mercoledì 25 ottobre 2023

Atelier Redglove: un gioco che vi farà diventare degli artisti

Ciao, oggi vi parlo di Aterlier un gioco di carte Redglove da intavolare a partire dagli 8 anni quando siete da 2 a 5 giocatori. Noi abbiamo giocato il gioco esclusivamente in 2 persone, quindi le nostre impressioni si riferiscono esclusivamente a questo tipo di partite.  

Abbiamo deciso di comprare questo gioco perché ci è piaciuto il tema, l'arte, e ci ha attratti anche il prezzo contenuto. Siamo sempre contenti di aggiungere un gioco di carte alla nostra collezione in quanto si tratta di passatempi compatti e facili da trasportare. 

Qualora vogliate vedere la videorecensione a questo gioco vi lascio qui di seguito il link.


Conteunto della confezione

All'interno della scatola troverete esclusivamente carte: 105 fanno parte del mazzo principale e 5 sono le carte obiettivo, le riconoscete perché sono double face, che dovete tenere a un lato del piano di gioco. Nella scatola c'è anche il regolamento che che vi consiglio di avere a portata di mano durante la partita.

Se cercate il regolamento del gioco lo trovate a questo link: https://www.giochiredglove.it/risorse/regolamenti/regolamento_atelier.pdf 

Setup

Dopo aver posto, a un lato del piano di gioco, le carte obiettivo mescolate il mazzo e consegnate un numero differente di carte a ogni giocatore:

  • al primo 5
  • al secondo e al terzo 6
  • al quarto e al quinto 7.
Quindi, ruotate 8 carte e disponetele attorno al mazzo centrale come se fosse un fiore ( la foto vi chiarirà le idee). 

Come si gioca

Prima di iniziare a giocare vediamo come sono le carte: queste possono essere utilizzate sia come tele che come colori. In quest' ultimo caso bisogna considerare il colore della pennellata c'è nella parte alta.

I colori che si trovano di lato sono quelli che servono per "acquistare" la tela e aggiungerla alla propria fornitura. 

osservando bene potete vedere come le tele dipinte oltre ad avere i colori primari hanno anche quelli secondari, per ottenerli dovete combinare colori primari o jolly (questi ultimi possono valere esclusivamente come colori primari). Per aiutarvi sulle istruzioni c'è una tabella che vi permette di creare i colori secondari.

Le tele possono essere bianche, disegnate o dipinte, su una tela bianca va posto prima un disegno e poi la tela dipinta che ha la medesima immagine della bozza.

Al proprio turno un giocatore può fare una sola di queste due azioni:

  • pescare carte, scegliendo due carte tra quelle scoperte che si trovano vicine tra loro, due carte coperte dal mazzo oppure una coperta e una scoperta. Ricordatevi che in mano non si possono avere più di 10 carte, quelle eccedenti verranno scartate a fine turno.  
  • Giocare una carta o più carte, quindi scendere una carta davanti a sé pagandone il prezzo in colori. Dovrete cominciare con le tele vuote sopra le quali porrete i disegni e infine il disegno finito. Inizialmente userete le carte che avete in mano per "pagare" i colori di cui avete bisogno ma quando riuscite a scendere qualcosa potete utilizzare anche i colori delle tele che avete sceso, come se fosse la vostra tavolozza. Quando attingete a uno di questi colori  ruotate un po' la carta, questo vi permetterà di ricordarvi che l'avete già usato in quanto non potete usarli più di una volta.

A ogni turno potete giocare anche più carte tela della stessa categoria: massimo 3 tele bianche, 2 tele disegnate, massimo 1 tela dipinta. Il primo giocatore che scende una tela dipinta con un determinato quadro fa un'opera originale, tutti gli altri che scenderanno, nei turni successivi, il medesimo quadro faranno delle copie, quindi bisognerà porre la carta capovolta.

