domenica 28 agosto 2016

Gioco autocostruito: barrel of monkeys/ barile di scimmie - 1965 -Lakeside

Ciao!
Oggi parlerò di un altro gioco auto costruito, in realtà volevo comprarmelo ma su Internet ho trovato davvero dei prezzi altissimi perché, non so come mai ma in Italia non lo produce nessuno.
Partiamo dall'inizio: sto parlando di barrel of monkeys o, in italiano, barile di scimmie, c'abbiamo fatto anche una video recensione colpita da una maledizione in quanto tutte e 3 le volte che l'abbiamo registrata è successo qualcosa, la versione che vedere in questo link è quella venuta meglio, immaginate un po'....XD.


Un po' di storia

Ho cominciato ad incuriosirmi a questo gioco leggendo la mia bibbia dei giochi il solito dizionario dei giocattoli di Fabio rossi che dice:"...lanciato negli stati uniti nel 1965 dalla Lakeside si trattava di una botticella gialla con 12 scimmie rosse a forma di uncino; lo scopo del gioco era estrarre dal barile una catena di 12 scimmie senza farla spezzare...".

Lo stesso dizionario dice che dato il successo del giocattolo l'anno successivo venne lanciata la versione giant cioè gigante dove si potevano vedere i bambini più piccoli alzarsi in punta di piedi per estrarre l'ultima scimmia.

Io nella mia costruzione mi sono ispirata proprio a questa versione infatti ho fatto delle scimmie di compensato veramente grandi.
Ho visto varie immagini su internet di questi primati usati anche come decorazioni di design per camerette di bambini o per ambienti alla moda, infatti ne potete scorgere un esemplare davvero enorme anche nel loft di i-Carly. Per questo motivo ho deciso di attaccare le scimmie quando non le uso ad una mensola sono molto carine ed arredano.


Come l'ho realizzato

Essendo un gioco molto semplice, pensavo che vari produttori di giochi che realizzano le imitazioni dei giochi famosi, che di solito si possono trovare nei negozi di casalinghi, si fossero accaparrati i diritti e invece niente, si trovano quelle palme in cui ci sono degli spiedini dove riuscire a far rimanere aggrappate le scimmie oppure quegli alberi sui quali si devono lanciare le scimmie ma nemmeno l'ombra del barile delle scimmie.
Su internet, come dicevo, i prezzi sono proibitivi allora con tanta pazienza ho disegnato una sagoma di una scimmia con le braccia ad uncino e ne ho riportato il contorno su un pezzo di compensato.



Ho ritagliato le dodici scimmie e ne ho arrotondato i bordi con la carta-vetro. Infine le ho colorate di rosso con una bomboletta, il rosso non è un colore che amo particolarmente ma volevo rimanere ligia alla tradizione e fare le scimmie rosse e il barile giallo, ma si trovano in commercio le scimmie anche di altri colori come blu.


Il problema si è presentato per il contenitore, in realtà volevo farlo di cartone ma mi sono arresa alla scarsezza di tempo e alla poca voglia e ho usato un secchio di vernice giallo, di quelli piccoli. Vi dirò va molto bene come contenitore inoltre, il coperchio e il manico permettono di portarvelo dietro e la forma non è molto dissimile da una botte.



Come si gioca

Come ho detto prima il fine del gioco è quello di incatenare tutte le scimmie insieme: all'inizio avendo una sola scimmia in mano è facile ma, quando la catena i allunga, diventa sempre più morbida e risulta difficile agguantare gli altri pezzi. Non conosco precisamente le regole quindi non so se è vietatissimo toccare il barile o ci si può aiutare a formare la catena muovendo e scuotendo lo stesso.
Il barile è indispensabile perché le scimmie sono ammucchiate e non posate su un piano quindi risulta più semplice arpionare i loro uncini.



Per capire meglio le regole ho provato a cercare dei filmati su internet ma ne ho trovati pochi tra cui una Candid camera molto divertente in cui si chiedeva ai passanti di creare una catena di scimmie con quelle disposte su un tavolo e mentre l'ignaro passante era concentrato nell'impresa, un complice, vestito da scimmia sbucava da sotto il tavolo facendo spaventare di molto la persona.

