sabato 25 aprile 2015

Visual Game EG: la versione italiana di Pictionary o qualcosa di diverso?

Ciao! Oggi vi parlerò di un party game si tratta di Visual game della EG, la mia edizione è 1991 ma si trovano anche edizioni più recenti. Potete giocarci da 3 a più giocatori giovani o adulti


Visaul game strizza l'occhio a Pictionary il fratello più famoso e patinato ma anche questo si difende bene perché in fin dei conti si basa sugli stessi presupposti quindi un party game basato sul disegno.

Se volete vedere la video recensione di Visual Game vi lascio qui il link.



SIETE ALLA RICERCA DEL REGOLAMENTO DI VISUAL GAME? POTETE SCARICARLO AL SEGUENTE LINK CON UN PICCOLO CONTRIBUTO COSI' CI AIUTERETE AD ACQUISTARE NUOVI GIOCHI DA RECENSIRE SU QUESTO BLOG. GRAZIE :)

https://sellky.com/a/ddy (Una volta aperto il link vi uscirà una pubblicità, quando il timer arriva a 0 cliccate sul pulsante in alto a destra e il gioco è fatto!)

Qualora riscontriate dei problemi con il download potete contattare la mail alla quale avete fatto il pagamento, vi verrà inviato il regolamento per mail.

Contenuto della confezione

Nella confezione di Visual Game troverete:
  • 1 plancia di gioco;
  • 1 mazzo di 500 carte contenute in una scatolina di cartone;
  • 4 segnalini colorati:
  • 1 clessidra da 1 minuto;
  • 4 matite;
  • 4 blocchi;
  • 40 gettoni (18 da 100 punti, 13 da 200, 5 da 500, 3 bonus e uno verde di riserva).




Tutte le frasi sottolineate sono delle modifiche al gioco che vi propongo per renderlo più divertente ma potete facilmente ignorarle.

Preparativi

Dividetevi in squadre da minimo 2 persone (se siete 3 c'è una variante che vi illustrerò in seguito) per un massimo di 4 squadre. Ognuna delle quali deve scegliere un segnalino e metterlo vicino alla casella 1 con scritto partenza.

Mescolate i 39 gettoni a faccia coperta e disponetene ognuno su una casella del tabellone. Potete decidere di:
  • lasciarli tutti coperti, così non saprete che punteggio vi toccherà,
  • scoprirli tutti. 



Come si gioca

Per scegliere la squadra che inizia si può tirare a sorte o scegliere di fare una sfida: cioè entrambe le squadre si sfideranno su una stessa parola (che conosceranno solo i disegnatori), la prima a indovinarla sarà quella che comincerà il gioco.

Non c'è un dado per avanzare ma si può scegliere di spostarsi di 3, 4, 5 o 6 caselle. 
Ogni punteggio è collegato a un colore e a una categoria:
  • 3 verde, oggetti;
  • 4 blu, azioni;
  • 5 giallo, luoghi-professioni-animali;
  • 6 arancione, fortuna;
Il disegnatore di turno (che deve essere cambiato a ogni turno) sceglierà, insieme alla squadra, di quante caselle avanzare e, di conseguenza, il tema della parola da far indovinare. Una volta fatto questo pesca la carta, legge la parola, gira la clessidra e ha 1 minuto di tempo per far indovinare la parola alla sua squadra. 
Se riesce avanzerà il segnalino del punteggio selezionato e raccoglierà il gettone che si trova su quella casella, altrimenti perderà un gettone (se non li ha passerà solo il turno).

Alcune carte hanno un proverbio nello spazio rosa contrassegnato da un 8 e una parola mancante. Se il disegnatore aveva scelto proprio la parola che manca dovrà far indovinare il proverbio.


Dovranno cimentarsi in questa sfida sia lui che il disegnatore della squadra avversaria. Nel tempo di 1 minuto chi riuscirà a far indovinare potrà decidere se muovere il proprio segnalino in AVANTI o in DIETRO di MASSIMO 8 caselle.