Mentre giocate dovete tenere d'occhio anche le carte obiettivo in quanto il primo che riesce a soddisfare le loro richieste le potrà raccogliere. Gli obiettivi che potete raggiungere sono:

  • tele disegnate, la ottiene il primo giocatore che ha visibili 3 tele disegnate
  • più colori, la ottiene il primo giocatore ad avere 5 colori differenti sulla sua tavolozza
  • un colore, la ottiene chi riuscirà ad avere un unico colore ripetuto su 5 carte della sua tavolozza
  • tele bianche, la otterrà chi riesce ad avere davanti a sé 7 tele bianche
  • primo dipinto, la ottiene il primo giocatore che riesce a terminare un dipinto (tela+ disegno+ quadro finito).

La partita termina quando è stato raggiunto un diverso numero di dipinti terminati, si contano sia quelli originali che quelli falsi:

  • in 2 giocatori 7 dipinti
  • in 3 giocatori 8 dipinti
  • in 4 giocatori 9 dipinti
  • in 5 giocatori 10 dipinti
Quando si verifica ciò si continua il giro fino a che tutti hanno fatto lo stesso numero di turni, quindi si calcolano i punti:

  • 4 punti per ogni tela dipinta originale
  • 3 punti per ogni tela dipinta falsa
  • 1 punto per ogni tela disegnata
  • -1 punto per ogni tela bianca
A questi si sommano le carte obiettivo, chi ha fatto più punti è il vincitore.

Impressioni

Il gioco è un set collection molto semplice ma anche molto ben ambientato, che vi farà passare una mezz'oretta piacevolmente. Atelier è abbastanza longevo e non ripetitivo in quanto la vostra vittoria dipenderà dall'abilità del vostro avversario e della strategie che metterete in atto. Se lo trovate vi consigliamo di farci una partita.

NB: tutti i link presenti nella pagina che riportano ad Amazon sono link affiliati questo vuol dire che se effettuerete un acquisto seguendo un link a voi non cambierà niente ma a noi arriverà una piccolissima percentuale che ci consentirà di portare avanti questo blog acquistano nuovi giochi. Grazie ❤️

Qwirkle: un gioco astratto che ha vinto il gioco dell'anno 2011

Ciao, oggi vi parlo di Qwirkle un gioco che ha preso il premio come gioco dell'anno nel 2011 anche se è stato messo sul mercato differenti anni prima. L'autrice del gioco è Susan McKinley Ross che ha dato vita, dato il successo di questo passatempo, anche ai sequel: Qwirkle cube e Qwirkle carte.


Come ogni gioco astratto che si rispetti anche questo ha poche regole che si imparano subito ma ci si mette un po' per elaborare la propria strategia. Questo per me dà valore al gioco e non lo rende mai banale. Apprezzo anche il fatto ce non è stata introdotta un'ambientazione forzata, l'utilizzo di solo forme e colori  aspetto potrebbe far pensare a un gioco per bambini ma in realtà con è così, possono approcciarvisi soggetti dagli 8 anni ma anche una partita tra adulti è piacevole.

Qualora vogliate vedere la videorecensione ve la lascio qui di seguito.


Contenuto della confezione

Io ho acquistato la versione da viaggio in lingua tedesca (le istruzioni sono anche in italiano, se non ci dovessero essere scrivetemi nel box qui di fianco o su IG laalaaePo_boardgames e provvederò a fornirvi foto o scansione). Il tutto è contenuto in una scatolina in metallo con una chiusura molto salda e le tessere sono in carta, so che questo particolare non entusiasmerà molti visto che la versione originale ha le tessere in plastica ma vi assicuro che sono abbastanza robuste, come i leggii che sembrano davvero sottilissimi ma fino ad ora hanno tenuto bene.

Se state cercando il regolamento del gioco lo potete scaricare qui: https://www.dropbox.com/s/vgz9qvj30fz3l0t/MSEDIZIONI-QWIRKLE.pdf?dl=0&_ga=2.205917843.1068949770.1702541150-1895970697.1702541150

Quindi per riassumere nella confezione ci sono 108 tessere, 4 portatessere e un regolamento

In questa confezione è presente anche un'espansione, se volte però potete acquistare anche altre versioni Qwirkle che vi mette a disposizione anche dei block notes, che come vedrete sono utilissimi per contare il punteggio, quella con la valigetta ma anche quella limited edition.