Le ultime due riflessioni che volevo fare su questo gioco sono:
  1. gli amanti di Toys story ricorderanno nel primo episodio, mi pare, le scimmiette rosse che aiutarono Buzz e Woody a dare una punizione al vicino di casa di Andy che maltrattava i giocattoli. Siccome in quel film ci sono vari giochi classici americani suppongo che questo sia uno di quelli e ribadisco che, invece, in Italia non ha attecchito affatto chissà perché.
  2.  Dodici scimmie rosse non ricordano anche a voi un film? esatto l'esercito delle dodici scimmie in cui Brad Pitt saltava da una realtà ad un'altra confondendo non poco le idee dello spettatore. Il simbolo dell'organizzazione sovversiva chiamata esercito delle dodici scimmie era appunto una scimmia rossa (circondata da altrettante scimmie rosse che formavano un cerchio) le cui fattezze, con le braccia arcuate ricordavano moltissimo quella delle scimmie di questo gioco.

Conoscevate questo gioco? Avete qualche altro aneddoto o riferimenti filmografici o bibliografici di questo gioco? Fatemi sapere che sono sempre curiosa:)

NB: tutti i link presenti nella pagina che riportano ad Amazon sono link affiliati questo vuol dire che se effettuerete un acquisto seguendo un link a voi non cambierà niente ma a noi arriverà una piccolissima percentuale che ci consentirà di portare avanti questo blog acquistano nuovi giochi. Grazie ❤️

domenica 14 agosto 2016

S.O.S: peluche prezzemolo originale o fake?

Ciao amici lettori (wow mi sento un folletto della melevisione XD)!

Vedendo che molti di voi sono molto più esperti di me sui giocattoli (approfitto per ringraziare tutti quelli che mi scrivono e mi chiedono informazioni e soprattutto mi danno informazioni) potete aiutarmi a capire da dove viene questo peluche che ho trovato ad un mercatino?






Si tratta, come molti capirete, di un drago molto simile a Prezzemolo, la mascotte di Gardaland. Cercando in rete ho visto che non si somiglia a nessun esemplare visto in foto su internet quindi non so se è davvero un gadget del parco di divertimenti italiano oppure un falso. A questo punto torna in auge il mio ragionamento ma perché fare un pupazzo tarocco di prezzemolo, chi lo acquisterebbe a di fuori del parco?

Ora vi elenco gli indizi che mi portano a pensare che sia un fake:
non si somiglia né alla prima mascotte perché ha le orecchie gialle e non blu e non ha un bavaglino che di solito era cucito e ha le ali. Non somiglia nemmeno alla seconda mascotte perché, ha si le ali e le orecchie gialle ma ha la pancia di un colore unico e non presenta i cerchi caratteristici sulla pancia.

Leggendo su internet ho trovato che prezzemolo nacque nell'85, si trattava di un drago era abbastanza austero, infatti venne un po' ammorbidito nel 1987 e la nuova versione infine fu disegnata da Lorenzo de pretto che vinse un concorso nel 1993 e da allora prezzemolo è rimasto praticamente invariato. Il mio non ha gli standard né del primo né del secondo drago e non credo abbiano abbozzato un peluche tra che non somigliasse a nessun disegno.

Alcuni fattori però mi hanno fatto pensare che forse poteva essere autentico in quanto ha moltissimi particolari di prezzemolo the original: è verde, ha la pancia gialla, ha le narici nere, il ciuffo rosso, le orecchie gialle e anche le ali.
Mi lascia un po' sconcertata la posizione in cui si trova cioè con la testa storta e quindi ho anche pensato che potesse avere delle ventose alle mani ma questa è solo un ipotesi.

Un altro fattore che mi ha spinto a prenderlo è che sull'etichetta dice che è stato prodotto da una fabbrica di Monselice, paese che si trova non distante da Gardaland, che negli anni ha prodotto anche altri gadget del parco.

C'è da dire, però, che non ha nessuna scritta, né un bavaglino né tanto meno un foularino che parla del parco, particolari che di solito sono cuciti al peluche.
Se qualcuno di voi, esperto sa se si tratta della Gardaland o meno mi piacerebbe tanto saperlo.

