mercoledì 8 luglio 2015

Un classico gioco di carte: UNO - Mattel

Ciao! Oggi vi parlerò di un gioco di carte di cui tutti avrete sentito parlare se non addirittura giocato. Si tratta di UNO edito dalla Mattel in Italia nel 1993. Io ho acquistato questo gioco quando facevo le elementari perché era scoppiata la UNO mania, si può vedere che le ho usate tantissimo ma sono riuscita a serbare la scatola e soprattutto le istruzioni.


A discapito di tutte le partite che ho fatto solo ultimamente ho letto per la prima volta le istruzioni e ho scoperto delle regole per me nuove, però, diciamocelo sinceramente, ognuno gioca a questo gioco come vuole ed inserisce le regole che vuole. Questo è il motivo principale per cui prima vi illustrerò le regole normali poi quelle che usiamo con i miei amici e poi, per finire, vi parlerò del punteggio e della modalità torneo. Siete rimasti anche voi sorpresi? Sì ad Uno si contano i punti per me è stato un colpo perché fino a ora ci ho giocato sempre e solo considerando le vittorie. 

Se vi va di consultare il regolamento ufficiale lo potete scaricare a questo link https://www.iltuocruciverba.com/wp-content/uploads/2018/01/regole-uno-da-scaricare-pdf.pdf

Se volete vedere il gioco in azione cliccate qui di seguito per la video recensione!



Contenuto della confezione

Nella confezione troverete 108 carte così suddivise:
  • 19 carte blu - da 0 a 9
  • 19 carte verdi - da 0 a 9
  • 19 carte gialle - da 0 a 9
  • 19 carte rosse - da 0 a 9
  • 8 carte pesca 2 (che io chiamo più due) - 2 blu, 2 verdi, 2 rosse, 2 gialle
  • 8 carte cambio (che io chiamo cambio giro) -2 blu, 2 gialle, 2 rosse, 2 verdi
  • 8 carte salto (che io chiamo divieto) - 2 blu, 2 gialli, 2 verdi, 2 rossi
  • 4 carte jolly (che io chiamo cambia colore)
  • 4 carte jolly + 4 ( che io chiamo semplicemente +4).



Come si gioca

Cominciare a giocare a Uno è facilissimo infatti, come vi dicevo, io non ho mai letto le spiegazioni. 
Si può giocare da 2 a 10 giocatori da 7 anni in su, distribuite 7 carte a testa e mettetene una scoperta.


A turno ogni giocatore butta una carta dello stesso colore o dello stesso numero o simbolo di quella scoperta, se non si ha nessuna carta da buttare si deve pescare dal mazzo. Se esce una carta che può essere giocata giocatela, altrimenti tenetela in mando dicendo "passo". Si può pescare anche se si decide di non scartare una carta già in proprio possesso, ma se si pesca una nuova carta e si vuole comunque scartare si sarà costretti a buttare l'ultima pescata.

I vari tipi di carte che vi possono uscire in Uno sono:
  • numeri colorati
  • pesca due: il giocatore dopo di voi dovrà pescare due carte e saltare il turno
  • cambio: si dovrà cambiare il normale giro di gioco
  • salto: il giocatore dopo di voi non potrà giocare
  • jolly: serve per cambiare colore, lo giocate e dichiarate il nuovo colore ad alta voce
  • +4: potete sia cambiare colore che obbligare il giocatore dopo di voi a pescare 4 carte.


Il regolamento dice che le carte jolly (sia + 4 sia jolly normali) possono essere giocate solo se non si hanno altre carte da colorare. 
In particolare per il +4, il giocatore che deve pescare le carte può chiedere al giocatore che ha giocato la carta di mostrargli le carte che ha in mano, per verificare se effettivamente il +4 era l'unica carta che poteva giocare. Il giocatore che ha fatto la richiesta dovrà pescare altre due carte se il giocatore che ha giocato il +4 non aveva altre carte da scartare, in caso contrario le 4 carte le dovrà pescare il giocatore che ha tirato il + 4.