Setup

Come prima cosa dovete mettere a faccia in giù tutte le tessere e mescolarle, se non avete molto spazio potrete creare delle pile di tessere, in questo caso si potrà pescare solo la prima di ogni pila.

Quando siete pronti, ogni giocatore prenderà una basetta dove porrà 6 tessere in modo da tenerle celate agli avversari.


Come si gioca

Inizia il giocatore che ha la combinazione più lunga che verrà scesa al centro del tavolo e verranno ripristinate le tessere della sua dotazione. Non c'è scritto sulle istruzioni se questa prima combinazione faccia o meno punteggio io di solito lo calcolo.

In questo caso il primo giocatore può fare:

  • una combinazione di rossi (quadrato e stella) di due tessere;
  • una combinazione di stelle (gialla e rossa) di due tessere;
  • una combinazione di quadrati (giallo e rosso) di due tessere;
  • una combinazione di gialli (stella, quadrato e rombo) di tre tessere.
Quindi dichiarerà questa combinazione dicendo tre. Il secondo giocatore farà lo stesso ma le sue combinazioni sono esclusivamente di due tessere quindi inizierà l'altro giocatore.

A ogni turno ogni giocatore può decidere se:

  • scartare da 1 a 6 tessere dalla propria dotazione e prenderne altrettante e poi saltare il turno
  • attaccare una o più tessere a una sola sequenza posta sul tavolo.

Ogni sequenza può essere costituita da forme differenti del medesimo colore o forme uguali dello stesso colore. Ricordatevi che non ci possono essere due tessere esattamente uguali nella stessa sequenza. Quando si raggiunge la combinazione di 6 tessere si fa Qwirkle e al punteggio fatto si aggiungono ulteriori 6 punti.

Vi faccio un esempio:

Luigi scende la sua prima sequenza perché è la più lunga, questa è costituita da tre figure gialle. Ha guadagnato 3 punti, uno per ogni tessera scesa.

Paola aggiunge due tessere alla fila dei quadrati, ha allungato questa sequenza di 2 + la tessera che già c'era ha guadagnato 3 punti.

Luigi aggiunge una tessera alla sequenza dei rombi, ma è così astuto che con questa mossa riesce ad allungare non solo quella sequenza ma anche quella dei blu, quindi guadagna 2 punti per la sequenza dei rombi e altri due punti per la sequenza dei blu, per un totale di 4 punti.

Ricordatevi che è possibile aggiungere al proprio turno due tessere in due sequenze differenti. Ad esempio paola può aggiungere il cerchio giallo alla sequenza gialla ma non può anche mettere quello arancione, in quanto il primo cerchio giallo ha allungato la sequenza gialla ma con il secondo ha iniziato una nuova sequenza. 

Questa regola è un po' difficile da capire ma con le partite ci farete l'occhio anche voi.

Il gioco finisce quando finiscono le tessere sul tavolo e un giocatore dispone la sua ultima tessera presente sul suo leggio. Il giocatore che termina ottiene 6 punti bonus. Quindi si contano i punti di tutti i giocatori che ne ha di più vince.


Espansione presente nel gioco


Il gioco viene preparato come di consueto solo che alla riserva di tessere nere sono aggiunte le due speciali. Posizionare quelle bianche tonde a un lato del piano di gioco

Il gioco si svolge con le regole classiche ma, non appena un giocatore pesca uno delle due tessere speciali, la mostra a tutti e le depone nella scatola e ne pesca un'altra, quindi tutti si doteranno della tessera a fondo bianco relativa. Questa può essere giocata all'inizio del proprio turno qualora lo si desideri. Dopo che è stata giocata tale tessera viene riposta nella scatola.

La tessera +3 consente di pescare immediatamente altre 3 tessere e giocarle, se il giocatore alla fine del suo turno ha 6 o più tessere non può pescarne altre.