In entrambi i casi non abbandonerò il peluche: si tratta sempre di un giocattolo sfortunato che ho trovato in un mercatino :)

Grazie a tutti coloro che mi risponderanno!
Alla prossima

giovedì 11 agosto 2016

Gioco da tavolo shopping (parlante) - MB - anni 1990

Ciao!
Oggi vi parlerò di un gioco molto divertente si tratta di shopping della MB edito nel 1990 è adatto per 2 a 4 giocatori da 8 anni in su.


Si tratta di un mio gioco di una mia cara amica, lei ci ha giocato tanto e ci abbiamo giocato anche noi, anche se non eravamo più bambine ma piuttosto adolescenti.
Per chi ama lo shopping si tratta di un gioco FA VO LO SO.

Se ne volete vedere la video recensione vi lascio il link qui.



Ne ho trovato un esemplare qualche tempo fa ad un mercatino dell'usato ma non ho voluto acquistarlo perché ha una scatola davvero enorme e non avrei saputo dove metterlo.
Si tratta di un gioco con una sorta di computer elettronico o come lo chiamano le istruzioni più tecnicamente "unità parlante" che io da ora in poi chiamerò La Banca che vi dice dove stanno le svendite, dove andare e come muovervi e per di più vi consegna anche i soldi.
Questa volta oltre a ripetervi per l'ennesima volta di togliere le 4 batterie AA che l'alimentano quando non ci giocate più, per evitare  che possano perdere, il consiglio questa volta è doppio perché è possibile, come è successo alla mia amica che possano premersi i tasti inavvertitamente e in piena notte sentirete la voce mezza russa che vi dice "bvlu muovi di sei caselle" oppure "la bavnca è chiusa!"


Il tabellone è un immenso centro commerciale all'americana a due livelli. Ora i centri commerciali enormi ci sono anche qui ma questo ha un design anni '80-'90 molto bello, e quindi oggi come ieri era un sogno fare shopping in un centro commerciale del genere.



Purtroppo il gioco non è mio quindi non posso scansionare il regolamento in italiano, ma vi lascio qui il link in cui potete scaricare le regole in inglese del medesimo gioco che si chiama mall madness, sono sicura che non avrete problemi a comprenderle: https://www.fgbradleys.com/rules/Mall%20Madness.pdf

Contenuto della confezione

Nella scatola oltre a tutto il necessario per allestire il centro commerciale troverete:
  • 4 segnalini a forma di una ragazza di diverso colore (rosso, giallo, blu e verde);
  • 4 tabelle di cartone forate con riprodotta la planimetria del supermercato, una di ogni colore, e dei pirolini verdi che servono per tenere il conto dei negozi visitati;
  • 3 cartelli di cartone con base; due di svendita e uno di saldi. Quelli del gioco che mi hanno prestato sono sbagliati perché, stando alle indicazioni della Banca ci dovrebbero essere due saldi e una sola svendita invece è il contrario;
  • 4 carte di credito dei colori dei segnalini;
  • dei soldi.




Preparativi

Non è molto agevole montarlo ma è intuitivo: bisogna posizionare la banca al centro, poi le mura in plastica sopra ai negozi esistenti ed incastrare dei  cartoncini appositamente sagomati per creare i piani superiori. Il nostro allestimento finiva qui, ma se si voleva essere puntigliosi si potevano mettere altri cartoncini che collegavano le varie parti per tenerle più ferme e delimitare le entrate dei vari negozi con altri cartoncini.




Per cominciare posizionate il vostro segnalino nel parcheggio del vostro colore inserite nella parte centrale della vostra cartella 6 pirolini, se volete rendere il gioco più difficile potete anche metterne 8, distribuite i soldi (2 banconote da 50.000 lire, 3 banconote da 30.000 lire, 3 banconote da 10.000 lire e 2 banconote da 5.000 lire) e una carta di credito a ciascun giocatore.


Quando tutto è pronto premete il bottone con quattro frecce sulla banca esso saluterà tutti i segnalini ma voi per fargli capire in quanti giocate dovete ripremere il bottone con quattro frecce solo dopo che avrà nominato il vostro colore. Per sicurezza La Banca, ripeterà di nuovo i colori che non sono stati premuti, se qualcuno si è scordato di manifestare la propria presenza.


