domenica 27 novembre 2016

Rubik's race - macdue

Ciao!
Oggi vi parlerò del gioco Rubik's race, credo sia uscito nel 2013-2014, non ne sono certa perché non è riportata nessuna data sulla confezione. Viene distribuito dalla MacDue e sulla confezione è presente la dicitura: "official Rubik's creation". Il gioco è adatto per soli 2 giocatori da 5 anni in su, a me quest'età mi sembra troppo bassa l'avrei consigliato dagli 8 anni in su.


Se ne volete vedere la video recensione potete cliccare qui.



Io non sono un'amante del cubo di Rubik, perché ancora non riesco a risolverlo, mi ci dovrò rimettere un giorno per riuscire nell'impresa, questo gioco, però, mi è piaciuto molto.


Contenuto della confezione e preparativi

Nella confezione troverete:
  • una plancia da montare in tre pezzi: due basi e un divisorio con un buco in mezzo. Si assembra tutto in pochi secondi.
  • 40 tessere colorate 8 di ogni colore (blu, giallo, verde, bianco, rosso e arancione) infatti all'inizio della partita dovrete dividere le tessere sulle plance dei due giocatori in modo tale che ognuno ne abbia quattro di ogni colore;
  • un selettore di puzzle costituito da una cupola con nove dadi di cui si parlerà in modo più approfondito in seguito.

Il fatto di dove ogni volta montare tutte le tesserine non mi è piaciuto tanto, pensavo che le tessere fossero incastrate come quei giochini che mi pare si chiamino gioco del nove in cui dovete rimettere a posto i numeri, in questo modo non dovevate per ogni partita riordinare tutto, infatti questa operazione vi fa perdere parecchio tempo.



Inoltre quando lo comprate è possibile, come è successo a me, che una o entrambe le basi abbiano dei piccoli difetti così che vi toccherà limare le imperfezioni altrimenti le tesserine non scorrono bene. Non preoccupatevi però dopo alcune partite si formeranno dei solchi sulla plancia e tutto andrà meglio.
Nella confezione, inoltre, ci sono 9 dadi e una cupola, dovrete inserire i nove dadi nella cupola e chiudere, quest' operazione andrà fatta solo la prima volta che giocate a rubik's race.
Questo dado poteva essere fatto meglio, in particolare sarebbe stata più utile una cupola tonda invece che squadrata perché nella conformazione che ha ora a volte è difficile vedere chiaramente tutti i dadi per entrambi i giocatori.

Se cercate il regolamento di Rubik's race lo trovare a questo link: https://www.xszaislai.lt/media/catalog/document/57641/6062614_MANUAL_Rubiks_Race_Game.pdf

Come si gioca

Il gioco si svolge in questo modo: agitate la cupola con i dadi, che hanno un colore diverso su ogni faccia, in questo modo si formerà una combinazione di 9 colori che ogni giocatore dovrà ricreare al centro della sua plancia. Quando si pensa di aver finito bisogna abbassare la parte centrale, se la combinazione è giusta si verrà proclamati vincitori, altrimenti si continuerà la sfida. 
Si tratta di un gioco di riflessi pronti, vince chi è il più veloce.



Le istruzioni dicono che ci sono anche altre modalità di gioco:
  • utilizzando un vero cubo di rubick due giocatori si sfideranno a ricomporre la sequenza di due facce diverse del solido, ricordateci sempre di inserire massimo quattro tasselli dello stesso colore;
  • sfidarsi nel ripetere quattro combinazioni riportate sul libretto il più veloce a riproporle tutte sarà il vincitore. Ho notato che in questa sfida nell'ultimo quadro c'è un piccolo errore, la casella centrale affianco al blu che nella foto è bianca, invece dovrebbe essere arancione perché se notate in quello schema ci sono cinque tesserine bianche e solo tre arancioni;
  • dividere le tessere in modo che ogni giocatore abbia solo 3 colori e sfidarsi nel riproporre i quadri riportati sempre sul libretto delle istruzioni.
In fin dei conti si tratta di un bel gioco per sfidare gli amici e per allenare la testa. Naturalmente ci saranno dei giocatori che lo odieranno in quanto risulteranno sempre perdenti perché non capiscono come fare e la strategia da usare, non preoccupatevi, l'esercizio rende perfetti e se non lo fa cambiate gioco, del resto anche il mio cubo di rubik giace ormai da 25 anni in soffitta senza trovare una soluzione XD.