La tessera stella permette di prendere una tessera qualsiasi da quelle già deposte e la può mettere nella sua riserva: non si possono prendere le tessere da una sequenza Qwirkle, non si può togliere una tessera che crea degli spazi vuoti che non permettono a una tessera il contatto con le altre, la tessera che si toglie poi non può essere rimessa nello stesso posto da cui è stata prelevata

Impressioni

Qwirkle è sicuramente un gioco piacevole che stimola la mente e consente a persone di differente età di mettersi allo stesso tavolo per giocare insieme. Potrebbero non apprezzare il gioco coloro che cercano miniature e ambientazioni, ma tutti gli altri sicuramente faranno volentieri una partita a Qwirkle. La confezione consiglia il gioco dagli 8 anni, se volte proporlo a bambini più piccoli vi consiglio di guidarli e nelle prime fasi, magari giocando con tessere scoperte o con meno tessere o fare delle combinazioni al di fuori di una partita così da avvicinarli pian piano alle regole del gioco. L'unico contro che voglio sottolineare è il punteggio, trovo tedioso ogni volta segnare i punti fatti e si usano moltissimi foglietti, sarebbe comoda un app. Per rendere questo step meno gravoso vi consiglio di far segnare a ogni giocatore il proprio punteggio, magari già sulla calcolatrice del proprio cellulare così sarà più facile sapere chi ha vinto alla fine della partita.

Grazie per aver letto questa recensione, alla prossima :)

NB: tutti i link presenti nella pagina che riportano ad Amazon sono link affiliati questo vuol dire che se effettuerete un acquisto seguendo un link a voi non cambierà niente ma a noi arriverà una piccolissima percentuale che ci consentirà di portare avanti questo blog acquistano nuovi giochi. Grazie ❤️

giovedì 19 ottobre 2023

Craig of the creek il gioco da tavolo print'nplay scaricabile gratuitamente

Ciao, oggi vi parlo di un gioco inventato da me si chiama Craig of the Creek il gioco da tavolo, se pensate che possa fare per voi potete scaricarlo gratuitamente a questo link: https://www.mediafire.com/folder/114uhtgy5epyf/Craig+of+the+Creek+il+gioco+da+tavolo.

Qualora vogliate vedere la videorecensione del gioco ve la lascio qui di seguito.

Se volte conoscere la genesi del gioco, le regole veloci e altre curiosità continuate nella lettura sennò spero che andrete subito a scaricarlo e ci facciate una partita. Se vi è piaciuto o se avete delle idee su come migliorarlo o farne un'espansione condividetela con un commento.

Come è nato il gioco?

Da sempre ho avuto la passione per fumetti e cartoni per cui non erano in vendita dei gadget, per alcuni, con il tempo le cose sono migliorate, vedi Dragon ball, Yu-gi-oh, One piece e Naruto, ma i miei gusti, con il passare del tempo, sono cambiati e non mi appassionano più le storie di cui attualmente si trovano differenti gadget in giro. Nel corso dell'ultimo anno un cartone che mi ha conquistata è stato Craig of the creek prodotto dalla Cartoon Network e attualmente trasmesso in Italia su Boing.

Parla di varie bande di bambini molto bene caratterizzate che si incontrano al ruscello per vivere fantastiche avventure. Detto così non sembra niente di speciale ma in realtà è molto interessante e ci sono anche differenti riferimenti agli anni '80 e '90, quindi vi consiglio di vederne almeno una puntata, la maggior parte delle quali sono autoconclusive.

Come mai ho pensato a questo gioco?

Cercando gadget su questo cartone animato non ho trovato niente, strana questa cosa visto che ha appassionati in varie parti del mondo, per questo motivo ho pensato di realizzare un print'n'play dedicato a Craig e ai suoi amici da scaricare gratuitamente che potesse essere giocato da tutti gli appassionati del cartone come me. 