A questo punto tenetevi pronti che vi dirà i negozi dove sono i saldi e le svendite, dove voi prontamente, dovete posizionare i rispettivi cartelli.
Questa cosa accadrà più volte nel gioco: all'inizio potete trovarvi un po' spaesati ma quando capite dove sono situati i negozi tutto sarà più semplice.


Come si gioca

Lo scopo del gioco è fare 6 acquisti nel centro commerciale e tornare nel parcheggio del proprio colore.
Il giocatore più veloce avrà vinto.

Nel vostro turno La Banca vi dirà di quante caselle muovervi, fate la vostra mossa. se arrivate in un negozio (anche con un numero non esatto, cioè anche se vi avanzano dei movimenti non fa niente) e volete acquistare, potete consultare i prezzi sulla vostra cartella di cartone forata riepilogativa. Su quest' ultima troverete: i prezzi interi, quelli con i saldi e quelli con le svendite, se vi trovate in un negozio che ha il cartello potete applicare i prezzi ribassati.
Se decidete di comprare, pagate l'importo al giocatore nominato cassiere ed infilate la vostra carta di credito nell'apposita fessura della Banca.
A questo punto potete sentire diverse cose:
  • semplicemente lo sfruscio dei soldi che esce dalle vostre tasche;
  • che vi è stata applicato un ulteriore sconto;
  • che dovete pagare di più;
  • che non potete fare quell'acquisto in quel momento perché c'è coda "prova più tavrdi".

Alla fine del vostro turno premete il pulsante con quattro frecce e La Banca capirà che avete finito la mossa. La giocatrice dopo di voi premerà a sua volta lo stesso pulsante per sapere di quante caselle deve spostarsi.
Se vi dimenticate o non capite bene qualcosa, visto che La Banca che parla con un inquietante accento russo, potete premere il punto interrogativo e vi ripeterà la frase appena detta.

Naturalmente i soldi vi finiranno presto, per questo dovete recarvi in banca e inserire la carta nell'apposita fessura per ritirare i soldi e La Banca vi dirà di ritirare.
Attenzione non potete fare due prelievi consecutivi altrimenti La Banca vi dirà la frase che ci faceva ridere sempre: "la bavnca è chiuuusa". Quindi, tra un prelievo e l'altro dovete spendere qualcosa, se non avete molti soldi le spiegazioni vi dicono che potete semplicemente comprare una pizza per cinquemila lire....se si tratta d una pizza al taglio non vi pare un prezzo un po' alto per gli anni '90?
Ci sono anche altri prezzi assurdi tipo: la gioielleria è molto più a buon mercato della libreria e il negozio di elettronica è più a buon mercato del negozio dei casalinghi...bah!

Durante la vostra partita vi possono capitare degli imprevisti infatti la banca vi può dire:"gviallo muovi di sei e manda un amivca in...." e dirà il nome di un negozio e voi spostate una vostra avversaria lì...comodo no?
Altre volte vi potrà dire "rovsso incontra tutte in banvca" e qui ognuna infila nell'apposita fessura la propria carta di credito e ritira la cifra declamata.


Come ho detto la prima che riesce a fare tutti i propri acquisti e tornare nel parcheggio del suo colore è la vincitrice...bello no?! Più acquisti e più vinci, magari fosse così anche nella vita reale!
Avevate questo gioco? lo conoscevate? Fatemi sapere:)

lunedì 8 agosto 2016

Videogiochi anni '90 tiger/gig (la sirenetta e la bella e la bestia)

Ciao!
oggi vi parlo dei videogiochi portatili della tiger/GIG, un' altra mia passione sono i videogiochi non per niente sono una collezionista nintendo ma ho deciso di non dedicargli spazio sul mio blog, in quanto ci sono tantissime pubblicazioni in merito, ma forse più in là vi parlerò anche di questa collezione.

Ultimamente nei mercatini a pochissimo prezzo ho trovato due videogiochi della tiger/GIG, io li chiamo game and watch per far capire subito la tipologia: quei giochini in cui non si possono cambiare cartucce ma hanno in se un solo gioco con schermi lcd in c'è uno sfondo e delle immagini preimpostate che determinano i movimenti, quindi non hanno in se chissà quale azione.


