Ciao! Oggi vorrei parlarvi di un gioco diventato ormai classico (quando l'ho comprato io era una novità) si tratta di mangia ippo edito dalla MB nel 1990.
A mangia-ippo può giocare da 2 a 4 giocatori da 3 anni in su. Attualmente le specifiche sono sempre le stesse ma il gioco è edito dalla Hasbro e le sue dimensioni si sono notevolmente ridotte. Ho visto nei negozi di giocattoli che esiste anche una versione portatile costituita da due ippopotami in una cupola di plastica.
Un po' di storia: il nome originale di mangia ippo era hungry hungry hippos e fu ideato da Fred Knoll nel 1967, la MB però lo fece uscire solo nel 1978.
Se volete vedere la video- recensione di mangia ippo potete cliccare qui.
Contenuto della confezione
Nella scatola troverete una plancia con 4 ippopotami nel mio caso di color: verde, giallo, blu e rosa, e 24 palline bianche.
Come si gioca
La confezione dice che ci sono due modalità di gioco.
Nella prima mettete tutte le palline al centro del tabellone e al via ogni concorrente, premendo la leva sul retro del proprio ippopotamo, permetterà loro di aprire la bocca con una pressione delicata e di allungare il collo con una pressione maggiore, per mangiare le palline. Quando la plancia si svuoterà, ogni giocatoreconta le palline che sono andate a finire in un contenitore affianco ad ogni ippopotamo, chi ne avrà mangiate di più sarà il vincitore.
Nella seconda modalità dovete riempire il dispenser al lato di ogni ippopotamo con 6 palline e a turno ogni giocatore, premendo delicatamente la levetta nera metterà in gioco una pallina e tutti gli ippopotami si sfideranno a chi riuserà a mangiarla per primo. Finite le palline si conta sempre quale ippopotamo abbia mangiato più palline e verrà decretato vincitore.
Ora una curiosità: nel vecchio gioco c'erano degli adesivi da attaccare sulla plancia con i nomi degli ippopotami, io ho sempre avuto dei problemi nel capire quale nome appartenesse ad un preciso ippopotamo comunque vorrei sapere se questi nomi sono presenti anche nella versione attuale.
I miei ippopotami si chiamano: carlippo, giusippo, paolippo e giorgippo.
Nelle foto presenti sulla confezione c'è la versione del gioco americana e anche lì ci sono dei nomi, che sono diversi dalla versione italiana: homer hippo, henry hippo, happy hippo e henny hippo.
Io ho giocato moltissimo a questo gioco anche imprimendo una certa veemenza nell'abbassare le leve degli ippopotami quindi lo ritengo un gioco di qualità l'unica pecca, parlando sempre di quello vecchio, perché non ho avuto il piacere di provare quello nuovo, sono le dimensioni molto, forse troppo grandi.
Alla prossima, se volete raccontatemi del gioco nuovo e del gioco vecchio, di che colore sono i vostri ippopotami?
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oggi vi parlerò di giochi e gadget di Star Wars, ma non
pensate che recensirò gli ultimi giocattoli che si trovano adesso nei negozi,
come sapete, amo le cose vecchie e dimenticate, quindi vi racconterò di giochi
relativi all'episodio I. Non si tratta del mio film preferito, ma solo di quello
che ho visto più volte per il fatto che ogni volta dicevo:"Oh esce un
nuovo film, devo rivedermi tutta la saga dall'inizio!" e così succedeva
ogni volta che usciva un nuovo film...-.-'''.
Sappiate, però, che mi sono fermata sempre
al primo, gli altri due, cioè il secondo e il terzo li ho visti tutti ma a pezzi
non consecutivi quindi ho seguito la storia in modo un po' confusionario. I
miei film preferiti, sempre per la stessa congettura che ho prima esposto, sono i primi tre capitoli che
in realtà sono il quarto il quinto e il sesto, se non avete capito ancora quali
sono non è colpa mia è la cronologia di Star Wars che è assurda, menomale che
con questo nuovo film si va avanti e non si torna di nuovo indietro.
Il mio personaggio preferito in assoluto, invece, è il millenium falcon lo
so, non si tratta di un personaggio ma riempì i miei sogni da bambina, in
particolare la versione della micro machines che veniva regalata dal gioco
televisivo della rai solletico (solletico, so, so, solletico!!! XD).
Purtroppo io avevo dei problemi con il telefono, cioè mi vergognavo a parlare al telefono, e quindi non partecipai mai ai giochi di quella trasmissione e non ricevetti
mai questo giocattolo meraviglioso che ora si trova solo a caro prezzo.