Tra i gettoni conquistati ci sono anche quelli bonus che da regolamento devono essere scambiati subito con quelli di un'altra squadra ma potete decidere anche di scambiarli alla fine della partita per modificare all'ultimo minuto l'esito del gioco.

Il gioco finisce quando una squadra raggiunge la casella 40 con un numero esatto di mosse. Non sarà, però questa automaticamente la squadra vincente ma quella che avrà raggiunto il maggiore punteggio sommando i propri gettoni.

Variante a 3 giocatori

La variante a 3 giocatori prevede che si giochi per conto proprio ma, a ogni turno, ognuno, a giro, diventa disegnatore e deve far indovinare al giocatore di mano la categoria che ha scelto. Se questo indovina va avanti altrimenti passa il turno. In questa variante non si perdono i gettoni in caso di errore e non si disegnano i proverbi.

Impressioni

Lo confesso, io ho sempre desiderato avere Pictionary perché amo disegnare (anche se sulle spiegazioni di questi giochi si sottolinea come non sia indispensabile questa qualità), ma non l'ho mai richiesto o comprato perché, bene che mi andava, riuscivo a coinvolgere una sola persona a giocare con me e questi sono party game  per essere apprezzati bisogna giocarli con minimo 6 persone. 

Quando ho trovato questo gioco, poco tempo fa, sempre e comunque in un mercatino, l'ho preso pensando che mi sarebbe potuto essere utile con gli amici in qualche festa o riunione e infatti è stato così. Effettivamente non si discosta molto da Pictionary ma il fatto dei gettoni complica un po' le cose. Anche se i suoi ideatori hanno pensato che ciò potrebbe riequilibrare la partita perché non sarà a vincere chi è più in avanti potrebbe rendere la partita un po' caotica, soprattutto relativamente ai gettoni bonus che mettono molta zizzania. 

Spero che questa recensione vi sia stata utile, alla prossima :)

NB: tutti i link presenti nella pagina che riportano ad Amazon sono link affiliati questo vuol dire che se effettuerete un acquisto seguendo un link a voi non cambierà niente ma a noi arriverà una piccolissima percentuale che ci consentirà di portare avanti questo blog acquistano nuovi giochi. Grazie ❤️

domenica 19 aprile 2015

Il paroliere: un gioco da tavolo che è diventato anche un app (Ruzzle)

Ciao! Oggi vi parlerò del gioco Il paroliere la mia versione è quella della EG del 1979, ma in commercio si trovano varie edizioni del gioco, c'è anche quella in formato pocket. 


Il Paroliere in originale si chiamava Boggle e venne inventato da Alan Turoff nel 1972 il suo successo fu grandioso tanto che ci si gioca anche adesso e ha fornito lo spunto per alcuni giochi per il cellulare, come Ruzzle. Se volete vedere la video recensione di questo gioco ve la lascio qui di seguito.

 

SIETE ALLA RICERCA DEL REGOLAMENTO DEL PAROLIERE? POTETE SCARICARLO AL SEGUENTE LINK CON UN PICCOLO CONTRIBUTO COSI' CI AIUTERETE AD ACQUISTARE NUOVI GIOCHI DA RECENSIRE SU QUESTO BLOG. GRAZIE :)

https://sellky.com/a/dTX (Una volta aperto il link vi uscirà una pubblicità, quando il timer arriva a 0 cliccate sul pulsante in alto a destra e il gioco è fatto!)

Qualora riscontriate dei problemi con il download potete contattare la mail alla quale avete fatto il pagamento, vi verrà inviato il regolamento per mail.

Contenuto della confezione

Nella scatola del Paroliere ci sono:
  • 1 clessidra da 3 minuti;
  • 1 base dove incastrare i dadi;
  • 16 dadi con le lettere;
  • 1 cupola per mischiare i dadi.




