più affascinanti i parchi del passato, forse perché mi ricordano la mia infanzia felice e senza pensieri.

Non vi è mai capitato di vedere la vecchia mappa di Mirabilandia e dire: "che bello partirei anche subito per andarci: fare un giro su sierra tonante, gettarmi per le rapide di rio bravo, perdermi tra le carote e i mais giganti della banca e il mercato e correre tra gli spruzzi della fontana delle cinquecento" Be io questa estate c'ho pensato sono partita per andare a Mirabilandia ma senza sierra tonante non è più la stessa, non c'è più quel clima di festa che c'era quando l'ho visitata la prima volta e credo che non lo riacquisterà più.

Gardaland è un altra storia, data la mia lontananza non posso tornarci tutti gli anni, infatti con tanta fatica sono riuscita a visitarlo l'anno scorso, dopo 22 anni d'assenza, e nonostante i cambiamenti di attrazioni e l'eliminazione di molti spazi verdi ha ancora la stessa nota magica degli anni novanta (che purtroppo a causa dei numerosi cambiamenti ora nel 2020 ha perso).

Bando alle ciance oggi volevo mostrarvi qualche gadget dei parchi di divertimento italiani e no d'epoca.
Se volete leggere la seconda parte di questo post potete cliccare qui.

Se volete vedere un video dedicato ai gadget di Gardaland vi linko qui un video.


Gardaland

Questi gadget di Gardaland sono dei primi anni novanta.
Il primo è un aggeggio infernale: un prezzemolo accigliato di circa 15 cm da appendere al collo, per un bambino di meno di 1,20 m, era davvero un monile degno di un rapper. Quando veniva tirato verso il basso tornava su autonomamente muovendo le manine su e giù.
Questo oggetto non funzionava più già nel viaggio di ritorno dal parco non so perché. Da allora ho anche provato ad aprirlo varie volte per aggiustarlo ma invano. 



Ecco invece il pezzo forte il peluche di 30 cm di prezzemolo è tenuto abbastanza bene mancano solo le sue macchie blu che con il tempo si sono scolorite perché stampate sul pelo folto delle gambe e delle guance. Questa è la versione vecchia della mascotte negli verso gli anni 2000 è stata rimodernata ed è cresciuta infatti ha tolto il bagaglino. 





Ho trovato a un mercatino uno di quei quadretti specchiati sui quali erano stampate diverse figure che, nonostante la loro bruttezza tappezzavano le camere dei bambini nati tra gli anni '80 e '90. Era proprio del parco Gardaland ma era troppo brutto non sono riuscita ad acquistarle questo pezzo la prima volta che l'ho vista e nemmeno la seconda, ma alla terza non ho resistito e non solo l'ho portata a casa con me.


Mirabilandia

Di Mirabilandia ho meno gadget, ma non avete nostalgia di Fiorello con il capello lungo che faceva la pubblicità al parco e il suo motto "di giorno ti piglia di notte ti strabilia?!"
La mascotte del parco lasciava molto a desiderare, ma la resa in peluche è molto meglio in quanto la faccia è morbida e nel complesso il pupazzo può sembrare un supereroe con le gambe pelose, o almeno a me dava quell'impressione.



Parlo di una mascotte ma in realtà ne ho due, il mio è l'esemplare più usurato con la scritta Mirabilandia, l'altro l'ho trovato di recente ad un mercatino e stavano per buttarlo perché nessuno sapeva cosa fosse.  L'ho preso io e da allora mi chiedo perché non abbia la scritta Mirabilandia sulla maglietta. 

Walibi Belgium

Per finire una breve parentesi di un parco europeo, parlo di Walibi belgium in cui mi sono ritrovata in un viaggio in Belgio. Il mio solo ricordo è la grande mascotte che mi ha accolto all'ingresso del parco porgendomi la mano che era super morbida e io sono stata con gli occhi che scintillavano fino alla sera. Eh si, perché dovete sapere che io già ad otto anni ero alta più di un metro e cinquanta e sulle giostre per i bambini non mi facevano salire e sulle montagne russe estreme non volevo andarci quindi mi ha fatto un immenso piacere essere trattata come una bambina dalla mascotte.

Naturalmente anche in questo parco ho acquistato il peluche che è piccolissimo ma costava un occhio della testa (i bottoni sono stati gentilmente aggiunti da mia mamma).





Se anche voi avete dei gadget sui parchi di divertimento antichi o moderni raccontatemelo nei commenti mi raccomando:)

Alla prossima!!!

venerdì 11 settembre 2015

Qualche info su Teddy Ruxpin: l'orso parlante anni'80

Ciao! Oggi vi parlerò del celeberrimo orso parlante e racconta storie Teddy Ruxpin!



Io non possiedo un Teddy Ruxpin, ho solo l'orso del mistero, ma quando ero piccola vedevo assiduamente i suoi cartoni e cantavo la sigla interpretata da Cristina D'Avena.



Ho provato a cercare in giro un orso Teddy Ruxpin tutto per me ma ne ho trovato solo esemplari
costosi e non funzionanti menomale che mi è venuto in soccorso Po perché è lui il vero padrone 
dell'orso che vedete in queste foto. Gliel'hanno regalato da piccolo e ci ha giocato tantissimo, riesce 
ancora a leggere le cassette ma ahimé,occhi e bocca non si muovono più.

Se volete vedere il video dedicato lo trovate qui:



Navigando in rete ho trovato un interessantissimo sito (tutte le info che vi dico in seguito sono prese 
proprio da lì):  https://ilmondoditeddyruxpin.jimdo.com/

Se avete anche voi un Teddy Ruxpin potete trovare, proprio a questo link, il modello preciso che 
possedete e capire se è raro o meno e se ha un motore forte come un caterpillar o se da un momento 
all'altro non funzionerà più.

Il Teddy Ruxpin che ho in prestito ha copyright 1985 ed è della marca World of Wonder (WOW).  In seguito, tra il 1990 e il '91, è stato riproposto dalla Playschool e qui in Italia venne distribuito dalla Giochi preziosi.

A quanto pare, i Teddy italiani erano, non solo più piccoli degli altri, ma anche più fragili, infatti il
motore che muove la bocca e gli occhi è uno solo e ha delle cinghie che si rompono facilmente,
come è successo al mio (eh ormai me ne sono appropriata XD) impedendogli di muovere bocca e
occhi.

Anche il motore generale (che permette la lettura della cassetta), ha una vita breve ed è destinato a 
morire in poco tempo quindi pure il mio povero Teddy Ruxpin è possibile che da un giorno 
all'altro non parlerà più.

Questo Teddy italiano ha cassette stereo 8, a differenza degli altri che hanno cassette normali. 

Io posseggo solo quella della nanna che contiene alcune ninna nanna davvero commuoventi, sono
dolcissime e accompagnano il vostro sonno con tenerezza, facendovi sentire amati dal vostro orso 
che veglierà su di voi per tutta la notte. Le parole in realtà sono molto melense ma per un bambino 
piccolo vanno più che bene.

Non vi so dare altre info sulle cassette da comprare a parte, in quanto quella che ho io era
compresa con il peluche ma a tal proposito vi consiglio di visitare il sito che ho citato prima.



Se avete un Teddy Ruxpin in cantina o in soffitta non buttatelo per carità! Vendetelo così troverà 
un nuovo amico oppure donatelo a qualche bambino, è così dolce.


Alla prossima :)