Se volete dirmi cosa ne pensate di questo gioco o magari suggerirmi una nuova modalità di gioco potete scriverlo qui nei commenti!
Alla prossima :)

sabato 19 novembre 2016

Ludus - MB - 1987

Ciao!
Oggi vi parlo del gioco Ludus uscito nel 1987 e adatto da 2 a 4 giocatori da 7 anni in su. Anche questo me lo sono fatta prestare, non vedevo l'ora di provarlo, l'ho cercato molto nei mercatini visto che è molto comune e costa poco perché non lo vuole nessuno ma invano. Quindi, quando ho sentito che si nascondeva in casa di qualcun altro ho fatto pressioni per averlo.


Vi lascio qui il link alla video-recensione.



Nonostante abbia molto desiderato giocarci mi ha deluso tantissimo, i giochi che ho apprezzato meno sono quelli basati sulle parole.

Ma partiamo dall'inizio Ludus è un gioco composto da più giochi, quasi come una raccolta di giochi che però devono essere giocati tutti insieme nella stessa partita per raggiungere la vittoria. 
Infatti, ci si muove sul tabellone non con il lancio del dado ma con il punteggio ottenuto ad ogni gioco.


Il tabellone è molto vario e ha varie parti da montare che si assemblano velocemente, altre potete lasciarle attaccate tanto il tabellone entra comunque nella scatola basta piegarlo con il disegno all'esterno.


Contenuto della confezione

Nella scatola troverete:
  • il tabellone;
  • un campo da golf (mazza, poggia pallina e piazzola);
  • un campo da bowling con 7 birilli e una barra d'arresto che il mio non aveva, ma si può giocare comunque senza, basta mettere le mani oltre la pista;
  • il gioco degli anelli costituito da 4 anelli colorati e un supporto in due pezzi:
  • un bigliardo con una cornice, un asta e 4 palline (rossa blu gialla e bianca) che utilizzerete per tutti i giochi in cui occorrono;
  • 4 gettoni colorati;
  • 2 dadi normali, con i numeri da 1 a 6;
  • una clessidra da 1 minuto, credo, perché la copia del gioco che ho provato io non l'aveva;
  • un pendolo costituito da una base, un asta e un piolo dove si aggancia un filo con una pallina;
  • una freccia girevole ancorata al tabellone;
  • 4 segnalini (verde, giallo, blu e rosso);
  • un mazzo di 32 carte double face con da un lato delle figure e dall'altro delle lettere.

Come si gioca

Per cominciare dovete scegliete la pedina del colore che più vi piace e posizionatela sulla casella partenza; per decidere chi inizia si lancia il dado, chi ottiene il numero più alto sceglie il gioco da fare. 


In base alla riuscita di questo ognuno avanzerà sul tabellone e quindi si farà il gioco descritto dalla casella dove è capitato il secondo giocatore in senso orario. Poi si assegnano i punteggi e dopo il movimento delle pedine si farà il gioco della casella dove è giunto il giocatore successivo e così fino a quando non si raggiunge la casella di arrivo anche con un numero non esatto.

Ora vi elencherò i giochi che potete fare cercando di essere più breve possibile, senza dire come si calcola il punteggio per ogni gioco.

  • Bir...birillo. Per questo gioco vi serve il palo con la pallina attaccata che io non avevo quindi mi limito a reggere il filo con la mano. Dando una sola spinta al peso dovete abbattere quanti più birilli riuscite.


  • Bowling. Avete due tiri per abbattere quanti più birilli riuscite.


  • Biliardo. Con la pallina bianca sistemata di fronte alle tre colorate, avete tre tiri per mandarle tutte in buca evitando che vi finisca quella bianca. In questo caso perdete il turno.


  • Getta gettone. Utilizzando la pista da bowling dovete tirare tutti i gettoni senza farli uscire dalla pista e sommare i punteggi ottenuti. se capitate in mezzo ad una linea considerate il punteggio più basso.

  • Centra l'anello. Dovete semplicemente tirare i cerchi cercando di centrare il piolo.

  • Golf. Posizionando la pallina sul tee avete 3 tiri a disposizione per fare 1 o più buche (è quasi impossibile).

  • Ramino a parole. Ecco che arrivano le carte e comincia il mio odio. Dovete utilizzare le carte dalla parte con le lettere. Distribuite 5 carte a ciascuno e scopritene una. Al proprio turno ogni giocatore pesca una carta o dal mazzo coperto o dagli scarti e ne scarta una così da avere sempre 5 carte in mano. Lo scopo del gioco è fare una parola di 5 lettere di senso compiuto, il primo a riuscire nell'impresa sarà il vincitore. Vi do un consiglio fate una parola con due consonanti e tre vocali sennò non riuscirete mai!