Preparativi

Mettete i dadi nella cupola e chiudete con la base, date una bella shekerata, facendo incastrare tutti i dadi nella base. A questo punto potete togliere la copertura e aggiustare qualche dado che non si è incastrato bene. 



Come si gioca

Il paroliere è un gioco adatto da 2 o più giocatori da 8 anni in su. 
Al via fate partire la clessidra, ogni giocatore, munito di carta e penna (non incluse nel gioco), deve scrivere quante più parole riesce a trovare sullo schema di lettere che si è creato.

Per formare una parola si devono considerare solo i dadi vicini, in orizzontale, diagonale o verticale, non si può ripassare due volte sullo stesso dado e non si possono saltare i dadi.

Se trovate parole sia al plurale che al singolare scrivetele entrambe perché varranno conteggiate tutte e due, alla fine della partita.
Quando scade il tempo, ogni giocatore leggerà le proprie parole e si dovranno cancellare quelle in comune con gli altri. Quelle rimaste potranno essere conteggiate in questo modo:
  • parole da 3 o 4 lettere valgono 1 punto 
  • parole da 5 lettere valgono 2 punti 
  • parole da 6 lettere valgono 3 punti
  • parole di 7 lettere valgono 5 punti
  • parole di 8 o più lettere valgono 11 punti.
Tenete a portata di mano un vocabolario per qualsiasi contestazione, infatti ,varranno solo le parole presenti su di esso (quindi i verbi sono validi solo all'infinito e non coniugati, come succede per Scrabble e Scarabeo). Se poi decidete di cambiare le regole è bene che lo diciate all'inizio del gioco.
Prima di cominciare, inoltre, decidete a quanto volete arrivare, le istruzioni consigliano 50 o 100 punti.

Facendo diverse partite diverrete scaltri nel trovare le parole più comuni di 3 o 4 lettere e quindi avrete più tempo per concentrarvi su quelle più lunghe.

Impressioni

Il paroliere è un evergreen amato sempre da tutti, anche da coloro che non si appassionano facilmente ai giochi di parole. Infatti le sue regole sono immediate e non è molto difficoltoso trovare le parole, alla fine basta semplicemente seguire delle lettere. Sicuramente è uno di quei giochi da tenere in casa e da giocare quando avete dei momenti morti in due o con i vostri amici. Non si tratta di un party game tout court in quanto è indispensabili che tutti abbiano una buona visuale sulla plancia di gioco che comunque è piccola. Diciamo che in più di 5-6 potrete avere problemi. Ora con i cellulari si potrebbe risolvere il problema: fotografate la plancia e giocate in quanti volete. Vi dirò di più, potreste utilizzare questo gioco anche come un solitario sfidandovi a trovare quante più parole riuscite in 3 minuti. 

Se volete ditemi la vostra su il Paroliere in un commento!
Alla prossima:)

NB: tutti i link presenti nella pagina che riportano ad Amazon sono link affiliati questo vuol dire che se effettuerete un acquisto seguendo un link a voi non cambierà niente ma a noi arriverà una piccolissima percentuale che ci consentirà di portare avanti questo blog acquistano nuovi giochi. Grazie ❤️

sabato 11 aprile 2015

King Card EG: il gioco da tavolo perfetto per chi ama giocare a carte - 1993

Ciao! Il gioco da tavolo di cui parlerò questa volta si chiama King Card dell'EG, l'anno di pubblicazione è il 1993. Si tratta di un gioco che potrebbe aiutarvi ad accostare qualche amante delle carte francesi ai giochi da tavolo. Infatti in quanto si tratta di una sorta di non t'arrabbiare senza dado ma con due mazzi di carte francesi, aspetto che rende il gioco meno legato alla mera fortuna di un un lancio. 



Sulla scatola c'è scritto perentoriamente "per 4 giocatori", ma è possibile giocare anche in 2 o 3,  però la partita non sarà altrettanto combattuta come quando si è in 4.
L'età consigliata è dai 14 anni in su, a me sembra eccessiva come cosa penso che possano accostarsi al gioco anche bambini dai 6-7 anni, ma magari questa scelta è stata fatta dai suoi sviluppatori per scoraggiare i più piccoli a praticare il gioco d'azzardo che notoriamente si fa con le carte francesi.