Quando venne annunciato il primo capitolo del prequel la
gente impazzì, altro che l'uscita di questo film, adesso la Star Wars mania c'è
solo perché ora è Disney e tutto quello che è Disney vende. Comunque io mi sentii attratta dal revival di Star Wars degli anni 2000 e volevo tutto ma
aspettai che la pazzia scemasse per comprare tutto a buon mercato.
La maggior
parte delle cose che vi mostrerò (che in fin dei conti sono solo tre) sono di
darth maul, il cattivo, trovo ancora che sia un bel personaggio, peccato sia
morto e non si sia visto più. Mi piaceva così tanto che mi ci travestii anche
ad Halloowen con un trucco fantascientifico fatto di ombretto nero e fard rosso
e un mantello in testa che spaventò anche mio padre.
Il primo oggetto che vi mostro è il commontalk reader della Hasbro del 1999.
Se ne volete sentire il funzionamento cliccate qui dove troverete una video recensione.
Per l'uscita del film la Hasbro puntò naturalmente sui personaggi in plastica, fatti molto bene dell'altezza di 10 cm, parzialmente snodati accompagnati da un chip che fungevano anche da base per far tenere in piedi le varie figures. Per incentivare la spesa uscì anche questo aggeggio poco
aerodinamico e abbastanza pesante che permetteva la lettura dei suddetti chip dotando di
parola i personaggi.
Pensandoci potrebbe sembrare una bella idea perché si dava
la voce ad un semplice pupazzetto di plastica che però poteva anche rimanere
muto se non si voleva investire ulteriori capitali.
Io posseggo solo il pupazzetto e relativo chip di darth
maul, lo avevo trovato in sconto, potevo senz'altro acquistare altre figure ma
non l'ho fatto. Sono rimasta sempre con la curiosità di sapere non tanto come
parlasse ma cosa dicesse quindi quando mi sono imbattuta, circa una decina di
anni dopo, in questo common talk reader super scontato (non lo dite a nessuno
ma l'ho pagato solo 1 euro) l'ho preso subito, anche questa volta ho sbagliato,
ce n'erano 3 e dovevo prenderli tutti ma non l'ho fatto.
Il primo problema del common talk reader è stato farlo partire perchéci vuole una
batteria non molto comune e non molto economica si tratta della 6LR61 posta in un vano serrato da una vite.Una volta
montato potete attivarlo premendo un micro pulsante dorato in mezzo agli altri.
Poi potete sentire dei suoni di spade e di battaglie premendo i pulsanti tondi
dorati mentre, facendo passare i vari chip sulla parte bassa tipo scannerizzazione
di un codice a barre sentirete delle frasi.
Ogni chip ha tre frasi e passandolo altrettante volte, ogni volta sentirete una
frase nuova. Nella confezione troverete un chip speciale con 4 frasi e una
collanina tipo quella delle dog tag dove
poter inserire tutti i chip, utilizzando il foro presente su di essi, e portarli sempre con voi.
Se
non volete portarli però, potete registrare tutte le frasi del chip tenendo
premuto uno dei 4 tasti grigi mentre state scannerizzando lo stesso. Potete
registrare fino a massimo 4 chip e sovrascriverli ogni volta che vorrete. Ogni
volta che cambiate le batterie le frasi
registrate si cancelleranno.
Il secondo oggetto di cui vorrei parlarvi non l'ho ancora
spacchettato per due motivi fondamentali: l'ho provato abbondantemente in un
negozio di giocattoli e così imballato occupa poco spazio, si tiene in piedi
da solo e posso tenerlo dietro l'armadio, speriamo che l'unico gioco che non ho
spacchettato valga qualcosa così posso rivenderlo nel caso andassi in malora.
Sto parlando della spada laser di Darth maul si sempre lui, se l'avessi
avuta in quell'Halloween di cui vi parlavo prima sarei stata perfetta, invece
mi toccò usare la mazza di un forcone da diavolo.
Mi scuso in anticipo per la qualità delle foto ma si tratta di un oggetto molto lungo ed è difficile fotografarlo.
Anche questa spada è della Hasbro e, guardando dietro alla confezione, si vede che fa parte di una serie di quattro spade: quella di obi-wan blu, quella di Anakin sempre blu e quella di Darth Vader rossa, questa però è l'unica a due lame ed era anche l'unica che era rimasta in un magazzino.
Infatti sulla confezione c'è anche scritto che le altre potevano anche non trovarsi in tutti i negozi si vede che quella che ho io è la meno rara, mano male che l'ho presa in super super super sconto.