Nonostante questo, io da piccola li desideravo tantissimo perché erano appunto alla moda, c'erano quelli rosa con i tasti cicciosi per le bambine e quelli più aggressivi con colori forti per i maschi, io li volevo entrambi!

I miei non me li comprarono per il motivo che costavano tanto ed erano semplici, cioè come ho detto il videogioco non era un bel videogioco come supermario in cui potevi fare tante azioni in cui potevi muoverti liberamente nel mondo, ma le azioni già erano preventivate quindi quando divenni abbastanza grande mi comprarono direttamente il game boy poket.

Io però continuavo a sognare questi videogiochi e solo quest'anno ci sono riuscita a mettere le mani sopra. È stata una liberazione: erano proprio come me li immaginavo tutti compatti con gli angoli rinforzati i bottoni ciccioni: li adoro.
Per quanto riguarda la giocabilità mi sono dovuta ricredere sono facili da fare ma per me, che ho l'ansia per tutto, vanno benissimo in quanto (almeno nei miei) non muori mai il gioco è lento ma divertente...XD

Non li ho potuti scegliere perché per il momento ho trovato solo le versioni della sirenetta e della bella e la bestia, se in futuro ne troverò altri integrerò questa pagina.

Gli esemplari che ho trovato non sono al massimo come qualità ma funzionano bene basta metterci due batterie AA, ricordatevi per questi e altri giochi elettronici se non avete intenzione di giocarci spesso di togliere le batterie quando avete finito perché l'ossidazione è sempre in agguato.

Un po' di storia

I videogiochi portatili sono stati inventati dalla nintendo che prima fabbricava esclusivamente giocattoli e carte, in particolare da Gunpey Yokoi. Presero il nome di game and watch in quanto oltre al gioco era presente un orologio. Per chi volesse approfondire l'argomento consiglio il volume 2 del "la storia della nintendo" - edizioni multiplayer.it (esistono anche il volume 1 e 3 ma il secondo è monografico sui game and watch). Io qualche anno fa li ho trovati presso un game stop e quelli mancanti li ho ordinati in libreria.
Negli anni '90 la tiger a causa dell'acquisizione della licenza di molti marchi soprattutto disney, film (ritorno al fururo, star wars, la famiglia addams...)e di videogiochi (sonic, street fighter...) realizzò moltissimi game and watch alla moda molto appetibili per i bambini ma anche limitati soprattutto per chi aveva già provato il game boy.



Adesso vorrei parlarvi dei due videogiochi che ho comprato li trovo entrambi molto carini perché in 4 -5 livelli riescono a raccontare le storie dei film che narrano.

La sirenetta

La sirenetta come ho visto in rete è molto comune infatti è stato pubblicato anche il libretto di istruzioni che vi spiega tutto per filo e per segno vi lascio il link qui
Se volete vederne la video recensione la lascio qui



La grafica del videogame è molto carina infatti ha uno sfondo bianco e i particolari azzurri, sulla mascherina attorno allo schermo ci sono Ariel con i capelli un po' corti per i miei gusti, il tritone flounder e sebastian.
Lo sfondo fisso dello schermo presenta un fondale marino con dei pesci e degli sogli e un cielo con tante nuvolette.

Ci sono moltissimi tasti oltre a quelli classici:
  • off (per spegnere);
  • sound (per mettere o togliere i suoni);
  • maxi score (per vedere il punteggio massimo );
  • on/start per accendere e per far partire ogni livello
  • il pulsante nascosto acl da premere con una penna e non con degli spilli per resettare il gioco.
I tasti specifici del gioco sono due frecce una verso l'alto (up/jump) e una verso il basso (down) posizionate a sinistra, invece sulla destra ci sono due pulsanti ovali uno con scritto swim che serve appunto per nuotare e uno con scritto pick/attack per prendere le cose da per terra o attaccare.
Lo scopo del gioco in quasi tutti i livelli è raccogliere oggetti come: pipe, forchette, libri e toccare barche, ognuno di questi ha un valore diverso che potete trovare nel video o nel libretto che vi ho linkato prima.
Dovete, però stare attenti a non farvi raggiungere dalla medusa o dalle sue murene. occasionalmente dovete aiutare il tritone o Eric a vincere degli scontri con la medusa premendo ripetutamente attack
Si tratta di un gioco divertente e per niente banale, le spiegazioni dicono che si tratta di un percorso a tempo ma questo non viene scandito da niente di visibile quindi non so quanto è attendibile tale informazione.