Se ne volete vedere la video recensione di King Card la potete trovare qui di seguito.


Contenuto della confezione

La scatola di King Card contiene:
  • 1 plancia di gioco;
  • 12 pedine di plastica (3 per ogni seme, cuori, picche, fiori e quadri, di 3 diverse misure: il re la più grande, la donna quella media e il fante la più piccola);
  • un mazzo di 42 carte da gioco (è un semplice mazzo di carte da poker senza le figure).


SIETE ALLA RICERCA DEL REGOLAMENTO DI KING CARD? POTETE SCARICARLO AL SEGUENTE LINK CON UN PICCOLO CONTRIBUTO COSI' CI AIUTERETE AD ACQUISTARE NUOVI GIOCHI DA RECENSIRE SU QUESTO BLOG. GRAZIE :)

https://sellky.com/a/dUG (Una volta aperto il link vi uscirà una pubblicità, quando il timer arriva a 0 cliccate sul pulsante in alto a destra e il gioco è fatto!)

Qualora riscontriate dei problemi con il download potete contattare la mail alla quale avete fatto il pagamento, vi verrà inviato il regolamento per mail.

Preparativi

La prima cosa da fare prima di iniziare una nuova partita è scegliere il proprio seme, sapendo che il primo a giocare sarà il giocatore che ha scelto i fiori e, di conseguenza, in senso orario toccherà a tutti gli altri. Posizionate le pedine sul vostro angolo, dove c'è scritto via. Mischiate le carte e consegnatene 5 ad ogni partecipante mettendo le restanti al centro del tabellone.


Come si gioca

Le regole sono semplicissime, il vostro fine è quello di dovete riportare le vostre pedine alla vostra "casa base" dopo che hanno fatto un giro del tabellone e posizionarle sugli appositi alloggiamenti.


Per farlo dovrete usare le carte che avete in mano. Scartatene una sul rettangolo che rappresenta il vostro seme e fate avanzare una vostra pedina a scelta del numero indicato sulla carta. Se giocate una carta del vostro seme la pedina potrà muoversi del doppio delle caselle. Se avete un jolly in mano potete accoppiarlo con una carta di un seme diverso dal vostro e ne raddoppierà comunque il valore. Fate attenzione a quando scartate un jolly perché dovrete porlo in alto sulla pila dei vostri scarti.

Una volta giocate una o due carte (se avete usato il jolly) dovete tornare ad avere 5 carte in mano quindi potete decidere di pescare le carte che vi mancano dal mazzo centrale o dagli scarti del giocatore che si trova alla vostra destra.

La differente grandezza delle pedine non è un particolare irrilevante ma vi aiuta a capire come queste vengono "mangiate". Se una pedina è sorpassata da una pedina di rango più alto torna alla casella di via, se una pedina di rango uguale minore sorpassa una di rango maggiore non succede niente
Per capirci:
  • il re mangia donna e fante
  • la donna mangia solo il fante
  • il fante non mangia nessuno. 

Ricordatevi anche che due pedine non possono fermarsi sulla stessa casella.

Per evitare di tornare al punto di partenza e ricominciare il giro, se venite "mangiati" potrete: 
  • giocare un asso di qualsiasi seme che avrete in mano, ponendolo sul mazzo degli scarti e pescando immediatamente un' altra carta;
  • fermarvi su una casella del tabellone contraddistinta dal vostro seme, qui sarete immuni.
Il vincitore è colui che per primo riesce a portare tutte le proprie pedine sane e salve a casa anche con un numero non esatto di punti.