È diversa da quelle lanciate per il nuovo film, non tanto per il movimento, si estrae e ritrae sempre con la tecnologia a scomparsa delle lame ma si tratta di una pura spada meccanica senza alcun effetto sonoro o luce. Questa spada presenta due lame come quella del film e due bottoni, uno relativo ad ogni lama, premendoli e dando uno scossone la lama esce potete, come dice anche la confezione, estrarre una sola lama o tirarle fuori entrambe, ruotandola.
A me personalmente questo tipo di giocattoli, sono sembrati molto pericolosi sia verso le altre persone sia soprattutto verso i soprammobili, eh si anche io nel negozio di giocattoli ho fatto i miei danni, quindi immagino un bambino cosa possa combinare.
Per ultimo ho piacere mostrarvi una chicca per i veri nostalgici: è una sorpresa delle patatine san carlo junior (vi ricordate il jingle pubblicitario?!) è datato 1995 e si tratta di quei portachiavi gonfiabili con la cannuccia sul quale c'era disegnato qualcosa, in questo caso c'è chewbecca.
Fatemi sapere se anche voi avete qualche gadget di Star Wars e qual è il vostro film o personaggio preferito e volete raccontatemi anche dei nuovi giocattoli che io comincerò a guardare tra qualche anno quando saranno disprezzati da tutti e i prezzi si saranno sensibilmente abbassati.
Ciao! Oggi vi parerò del Pirata pop up, un gioco della Tomy, ha copyright 1975 e si tratta di un gioco prettamente per i bambini basato sulla fortunache negli anni è diventato un classico infatti ne sono stati proposti differenti versioni. Anche ora si può trovare il pirata pop up di Super Mario, quello di ET, uno scoiattolo, un orso e un T-Rex.
Il pirata Pop up è di un gioco classico, negli anni sono state fatti vari aggiustamenti sul nome, infatti la versione che recensisco io è degli anni 2000 e si chiama l'allegro pirata, ultimamente, inoltre, a differenza degli anni '90, in cui l'inglese era una lingua ai più sconosciuta, si è provveduto a cambiare la sua denominazione in pirata pop up e non pirata pop pop.
Mi ricordo molto bene il jingle pubblicitario che potete trovare anche su youtube ma nella mia testa non so perché si mescola alla canzone "la banda" di Mina e quindi risulta un mix un po' assurdo. Negli anni il gioco si è un po' modificato infatti nel 1985 è stato aggiunta la base del barile che poi è scomparsa di nuovoperché la sua utilità è quasi nulla.
Se volete vedere la video-recensione cliccate qui.
Contenuto della confezione
Nella scatola di cartone troverete un barile, 6 spade per ogni colore (giallo, rosso, blu e verde) e un pirata.
Come si gioca
Il pirata pop up un gioco consigliato da 1 a 4 giocatori da 4 anni in su. Per me si potrebbe giocare anche in 6 o in 8 perché alla fine poco importa se le spade sono divise in quattro colori, è un po' inutile assegnare un colore ad ogni giocatore perché quando il pirata salta è palese chi è stato il colpevole.
La dinamica del gioco è semplice, per prima cosa inserite il pirata nella botte abbassando il pistone a molla poi i giocatori inseriranno uno alla volta una spada nei pertugi presenti nella botte.
Si continua così fino a quando il pirata non salta, chi lo fa saltare ha perso.
Si potrebbe pensare anche di fare un gioco a eliminazione nel quale man mano chi fa saltare il pirata viene eliminato. Oppure potete decidere che chi fa saltare il pirata invece che perdere vince.
Essendo un gioco puramente meccanico voglio avvertirvi che in linea generale funziona bene ma potrebbe ogni tanto presentare qualche problema. Se il pirata non salta cercate di inserire le spade più dritte possibili, oppure cercate di lubrificare il barile ogni tanto, aprendo le 3 viti sul fondo.
Ricordatevi che ogni volta che inserite il pirata nella botte dovete ruotarlo così da cambiare la posizione dell'interruttore che lo farà saltare.
Impressioni
Il pirata pop up è un gioco che piace tendenzialmente a tutti perché si impara in un attimo e coinvolge anche il gruppo più scatenato di bambini. Ve lo consiglio sicuramente per animare i vostri eventi e anche da regalare a qualcuno che non conoscete molto perché verrà sicuramente apprezzato.
Se volete raccontarmi qualcosa sul pirata pop pop come sempre sono tutta orecchie :)
Alla prossima :)
NB: tutti i link presenti nella pagina che riportano ad Amazon sono link affiliati questo vuol dire che se effettuerete un acquisto seguendo un link a voi non cambierà niente ma a noi arriverà una piccolissima percentuale che ci consentirà di portare avanti questo blog acquistano nuovi giochi. Grazie ❤️