  • Sillaba 10. Si mettono 10 carte scoperte sul tavolo e i giocatori, nel giro di una clessidra, devono cercare di fare la parola più lunga che riescono, usando le lettere a disposizione.
  • Città nazioni e fiumi. Bisogna mettere 6 carte sulla tavola dalla parte delle lettere, poi si fa girare la freccia per scegliere una categoria e ogni giocatore dovrà cercare di formare una o più parole appartenenti a quella categoria con una o più lettere scoperte. Quando il tempo finisce si confrontano le parole scritte da tutti, eliminando quelle uguali, chi resterà con più parole sarà il vincitore.

  • Ultima lettera-prima lettera. Questo gioco è davvero difficilissimo, si sceglie una categoria con la freccia e il primo giocatore dice una parola di quella categoria, il secondo ne deve dire un'altra che inizia con l'ultima lettera della prima parola detta e così via, chi non riuscirà a dire più parole verrà eliminato. Nella nostra lingua è molto difficile infatti le parole finiscono quasi tutte con le vocali, l'unica categoria fattibile è quella dei gruppi musicali e cantanti.
  • Fotomemoria. Utilizzare le carte dalla parte delle immagini, metterne 7 sul tavolo e fissarle per un giro di clessidra. Poi togliendole velocemente ognuno scrive tutti gli oggetti che si ricorda. quando tutti hanno finito si controlla, se viene messo un oggetto che non c'era si cancella questo e un altro per punizione. A seconda di quanti se ne ricordano si può assegnare un punteggio.
  • Chi ben osserva... Scegliete una carta e posatela dalla parte delle lettere, i giocatori hanno un minuto per scrivere quanti più oggetti presenti nella stanza dove ci si trova che iniziano con quella lettera.
  • Tira un 13. In questo gioco si usa il dado, ognuno può tirarlo quante volte vuole, l'obiettivo è arrivare a 13 o più vicino possibile ad esso sommando i vari risultati , se si supera si totalizzano 0 punti.
  • Occhi di serpente. Tirare i dadi quante volte volete e sommatene il punteggio ma attenzione se esce anche solo un 1  si perdono tutti i punti.
  • Scegli tu. Quando si finisce su questa casella si può scegliere il gioco che si vuole.
Qui di seguito i punteggi che potete fare ad ogni gioco

Impressioni

Il problema principale di Ludus è che ci sono troppi giochi dei i quali ne odierete la metà: o perché non riuscite, o perché sono impossibili, o solamente perché non vi ricordate come si calcola il punteggio, o semplicemente non vi ricordate come si gioca e dovete andare ogni volta a leggere le istruzioni.
Infatti ogni gioco ha ovviamente un regolamento diverso che, solo sporadicamente si intuisce dal titolo e quindi, soprattutto le prime volte, dovete tenere a portata di mano il coperchio della scatola dove sono scritte le istruzioni per ricordarvi cosa fare. Alla fine che abbandonerete il gioco prima di imparare tutti i giochi perché sono snervanti. Un' altra cosa che ho odiato è il punteggio, ma perché per ogni gioco il punteggio è diverso, in alcuni guadagna punti solo il primo, in altri il primo il secondo e il terzo hanno dei punteggi diversi, in altri si calcola in numero di centri fatti. Anche se sul tabellone c'è un riepilogo è un po' odioso consultare ogni volta la tabella, inoltre se si gioca in due è ovvio che tutti prendono punti e non c'è un vero testa a testa.

Conoscevate Ludus? Ci avete giocato nella vostra infanzia? Fatemelo sapere in un commento:)

giovedì 10 novembre 2016

Giocare a Skip-bo (Mattel) è facile come contare

Ciao!
Oggi recensione di un gioco  che mi ha letteralmente conquistato è divertente intelligente e stimola la mente: Skip- Bo edito dalla Mattel adatto da 7 anni in su per 2 - 6 giocatori.


Io l'ho provato in massimo tre persone, ma credo che aumentando il numero dei giocatori aumenti anche il divertimento.

Ne ho fatto anche la video recensione come di consueto, che trovate qui, ma questa volta potrebbe rivelarsi più utile delle altre in quanto le spiegazioni, contenute nella confezione, sono altamente incomprensibili e io, per capire il da farsi, ho dovuto avvalermi di vari video/blog in inglese o anche in italiano e reperire le istruzioni come se fosse una caccia al tesoro.