Impressioni

King Card è un gioco carino e strategico a differenza di non t'arrabbiare che è davvero molto frustrante.  Vi consiglio fortemente di giocarlo in 3 o 4 perché in 2 è molto banale. Se lo trovate a un mercatino o lo avete in soffitta vi consiglio di farci una partita

Se avete anche voi questo gioco raccontatemelo nei commenti!
Alla prossima :)

NB: tutti i link presenti nella pagina che riportano ad Amazon sono link affiliati questo vuol dire che se effettuerete un acquisto seguendo un link a voi non cambierà niente ma a noi arriverà una piccolissima percentuale che ci consentirà di portare avanti questo blog acquistano nuovi giochi. Grazie ❤️

martedì 7 aprile 2015

Traguardi o il gioco della vita: un gioco che crea ansia nell'avvenire

Ciao! Oggi vi parlerò di Traguardi (sottotitolato "l'emozionante gioco della vita") la mia versione è quella della MB prodotta nel 1985.


Il titolo originale del gioco  era "The game of life" ma nelle varie riedizioni si è accorciato sempre di più diventando nelle ultime solamente "life!".  La versione italiana in commercio attualmente ha ripreso il titolo originale infatti si intitola "il gioco della vita". Rispetto alle scatole degli anni '80 quella attuale è più compatta e per evitare dei poemi sulle caselle sono state introdotte delle carte. Il gioco della vita ha anche un bis bis nonno che si chiamava esattamente "the checkered game of life" cioè il gioco di scacchi della vita. Infatti si trattava di una semplice scacchiera in cui i piccoli giocatori potevano imbattersi in varie vicissitudini che avrebbero potuto davvero affrontare nella propria vita. Dopo un successo iniziale, il gioco venne messo in disparte e venne rimesso in vendita dalla MB solo in occasione del suo centenario.

Se ne volete vedere la video-recensione potete cliccare qui di seguito.



Se avete PERSO IL LIBRETTO DI ISTRUZIONI di TRAGUARDI  POTETE SCARICARLO AL SEGUENTE LINK CON UN PICCOLO CONTRIBUTO, COSI' CI AIUTERETE AD ACQUISTARE NUOVI GIOCHI DA RECENSIRE SU QUESTO BLOG. GRAZIE :)

https://sellky.com/a/cIu(Una volta aperto il link vi uscirà una pubblicità, quando il timer arriva a 0 cliccate sul pulsante in alto a destra e il gioco è fatto!)
Qualora riscontriate dei problemi con il download potete contattare la mail alla quale avete fatto il pagamento, vi verrà inviato il regolamento per mail.


Contenuto della confezione


Nella scatola di Traguardi o del gioco della vita troverete:
  • 1 tabellone mega-gigante con delle parti di cartone da staccare (io le ho trovate già staccate quindi non vi so dire come appariva all'inizio).
  • Vari pezzi di plastica che rendono la plancia 3D (3 montagne color carta da zucchero un ponte a pedaggio bianco e 7 case bianche), a parte le montagne e il ponte, le case non sono indispensabili per giocare ma tappano i buchi della plancia dove si vede il cartone. Per montarle basta far scorrere la linguetta sotto il cartoncino. Impresa un po' più ardua è smontarle in quanto si rischia di strappare il tabellone quindi armatevi di pazienza.
  • 1 ruota del destino anche questa io l'ho trovata già montata ma il libretto di istruzioni vi da tutte le indicazioni per assemblarla. Si tratta di una ruota con dei piolini che segnano i numeri e una freccia che  indica il numero uscito. Lateralmente c'è uno spazio dove sono riportati tutti i numeri con dei buchetti dove poter posizionare due bandierine di plastica bianca, vi serviranno nel corso del gioco per fare delle scommesse.
  • 6 automobiline (gialla, rossa, nera, verde, bianca, blu), che saranno le vostre pedine. Queste sono dotate di buchini per mettete degli omini rosa o azzurri.
  • 1 rastrelliera porta soldi che il regolamento vi intima di far attenzione a non buttare se avete deciso di sbarazzarvi dei contenitori di plastica dentro alla scatola (ma perché mai fare una cosa del genere?).
  • Banconote del valore di 100.000 (giallino chiaro) , 50.000 (quasi esattamente lo stesso colore di quelle da 100.000 quindi è molto facile confonderle), 10.000 (verdi), 5,000 (arancioni) e 1.000 (rosso-arancio).
  • 12 carte della distribuzione della ricchezza
  • 18 carte stato sociale
  • Polizze assicurative sulla vita, sull'auto e antincendio, certificati azionari e cambiali per chiedere prestiti (sono come i soldi solo che sono di color rosa, tranne le cambiali che sono bianche).