Ho pensato che la mappa che disegna Craig era un buon punto di partenza per creare questo gioco quindi l'ho ridisegnata. Questa versione non ripropone fedelmente tutti i luoghi del cartone ma ho dovuto fare delle scelte per questioni legate alla giocabilità quindi non me ne vogliate.

La meccanica del gioco si basa sulle schicchere perché ho pensato che ben si addicesse ai pomeriggi spensierati dei bambini che giocano con ciò che trovano, o con passatempo semplici come le biglie. Per complicare un po' le cose ho aggiunto un dado che è anche il simbolo dei giochi classici.


Cosa vi serve per giocare 

A questo link trovate tutti i file da scaricare e stampare per iniziare a giocare a Craig of the Creek il gioco da tavolo, comprese le istruzioni: https://www.mediafire.com/folder/114uhtgy5epyf/Craig+of+the+Creek+il+gioco+da+tavolo

Potete scegliere se caricare le parti della plancia e la carte a colori o in bianco e nero e magari colorarle voi.

La plancia è composta da 4 fogli A4, troverete sulle istruzioni il modo in cui assemblarla.


Le carte dovete costruirle in modo che siano double face, da una parte avrete le missioni da compiere dall'altra i bonus o i malus che vi verranno assegnati. Affianco alle carte troverete anche i segnalini, dei cerchi che dovrete attaccare su dei tappi di bottiglia. Ho fatto varie prove e per evitare che questi vengano schiccherati con troppa forza dentro ho inserito una o due rondelle, dipende dalla vostra potenza. In questo modo dovete creare sia le pedine dei personaggi che quelle numerate da 1 a 6. Infine avrete bisogno di un dado a 6 facce.





Setup

Ponete le pedine con i numeri sulle rispettive caselle presenti sul tabellone. 


Ogni giocatore sceglie una gang del ruscello e la pone sulla rispettiva casella di partenza, quelle non utilizzate non ponetele. Craig of the Creek il gioco da tavolo è perfetto per 2 persone e potete giocarci fino a 4, in più penso che sia troppo affollato.

Ogni giocatore pesca una carta dal mazzo che è stato mescolato e posto a un lato del tavolo con la parte delle missioni visibile a tutti.

Come si gioca

A turno ognuno ha a disposizione una schicchera per raggiungere il luogo indicato dalla carta. Un luogo è raggiunto quando la propria pedina lo lambisce. Decidete all'inizio la vicinanza da avere relativamente alla meta affinché questa sia conquistata, così determinerete anche la difficoltà del gioco stesso.



Una volta raggiunta una meta ruotate la carta e pescatene un'altra. Adesso avrete un'altra meta da raggiungere ma anche un bonus/malus che vi accompagnerà finché non raggiungerete il prossimo obiettivo. 
Quelli in cui potete imbattervi sono:

  • avere una schicchera in più a ogni turno, quindi si può schiccherare due volte 
  • usare il mignolo e/o il pollice per schiccherare, non si possono utilizzare le altre dita
  • schiccherare con la mano non dominante, la destra per un mancino e la sinistra per un destrorso
  • al proprio turno non schiccherare ma lasciare cadere sulla plancia la propria pedina da un’altezza di 30 cm 
  • al proprio turno non schiccherare ma far rotolare la propria pedina 
  • lanciare il dado prima o dopo il proprio turno e schiccherare la relativa pedina sul piano di gioco. Questa è una mossa tattica che può avvantaggiare il giocatore facendolo arrivare prima alla meta, qualora questa pedina lo spinga in avanti oppure tali pedine si possono usare per creare una barriera o spostare i propri avversari. 


Una volta conquistata che queta meta ponete la carta ruotata sopra l'altra così il bonus/malus precedente verrà annullato e ne avrete uno nuovo.




Quando le carte finiscono e un giocatore raggiunge la sua ultima meta, il gioco termina. Chi avrà conquistato più carte sarà il vincitore. 

Spero che questo gioco vi sia piaciuto, se ci giocate o avete delle idee per migliorarlo o modificarlo lasciate un commento sotto questo post.