Il gioco, come dice la confezione, è stato fatto dai creatori di Uno, a questo proposito vi intimo di stare attenti ai giochi di carte soprattutto quelli della Mattel in quanto non ci tengono molto; infatti io ho comprato un mazzo di carte "uno" di quelle nuove, che costano davvero troppo, per ritrovarmi con alcune carte stampate male e scrivendo alla ditta non mi ha dato molto supporto ed aiuto su come sostituire queste carte. Anche con Monopoli Deal mi è capitato di trovare due carte in più di un tipo e due carte mancanti di un altro tipo quindi una volta comprato un gioco di carte ricontate e controllate tutte le carte

Skip-bo, quando l'hai capito, aggiungo io, è facile come contare, lo dice anche la confezione! Se anche voi avete avuto dei problemi nel comprendere cosa fare e avete abbandonato nel cassetto seguite le mie istruzioni spero che vi aiuteranno. (A questo link trovate il regolamento in inglese sperando che sia più comprensibile di quello italiano https://service.mattel.com/instruction_sheets/42050.pdf)



Come si gioca

Distribuite 30 carte ad ogni giocatore, in un mazzetto che dovranno tenere coperto di fianco a loro.
Il fine del gioco è proprio estinguere queste carte; la durata media di una partita è mezz'ora per due giocatori, se volete fare delle partite flash vi consiglio di ridurre il numero delle carte a 20 o a 10.


Il primo giocatore gira la prima carta del mazzetto e ne pesca 5 dal mazzo coperto delle carte rimaste che si mette al centro del tavolo.


Dovete immaginare affianco al mazzo al centro del tavolo 4 spazi in cui possono essere iniziate altrettante scale crescenti che vanno dall'1 al 12. A tal proposito vi dico che i numeri dall'1 al 4 sono blu, quelli dal 5 all'8 sono verdi e quelli dall'9 al 12 sono rossi, non fate come me che credevo che le carte fossero colorate come quelle di "uno", quindi che ogni numero si potesse trovare di vari colori.

Quindi se avete un 1 o uno skip bo potete iniziare una nuova scala. Lo skip-bo è il jolly lo potrete usare per sostituire qualsiasi carta che vi manca per completare una scala. Non potete mettere uno skip bo sopra un altro skip bo ma per continuare la scala basta mettere la carta successiva.
Ad esempio al centro una scala si ferma al 5 voi non avete il 6 allora mettete uno skip bo e sopra di esso andrà messo un otto.


Quando avete finito di posare le vostre carte in uno o più dei quattro mazzetti al centro dovete scartare. Gli scarti verranno fatti in uno dei quattro spazi virtuali che si trovano vicino al vostro mazzetto di 30 carte che dovete estinguere. Vi consiglio di creare delle file monotematiche quindi una scala di tutti 12 o di tutti 11 oppure delle scale decrescenti così che riuscirete più facilmente a sbarazzarvi delle carte. Infatti le uniche carte che potete utilizzare che fanno parte dei vostri scarti sono le ultime che avete scartato se fate delle colonne. Potete anche scartare uno skip bo.


Quando tocca di nuovo a voi dovete integrare le carte che avevate in mano, pescando dal mazzetto al centro del tavolo, con altre carte, in modo tale che abbiate sempre 5 carte in mano. Se avete delle carte nella parte degli scarti, naturalmente, potete impiegare anche queste per completare le scale che si creano al centro del tavolo.

NON DIMENTICATE MAI QUAL È LO SCOPO DEL GIOCO: FINIRE IL MAZZO DA 30 CARTE CHE AVETE, QUINDI DOVETE CREARE LE SCALE IN FUNZIONE DELLA CARTA SCOPERTA CHE AVETE SUL MAZZETTO DAVANTI A VOI, NON VI INGEGNATE PER FINIRE GLI SCARTI!!! 

Un altro particolare a cui dovete prestare attenzione sono le carte degli avversari, essendo scoperte non lasciate una scala proprio con un numero prima rispetto a quello che serve a loro altrimenti li avvantaggerete.

L'ultima regola è che se durante il vostro turno finite tutte e 5 le carte in mano e ne dovete scartare una pescate altre 5 carte dal mazzo e scartatene una (potete giocare queste carte solo al turno successivo).

Quando le scale arrivano a 12 vengono tolte dal centro del piano da gioco, per lasciare uno spazio libero per una nuova scale, e accatastate in un angolo. quando avete un momento libero dalla frenesia del gioco rimischiatele, vi serviranno quando finirà il mazzo al centro del tavolo per crearne uno nuovo.