Preparativi

Una volta montato il tabellone e organizzato i soldi, le varie polizze e le cambiali sulla rastrelliera, ogni giocatore sceglie una macchinina e mette su di essa un piolo rosa o azzurro a seconda di quale sia il suo sesso e riceve 3.000 e una polizza auto. Inoltre ognuno pesca una carta della distribuzione della ricchezza che deve tenere coperta. Queste carte sono insidiose perché i giocatori alle prime armi (compresa me) se le dimenticano nella frenesia del gioco.

Le carte della distribuzione della ricchezza possono essere di tre tipi:
  • carte di riscossione: si possono presentare a un giocatore che è capitato in uno spazio giallo e ha guadagnato una cifra superiore a 10.000 per avere metà della sua vincita (non si possono usare per la casella giorno fortunato che vedremo in seguito e per chi gioca in borsa).
  • Carte di pagamento: si possono presentare a un giocatore a vostra scelta quando si finisce su una casella gialla che vi chiede di pagare una cifra superiore a 6.000.
  • Carte di esenzione: si possono usare per annullare qualsiasi carta vi venga presentata;
Ogni giocatore può tenere massimo due di queste carte e possono essere pescate ogni qualvolta si finisce su una casella rossa giorno di paga. Ricordatevi anche che, quando finite su questa casella e non ci passate solamente prendete lo stipendio doppio.


Come si gioca a Traguardi

Traguardi o il gioco della vita è adatto da 2 a 6 giocatori da 8 a 80 anni. Per decidere chi inizia si fa girare la ruota, il numero più altro comincia.

Al primo turno ogni giocatore deve dichiarare quale strada vuole seguire:
  • se farà la carriera universitaria, a seconda di dove capiterà, conseguirà una diversa laurea e quindi un diverso stipendio, quello più alto è quello da giornalista di 20.000. Se si ottiene un numero troppo alto con la ruota e non si capita su nessuna laurea lo stipendio sarà di 6.000 fisso per tutto il gioco.
  • Se si sceglie la carriera lavorativa lo stipendio inizialmente sarà di 5.000 e poi a metà gioco aumenterà di 12.000.


Traguardi è una sorta di grande gioco dell'oca quindi il suo meccanismo è semplice ma bisogna stare attenti alle varie carte e ai vari accidenti che vi riserverà il percorso. Al proprio turno bisogna semplicemente girare la ruota e seguire le istruzioni riportate sulle caselle dove si finisce. È importante ricordare che i giocatori dovranno eseguire PER FORZA le azioni contenute nelle caselle ROSSE anche solo quando ci si PASSA solo sopra (ritirare lo stipendio, pagare la casa, pagare le tasse universitarie, ecc.).

La stessa cosa vale per le caselle BIANCHE ma, in questo caso, il giocatore può SCEGLIERE se svolgere o meno l'azione su essa riportata (acquistare l'assicurazione per la vita, quella antincendio, ecc.)

Per le caselle GIALLE e ARANCIONI  bisognerà seguire le loro indicazioni solo se ci si ferma sopra.