Alla prossima :)

lunedì 9 ottobre 2023

Mandrillo brillo gioco di carte dal negro 1995

Ciao, oggi vi parlo di un gioco della Dal Negro del 1995, si tratta di Mandrillo Brillo. Quando l'ho trovato in un mercatino mi ha subito incuriosita in quanto non l'avevo mai visto perché dopo quell'anno non ha avuto altre ristampe. Parallelamente, mi ha lasciata perplessa la grafica troppo rosa con una figura che non era il mandrillo citato nel titolo. Inoltre, la scritta "il lato selvaggio della giungla" buttato là in modo casuale ha suscitata in me ulteriormente la mia curiosità.

Questa curiosità è stata placata quando ho fatto una ricerca in rete che mi ha fatto comprendere che Mandrillo Brillo è solo uno di una serie di 5 giochi. Tutti sono ambientati nella giungla, se li volete approfondire potete seguire questo link. Osservando le immagini mi è stato più chiaro anche il motivo della grafica, che è totalmente abbinata con gli altri; sarebbe bello, anche solo visivamente, possederli tutti. Questi giochi, a mio parere, sono stati concepiti tutti con il medesimo concept: giochi di carte dall'aspetto irriverente pensati per attirare i consumatori adolescenti o giovani adulti. Oltre mandrillo brillo c'erano:

  • Watussy: il gioco che allunga il divertimento
  • Kong! un gioco si salvi chi può
  • Ulalà un gioco a zanne scoperte
Sinceramente dalle immagini di copertina non comprendo come possano essere le meccaniche dei singoli giochi quindi mi affido a chi ci ha già giocato e vuole condividere con chi leggerà questo blog i suoi ricordi.


SE SIETE ALLA RICERCA DEL REGOLAMENTO DI MANDRILLO BRILLO POTETE SCARICARLO AL SEGUENTE LINK CON UN PICCOLO CONTRIBUTO COSI' CI AIUTERETE AD ACQUISTARE NUOVI GIOCHI DA RECENSIRE SU QUESTO BLOG. GRAZIE :)

https://sellky.com/a/dTR (Una volta aperto il link vi uscirà una pubblicità, quando il timer arriva a 0 cliccate sul pulsante in alto a destra e il gioco è fatto!)

Qualora riscontriate dei problemi con il download potete contattare la mail alla quale avete fatto il pagamento, vi verrà inviato il regolamento per mail.

Concept del gioco

Mandrillo brillo è un gioco di carte adatto da 2 a 6 giocatori da 9 anni in su. all'interno della confezione ci sono esclusivamente delle carte di varia tipologia. Per banalizzare si tratta di un mix tra un poker e un memory in cui né l'una né l'altra cosa servono per vincere. Per rendere più piccante il gioco hanno aggiunto un sotto titolo "Il gioco delle posizioni che scottano" e una storia che potrebbe benissimo trovarsi all'interno del libro Stranalandia di Stefano Benni. Il mandrillo brillo, infatti, è un animale della giungla Amazzonica ma solo un antropologo è riuscito ad avvistarlo e studiarlo. Nello specifico ha analizzato le sue abitudine amorose e questo mazzo di carte è l'unica testimonianza che si ha a tal proposito.

Tipologie di carte presenti nella scatola


All'interno della confezione c'è un portacarte che accoglie le 108 carte che si suddividono in questo modo:
  • 20 carte posizione con il dorso rosa, sul fronte presentano delle immagini e dei numeri (che in realtà delle temperature)
  • 64 carte de-fuego con il dorso giallo, hanno delle mezze immagini che devono essere combinate insieme; attenzione alcune sono molto simili potete discernere l'una dall'altra con il numero che  è scritto su entrambe le metà,
  • 18 carte scotto, semplicemente delle carte con la scritta scotto.
  • 6 carte promemoria, utili per quelli che come me anche a poker si devono scrivere le combinazioni su un foglietto perché hanno una memoria che fa acqua da tutte le parti.





Setup

Ponete, a un lato del piano di gioco, le carte posizione coperte, come se fosse un memory creando un quadrato 5x4.