La cosa super importante che mi ero dimenticata, in quanto l'avevo data per scontata, è che il gioco si chiama UNO appunto perché quando si rimane con 1 sola carta in mano bisogna dire "uno". Per giocatori super attenti e puntigliosi come me, "uno" si deve dire prima che la penultima carta tocchi il mazzo degli scarti, se si dimentica di dirlo e un altro giocatore se ne accorge lo smemorato dovrà pescare due carte, se nessuno se ne accorge non succede niente.

Inoltre le spiegazioni tendono a precisare che non si può suggerire che carta scartare a un altro giocatore perché si incorrerebbe nella penalità di pescare due carte.

Ma chi vince? Semplice, chi riesce per primo a liberarsi di tutte le proprie carte trionferà.

Regole per rendere il gioco più divertente

Se volete rendere più frizzante il gioco e anche fare partite molto caciarone piene di suspence ecco le regole speciali che uso con i miei amici, se ne avete anche voli altre fatemele sapere sono curiosa.
Le regole sono:

  • precedenza: cioè la possibilità di scartare due carte dello stesso colore e dello stesso simbolo o numero contemporaneamente. In questo caso non dovete dire "uno" se vi rimangono in mano per ultime e se sono carte speciali dovrete considerare che sono due, quindi due divieti fanno saltare due persone, con due cambio giro il giro non gira, due +2 il giocatore successivo dovrà pescare 4 carte, ecc. Quando si fa questa manovra si dovrà appunto dire "precedenza". Ho scoperto che c'è chi butta insieme anche due carte che hanno lo stesso numero ma non lo stesso colore.
  • Cumuli di +2 e +4. Questa è proprio una regola barbara perché la persona a cui è rivolto il +2 a sua volta se ha un' altra carta +2 anche di un altro colore può metterla sopra a quella scartata e così via fino ad arrivare al giocatore che non avrà più questa simpatica carta e dovrà prendere una quantità di carte pari alla somma di tutti i +2 tirati. La stessa cosa si può fare anche con i + 4.
  • Non facciamo valere la regola che se suggerisci prendi due carte, ed è qui che partono le alleanze e i complotti.
  • Aboliamo la regola di gettare il jolly e il jolly +4 solo quando non si hanno le carte di quel colore, naturalmente il +4 si tiene quando per appiopparlo ad un povero giocatore che era rimasto con solo una carta.

Come si calcolano i punti a Uno

Adesso vi parlerò di come giocare ad UNO con i punti; il vincitore, cioè quello che finisce per primo tutte le carte guadagnerà tanti punti quante sono le carte che rimangono in mano agli avversari (considerando che le carte speciali valgono 20 punti, le carte jolly 50 e i numeri il loro valore).
Usando questa modalità bisogna essere avveduti pensando a quali carte si scartano, per non rimanere con troppi punti in mano. Il vincitore sarà colui che per primo raggiunge 500 punti.

Se si gioca in 4 si può anche giocare a coppie calcolando il punteggio in comune per ogni coppia.

Un' alternativa, per partite in 4 o più giocatoti, consiste nell'attribuire a ciascun giocatore che ha perso, il punteggio delle carte che gli sono rimaste in mano, chi, man mano, arriva a 500 viene eliminato, alla fine rimarranno solo due giocatori e tra loro si decreterà il vincitore.

Impressioni

Non ho molto da dire su Uno penso che sia un gioco che unisca e sia conosciuto da tutti quindi un perfetto modo per conoscersi o intrattenersi. Pochi sanno che questo gioco non ha un fantomatico inventore come vuole far crede Mattel ma deriva da Dernier un gioco classico fatto con le carte francesi. Magari questo inventore ha semplicemente codificato queste regole, anche male, visto che le regole della casa spopolano, ed è stato stampato un mazzo dedicato. Posso affermare questo perché anche Dal Negro ha proposto due giochi molto simili Hulo e Solo che hanno, appunto, delle regole un po' più piccanti quindi sono davvero molto divertenti. La Uno mania ha portato negli anni a pubblicare ulteriori mazzi di questo gioco si parla di Uno Flip, a nostro parere la variante migliore, Uno flex, Uno show'em no merci, Uno all wild, via dicendo. 

Se anche voi avete delle vostre regole quando giocate ad Uno e volete condividerle con gli altri lettori potete mettere un commento qui sotto.

Alla prossima :)

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