Altre caselle particolari sono:
  • cartelli stop: in questo caso qualunque sia il vostro punteggio con i dadi dovete fermarvi e seguire le indicazioni della casella stessa. Un esempio è la casella del matrimonio dove dovete accoppiare un piolo al vostro e ,a seconda del numero che farete con la ruota, riceverete da ogni giocatore: 2.000 per 1, 2 o 3, 1.000 per 4,5,o 6 e niente per i restanti numeri.
  • ponte a pedaggio: il primo giocatore che l'attraversa dovrà riscuotere 20.000 da ogni giocatore che vi passerà in seguito.
  • giorni fortunati: in questo caso la banca vi darà 10.000, voi potete decidere di incassarli o giocarli sulla ruota del destino. Segnate con la bandierine due numeri che volete, se in seguito a un vostro tiro esce ne esce almeno uno vincerete 150.000, in caso contrario avete perso i 10.000.
  • giocare in borsa: è una casella bianca di cui potete usufruire anche se non vi ci fermate esattamente, basta che avete precedentemente acquistato un certificato azionario. In questo caso dovete semplicemente far girare la ruota se vi esce 1, 2, o 3 pagate 25.000 alla banca, se vi esce 4, 5 o 6 non si vince e non si perde, se esce 7, 8, 9 o 10 ricevete 50.000 dalla banca.
Se non avete abbastanza soldi per far fronte ai vostri pagamenti potete chiedere un prestito alla banca che vi consegnerà una o più cambiali e 20.000 o multipli (ogni cambiale corrisponde a un debito di 20.000). Quando volete saldare il prestito dovete ridare alla banca 22.000 per ogni cambiale. Inoltre se attraversate una casella giorno di paga con la scritta "pagate l'interesse maturato" dovete pagare l'interesse di 2.000 per ogni cambiale alla banca.

Ricordatevi che non ci possono essere due giocatori sulla stessa casella, se capita il giocatore che è arrivato per secondo avanza fino alla successiva casella libera.

Quando arrivate all'ultima casella del gioco, "la resa dei conti" potete decidere di ritirarvi nella casa di campagna dove ricevete 20.000 per ogni bambino che avete per ogni vostro turno prima che l'ultimo giocatore giunga al traguardo, inoltre otterrete il vostro stipendio e potete decidere se tenerlo o giocarlo con la stessa modalità dei numeri fortunati.

La seconda opzione è quella di diventare miliardari, chi raggiunge per primo questa casa riceve 100.000 e a ogni turno (sempre prima che l'ultimo giocatore arrivi) riceve una cifra pari al numero che esce girando la ruota del destino moltiplicato per la somma delle carte stato sociale che avrete comprato durante la partita. Se non avete comprato queste carte non riceverete nessuno stipendio.


Il vincitore del gioco sarà colui che ha più soldi alla fine della partita, non chi arriva per primo alla casella finale.


Impressioni

Ho acquistato Traguardi o il gioco della vita senza conoscere assolutamente niente del gioco in quanto questa versione è un po'antecedente alla mia fanciullezza e non era ancora uscita la nuova versione. Quindi, leggendo il regolamento mi ha fatto un po' specie sapere che sarei stata inondata da figli in delle caselle specifiche e avrei terminato il gioco nella casella "giorno della resa dei conti" che sembra tanto la morte e invece è la pensione. Questo gioco si colloca nel filone dei giochi educativi che permetteva ai bambini di far finta di essere adulti e avere a che fare con i problemi dei grandi. Traguardi nella mia testa fa il paio con Carriere non per niente li ho acquistati nello stesso mercatino il medesimo giorno. Reputo questo gioco un po' noioso, un mero cacciare e accumulare soldi e fare scelte che non sono strategiche ma sono legare a un giro di ruota.  Ma in fin dei conti la vita non è proprio così?

Se avete la versione del gioco nuova fatemi sapere le differenze da questa nei commenti! 

Alla prossima:)

NB: tutti i link presenti nella pagina che riportano ad Amazon sono link affiliati questo vuol dire che se effettuerete un acquisto seguendo un link a voi non cambierà niente ma a noi arriverà una piccolissima percentuale che ci consentirà di portare avanti questo blog acquistano nuovi giochi. Grazie ❤️