Spero che questo gioco prenda voi come ha preso me!

Alla prossima e preparatevi per una mega sorpresa a Dicembre ;)

NB: tutti i link presenti nella pagina che riportano ad Amazon sono link affiliati questo vuol dire che se effettuerete un acquisto seguendo un link a voi non cambierà niente ma a noi arriverà una piccolissima percentuale che ci consentirà di portare avanti questo blog acquistano nuovi giochi. Grazie ❤️

domenica 6 novembre 2016

Lego Paradisa - 6410 - 1992/1997

Ciao!
Oggi è con molto piacere che scrivo questo post parlandovi di una serie lego uscita negli anni '90 in particolare dal 1992 al 1997, si tratta di Lego Paradisa, sinceramente non avrei mai pensato di poter fare questo articolo in quanto io possedevo uno di questi set, uno abbastanza grande nel quale c'era una piscina che io sovente riempivo d'acqua, una macchina, un ristorante a due piani, un bar molto fornito, un pappagallo molto carino nonché una palma, un cameriere, due ragazze e un figone con gli occhiali da sole neri; purtroppo nonostante stesse tranquillo su una mensola della soffitta senza dare fastidio a nessuno mia mamma presa da un raptus, un giorno, prese e lo buttò, a sua detta, perché non aveva la scatola.

Io me ne accorsi circa 7 anni fa e da allora non mi do pace: 
  • perché avevo ricostruito quel modello utilizzando la mia fantasia senza seguire nessuno schema prestabilito e mi sembrava un'ambientazione fantastica;
  • perché nel set avevo incluso un mini set di un pirata con il suo forziere e una scimmia che è scampata dall'immondizia risalente alla fine degli anni ottanta 
  • ma soprattutto perché avevo tanta voglia di rigiocare con lego Paradisa.
Ho cercato di ricomprarlo su internet ma è veramente troppo caro per le mie tasche, allora ho elaborato un piano: ho acquistato in un mercatino la prigione della lego ad una cifra bassa e volevo rivenderla per conquistare i soldi per comprare il mio vecchio set Paradisa ma non ci sono riuscita perché oltre che non riesco ancora a capire se quella dannata prigione medioevale ha tutti i pezzi ma soprattutto perché questo set non ha lo stesso valore dell'altro. Però per vendetta l'ho montato alla meno peggio e l'ho piazzato in bella vista come monito a mia madre per ricordarle la sua azione dissennata.

Credo che un po' abbia fatto effetto perché pochi giorni fa mia mamma mi riporta una scatolina piena di lego, osservando solo pochi pezzi subito mi sono venute le lacrime agli occhi: si trattava di un set Paradisa, non il mio, ma sempre della stessa serie, di cui oggi vi parlerò.

Premetto che io non sono una fan della Lego né tanto meno una collezionista ma questa serie mi piace proprio tanto perché è ambientata in un luogo turistico di mare e divertimento dove si può andare a cavallo, farsi il bagno al mare, prendere il sole, fare surf, giocare in svariati luna park e sorseggiare bibite sotto alle palme.
Mi piace anche per i suoi colori, ci sono molti mattoncini rosa e tonalità verde tiffany, le palme regnano sovrane sia nel logo che nelle decorazioni poi non mancano quasi mai scimmiette e pappagalli cicciosi.

Leggendo su internet ho scoperto che per questa serie hanno realizzato un nuovo viso femminile con labbra a cuore e occhi con lo sbaffo di eyeliner, nonché stampe per t shirt estive e molto anni ottanta. Inoltre è stata creata anche una nuova forma dei capelli con la coda alta.

Non dico che questa linea fosse creata per le bambine in quanto perché tutti avrebbero voluto introdurre introdurre nella propria città lego uno squarcio rilassante di mare e palme ma strizzava l'occhio alle fanciulle. 
Credo che sia la prima serie con questa ideologia, infatti poi venne creata Belville (1995), di cui ho già parlato in un altro post (http://lasoffittadilaalaa.blogspot.it/2016/09/lego-belville-1995-5830.html), in cui la lego ha mostrato come si volesse discostare dai classici omini per creare delle vere e proprie bambole.
vi lascio due foto (non capisco ancora perché blogger me le ruota) in cui vi mostro il set completo e le istruzioni del modello 6410.



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Qui di seguito invece trovate il video in cui monto velocemente il set e ve ne faccio vedere i particolari.



Nella speranza di trovarne altri lego Paradisa vi saluto, alla prossima :)