sabato 3 novembre 2018

Lupus in tabula - Da Vinci giochi/ DV games -2001

Ciao!
Oggi vi parlerò di un gioco nuovo è uscito nel 2001, si tratta di "lupus in tabula" della Da Vinci giochi, ora disponibile in una nuova versione: https://amzn.to/3NV0syi.


Lupus in tabula è una pietra miliare oramai, ne sono uscite anche delle espansioni per far continuare il divertimento e delle versioni in cui il gioco è ridotto dal punto di vista temporale come: Licantropo ravensburger: https://amzn.to/3tIA18h

Partiamo dal titolo ben scelto e ben studiato, infatti parafrasa la frase "lupus in fabula" che ha lo stesso significato di: "parli del diavolo e spuntano le corna", cioè si riferisce a qualcosa che appena viene nominata succede. La fabula è stata sostituita con la tabula, il tavolo attorno al quale dovete giocare. Essendo questo un party game prevede un elevato numero di giocatori si va da 8 a 24 quindi dovete avere una tabula bella lunga se volete invitare a casa tutti questi amici.


Questo gioco è diventato così famoso anche perché, spero non succede solo nella mia cerchia di amici, quando viene dimenticato a casa ma si ha voglia di giocarci comunque (acquistate sempre i giochi originali per aiutare le case editrici piccole e soprattutto gli inventori di giochi!!!), si può benissimo assegnare i vari personaggi a figure delle carte napoletane o quelle da poker per giocarci ugualmente.


Se volete vedere la video recensione di questo gioco potete cliccare su questo link.

Cosa contiene la scatola

Nella scatola originale però ci sono molti più materiali:
  • 24 carte con i personaggi
  • 1 carta riassuntiva
  • 22 fantasmi
  • 2 carte che vi aiuteranno nella votazione finale ( ne parleremo in seguito)
  • 24 gettoni, sempre per la votazione
  • un cartoncino con scritto "benvenuto"+ una base 
  • un cartoncino del vecchio saggio
  • il regolamento che potete trovare a questo link: https://www.laruzzoteca.it/ruzzoteca/upload/istruzioni/100.pdf

Come si gioca

L'azione si svolge in un villaggio che si chiama tabula all'interno del quale vivono dei villici alquanto bizzarri. Questo luogo ameno ha un problema: i lupi mannari che nottetempo sbranano le persone, ma di giorno queste non si lasciano intimidire e linciano sempre qualcuno.


Sinceramente, anche se sono quasi 20 anni che si gioca lupus in tabula, dalla prima volta che ho sentito questa storia, non ho potuto fare a meno di essere un po'intimidita, disgustata e terrorizzata: ma come si può uccidere la gente così senza pensieri?! Mi faceva troppo strano e me lo fa ancora ecco perché non amo particolarmente questo gioco. A ciò ci si aggiunge il fatto di fingere e mentire, io sono una persona  trasparente, mi si legge tutto in faccia, quindi la maggior parte delle volte faccio il narratore.

Infatti oltre i molti giocatori dagli 8 anni in su, occorre anche un narratore che non giocherà. La sua funzione è quella di condurre il gioco scandendo il tempo tra giorno e notte, a lui o lei sarà molto utile la carta di riepilogo che illustra le fasi del gioco, da ripetere e i personaggi da chiamare.


Ma partiamo dall'inizio: selezionate un numero congruo do carte a seconda dei giocatori, all'interno di esse ci devono essere minimo due lupi mannari e una veggente, se si gioca in 8, con l'aumentare dei partecipanti si aggiungono altre carte speciali e ricordatevi che da 16 giocatori in su i lupi mannari saranno 3.