Date 3 carte scotto a ogni giocatore e scegliete il mazziere per il primo turno, questo cambierà a ogni turno di gioco, egli mescolerà il mazzo con le 64 carte de-fuego.

Come si gioca

Il mazziere distribuisce a ogni giocatore 5 carte de-fuego quelle con le mezze immagini,. Ogni giocatore guarda le sue carte alla ricerca di una combinazione, per agevolarvi in questo sappiate che ci sono anche dei jolly.


Se non avete combinazioni non preoccupatevi potete sempre bluffare. Dopo aver consegnato le carte il mazziere chiede a ognuno quante ne vuole cambiare se ne possono cambiare massimo 4. A questo punto iniziano le dichiarazioni vere o finte che siano, non si tratta di full, colore e scala reale ma:
  • GASP: una sola posizione
  • DOPPIO GASP: due posizioni
  • TRILLO: tre posizioni
  • PORKER: quattro posizioni.
A queste deve essere aggiunto anche una temperatura che va da 100 fino a 2000°, se si hanno in mano più posizioni si considera la temperatura della posizione più calda. Ad esempio il primo giocatore dichiara un gasp da 500°, il secondo potrà rimanere in gioco solo se dichiara un gasp con un valore maggiore di 500° o un doppio gasp, sempre accompagnato da una temperatura. È importante che ogni dichiarazione successiva sia maggiore della precedente. Se un giocatore non vuole puntare o non ha le carte dichiara FLOP. Un giocatore però può anche dubitare dell'affermazione fatta da un altro, in questo caso dice "sei brillo!".
In questo caso il giocatore accusato deve rivelare le carte, se la sua combinazione è uguale a quella dichiarata vince la manche, se invece stava bluffando vince colui che l'ha apostrofato con "sei brillo", in ognuno di questi due casi chi perde dare una delle sue carte scotto al vincitore.

La seconda fase del gioco è la sbirciata, colui che ha vinto nel "poker" può sbirciare un numero di carte posizione pari al numero di carte scotto che ha e poi le rimette al loro posto.

Quindi arriva la terza parte del gioco, l'unica utile ai fini della vittoria. Chi ha una combinazione con due carte de-fuego le mostra a tutti e decide di svelare anche una carta posizione, questa dovrà essere visibile a tutti. Se c'è un'affinità tra le due, il giocatore prende la carta posizione e la mette davanti a sé, altrimenti la ricopre e deve pagare una carta scotto al mazziere. Se è il mazziere ad aver sbagliato dà una carta scotto al giocatore alla sua sinistra. Il gioco consiglia ai giocatori che hanno più carte scotto di regalarne qualcuna a chi non ne ha, io non condivido ciò ma non sono nessuno per oppormi al regolamento. 

A questo punto la manche finisce, il mazziere ritira tutte le carte de-fuego, le riunisce alle altre e passa il mazzo al giocatore successivo. Le regole non dicono se il mazzo debba essere mescolato o meno.

La partita finisce quando sul tavolo restano meno di 4 carte posizione. Ogni giocatore somma i gradi delle proprie carte posizione conquistate, chi totalizza la temperatura più alta è il vincitore.

Impressioni

Sicuramente Mandrillo Brillo è un bel gioco da tenere nella propria collezione, occupa poco spazio ed è di impatto visivo soprattutto se avete tuta la serie. Per quanto riguarda la giocabilità non mi ha convinta del tutto, dai pochi esperimenti che ho fatto ho notato che è abbastanza macchinoso e l'impegno che ci si mette nella prima parte del gioco, molte volte, è vano perché anche chi non vince la "partita a poker" può giocare nella seconda parte. Si tratta più che altro di un gioco di fortuna che, a mio parere, dura molto tempo (dico questo perché non sono mai riuscita a farci una partita completa). 

Avere mai giocato a Mandrillo brillo? Lo conoscete? Conoscete i giochi Dal Negro della stessa serie? Fatemelo sapere in un commento!

Alla prossima :)