La bella e la bestia

L'altro si tratta della bella e la bestia e come gioco è abbastanza facile e poco spumeggiante a differenza della sirenetta.

Il gioco è rosa e i particolari sono viola e sulla mascherina ci sono: belle in due versioni, con il vestito azzurro o con il suo classico vestito giallo, la bestia, tockins e lumiere.
Lo sfondo stampato dello schermo rappresenta un corridoio di mattoni e tre finestre e in basso c'è anche una cupola rosa nella quale, una volta acceso il gioco comparirà una rosa che via via perderà dei petali e questo vi permetterà di constatare il passare del tempo.
Per questo videogame, volevo pubblicare un video qui su blogger ma lo carica così lentamente che ho deciso di pubblicarlo su youtube, ve lo lascio qui sotto.



Oltre ai bottoni classici qui ce ne sono solo altri tre. Sulla destra ci sono due frecce una con una L (left/sinistra) e una con la R (right /destra),sopra alle frecce c'è scritto dodge che google traslate mi dice vuol dire: schivare, ma anche senza questa informazione si poteva capire benissimo cosa fare, sulla destra c'è un unico tasto con scritto magic.
Come avete potuto capire le informazioni per questo gioco sono un po' criptiche e non ho trovato nessun libretto che ne spiegasse il regolamento quindi ho avuto dei problemi a capire la dinamica del gioco soprattutto per l'ultimo livello.

Nel primo livello dovete nascondervi dietro un muro appena vedete la bestia (usando L).
Nel secondo dovete porre una rosa ai vostri amici del castello (con magic) e nascondervi quando vedete la bestia.
Nel terzo dovete schivare i sassi che vi lanceranno Gaston e il suo assistente, mentre state insegnano alla bestia come ballare, spostandovi a destra e a sinistra.
Nell'ultimo livello la bestia sta combattendo con Gaston e voi premendo ripetutamente magic dovete dar fastidio a Gaston finché non riuscirà più a pararvi con il suo braccio, a questo punto andando a destra aiuterete la bestia a vincere, fate questo per quattro volte fino a quando la bestia non disarmerà Gaston e si trasformerà di nuovo in principe.

Se anche voi avete o avevate dei videogiochi della tiger se volete raccontatemi i questi giochi aspetto con ansia i vostri racconti :)

sabato 6 agosto 2016

Giochi autocostruiti: il coso -TG Sebino -1981

Ciao!
Oggi nuova rubrica e nuova tipologia di video: si tratta dei giochi auto-costruiti, il primo di cui vi parlerò si tratta del coso, che come vedete dal titolo è stato distribuito dalla TG Sebino nel 1981.

Se ne volete vedere la video recensione vi lascio il link qui.



Ho deciso di auto-costruirmi questo gioco perché ne sono venuta a conoscenza leggendo sempre la mia bibbia dei giochi: il "dizionario dei giocattoli" di fabio rossi edito dalla domino - avallardi e mi è sembrata una curiosità molto bella da avere.
Purtroppo gli esemplari sono pochi, vista la bruttezza e l'inutilità dell'oggetto che ha, appunto spinto i creatori a chiamarlo appunto il coso perché non sapevano nemmeno loro cosa avevano creato, e costano anche tanto in quanto, si sa, le cose brutte negli anni diventano anche le più rare.
Questi sono i motivi principali per i quali l'ho costruito; non è proprio uguale all'originale ma fa la sua bella figura.


Come potete vedere sembra palesemente un cane, ha sette punti di articolazione cioè sette forme che possono essere mosse che permettono di trasformarlo in tutto ciò che vi suggerisce la vostra fantasia. Purtroppo a me la fantasia non mi ha suggerito molto, a parte il cane già citato prima, per questo motivo ho dovuto cercare in rete le varie forme tanto decantate che poteva assumere e me le sono  disegnate malamente sul foglietto che vedete sotto. Se volete vederle meglio vi lascio il link del blog che ha pubblicato il foglietto pubblicitario qui. 