Verrà distribuita una carta a testa, che indicherà ad ognuno la parte che dovrà interpretare, quindi in una partita potete essere:

  • un semplice villico,  vincete se riuscite ad uccidere tutti i lupi mannari


  • un lupo mannaro, vincete se rimanete in numero pari rispetto agli umani;
  • il criceto mannaro, non viene ucciso dai lupi mannari, muore solo se indicato dalla medium la notte, vince solo se è l'ultimo a rimanere in gara;
  • l'indemoniato, un umano che parteggia per i lupi mannari, vince se vincono i lupi mannari;
  • la veggente, che durante la notte apre gli occhi e indica un giocatore; il narratore gli dirà se è un lupo mannaro o meno;
  • il medium, può sapere, dal secondo turno in poi, se il personaggio appena ucciso precedente era un lupo mannaro o meno;
  • la guardia del corpo, sempre durante la notte può indicare una persona da proteggere, se è quella indicata dai lupi mannari per essere sbranata, non morirà;


  • il gufo, si sveglia di notte dal secondo turno in poi e può indicare una persona la quale dovrà essere di diritto nel ballottaggio tra gli indiziati, ve ne parlerò in seguito;
  • i massoni, vengono inseriti sempre in coppia e solo durante la prima notte sprono gli occhi e si riconoscono;
  • il mitomane, si  sveglia la prima notte ed indica un giocatore, se questo è un umano per tutto il gioco sarà umano, altrimenti se scopre un lupo mannaro, sarà a tutti gli effetti uno di loro.


Una volta capito chi si è, il medium chiama la notte e tutti in modo ritmico devono battere le mani sul tavolo in modo tale da mascherare i minimi rumori che possono crearsi, ad esempio con gli spostamenti che fanno i giocatori quando vengono chiamati dal narratore. Di solito la prima notte i lupi mannari sbranano chi racconta la storia, per permettere di far fare a tutti un turno.

Nella fase del giorno che dura all'incirca 3 minuti c'è una discussione in cui ognuno dice la sua opinione per confondere le acque o per scoprire davvero chi è il lupo mannaro. Dopo questa fase il narratore dice di votare. Ogni giocatore avrà un gettone che dovrà mettere davanti al giocatore che secondo lui è un lupo mannaro. I due che alla fine hanno più gettoni andranno in ballottaggio.

Davanti ad ognuno si metterà una carta votazione: su una c'è una zampa di lupo, sull'altra un fascio d'erba. Quindi ogni giocatore sceglierà il simbolo di chi votare mettendo il gettone dal lato che preferisce e lo coprirà con la mano. La votazione viene fatta all'unisono quindi, nello stesso momento, tutti scoprono il gettone e la persona che ha più voti sarà linciata.


Torna la notte, al risveglio quando viene nominato un fantasma (la persona sbranata dei lupi mannari) ad esso sarà consegnata la carta fantasma e il cartello benvenuto, dal giocatore successivo si comincerà la votazione. I fantasmi non possono parlare , durante la notte devono chiudere gli occhi e possono votare solo nella prima fase.


Come detto vinceranno i lupi mannari se rimangono dello stesso numero degli umani o vinceranno gli umani se riescono ad uccidere tutti i lupi mannari.


La variante del vecchio saggio

Nella confezione c'è anche la carta del vecchio saggio che si usa per la variante in 8 giocatori.


In questa modalità si gioca senza narratore, ma ad un giocatore sarà assegnata la carta vecchio saggio. Questo dovrà chiamare tutte le fasi tenendo gli occhi chiusi. Per ogni fase conta i 10 secondi. Tutti tengono le carte al centro del tavolo così chi è la veggente può girare una carta e vederla durante la notte, e i lupi mannari ruotano a 90 gradi una carta per indicare che quel personaggio è morto.

Spero che la mia recensione vi sia piaciuta, alla prossima :)

NB: tutti i link presenti nella pagina che riportano ad Amazon sono link affiliati questo vuol dire che se effettuerete un acquisto seguendo un link a voi non cambierà niente ma a noi arriverà una piccolissima percentuale che ci consentirà di portare avanti questo blog acquistano nuovi giochi. Grazie ❤️

Nessun commento:

Posta un commento