Le figure sono proprio assurde, perché è impossibile creare qualcosa con sto coso ma pur di vendere hanno dato forma a delle figure che solo uno che non ci sta tanto con la testa può vedere come: il cane che fiuta, un aratro, un'ochetta, una tartaruga, una carriola, un cavallo, ecc.

Eppure questo gioco ha avuto un su periodo di popolarità ma chi mai avrà decretato il suo grande successo?! Si tratta di una pietra miliare dei giochi televisivi italiani, stiamo parlando di Mike Buongiorno che l'ha inserito nella sua trasmissione "i sogni nel cassetto" mandata in onda da canale 5, come jolly. Vi lascio solo immaginare che forme ha potuto creare con questo coso, vi do un indizio erano tutti maschi...XD

Di seguito metto un po' di foto della lavorazione del coso. All'inizio l'avevo creato con del cartone spessorato e l'avevo unito con dei fermacampioni, se volete anche voi provare l'ebrezza di avere un coso questo è il modo più semplice, dovete fare 4 pezzi corti con un solo foro.


Un pezzo cortissimo con due fori, una coda con un foro, una testa tonda con un foro e un pezzo a banana con due fori, assemblate il tutto e potete cominciare a creare le vostre forme.


Io però mi sono portata aventi ho deciso di realizzarlo in compensato quindi ho ricalcato i pezzi sul legno, pazientemente li ho tagliati, bucati ed infine dipinti di rosso anche in questo caso li ho uniti con i fermacampioni ma sto pensando un modo più efficace per tenerli insieme.



Se avete il coso o decidete anche voi di auto-costruirlo fatemi sapere che altre forme siete riuscite a dargli :)

martedì 2 agosto 2016

Gioco dell'estate 2016: Super mille miglia w.i. games

Ciao!
Oggi, vedendo che nelle prossime settimane il meteo sarà brutto mi sono detta: "fammi affrettare che ho preparato la recensione del mio gioco dell' estate e non vorrei che l'estate finisca all' improvviso".
Super mille miglia è un gioco strano, questa sicuramente è una copia non ufficiale, non so di che anno sia perché non è indicato sulla confezione invece è detto che si può giocare da 2 a 8 giocatore da 6 anni in su. Se questo gioco vi piace, potete acquistarne la versione francese, con una grafica migliorata. Spulciando Amazon, troverete anche la versione di cars. Abbiamo avuto da un lettore del nostro blog, vi lasciamo qui il link ad un esemplare del gioco.


Se ne volete vedere la video-recensione tema mare vi lascio il link qui.



Non mi chiedere dove l'ho comprato perché me l'hanno riportato i miei genitori disperati che l'avevano comprato in una loro vacanza in Veneto per passare il tempo ma non c'erano riusciti a capire niente e quindi hanno contattato me sapendo che sono un'esperta nel leggere i regolamenti contorti. Devo dire, però che le istruzioni di questo non sono particolarmente difficili da comprendere, sono scritte sue  su un semplice foglio A4 piegato in 4 quindi fate attenzione a non buttarlo!
So che non l'hanno pagato il prezzo che di solito hanno i giochi di carte tipo uno, mi hanno anche detto che il negozio aveva oltre a questo un gioco simile della dal negro, le mie ricerche su internet però, non mi hanno dato nessun risultato in questo senso, se qualcuno conosce qualche gioco simile me lo faccia sapere:)

Cercando in rete non ho trovato niente né su questo gioco né sulla casa produttrice la w.i. games.
La grafica è molto bruttina e nemmeno tanto funzionale ma dopo un po' di partite ci fai l'occhio. 



Contenuto della confezione

Nella confezione ci sono due mazzi con il retro di colore diverso, proprio perché i mazzi devono essere mischiati e non più separati io trovo che potevano farli tutti con lo stesso retro anche perché i più scaltri se si ricordano il colore del retro delle carte più ricercate possono sapere cosa hanno in mano gli avversari o cosa uscirà dal mazzo o addirittura imbrogliare, ma a parte queste finezze si tratta di un gioco molto molto bello e divertente che si impara subito, una volta capite le regole, ecco perché ho deciso di farne una recensione.



Come si gioca

Distribuite 5 carte a ciascuno se giocate in due e 6 carte a testa se giocate in più di due.
Ad ogni turno ogni giocatore deve prendere una carta e scartarne una quindi alla fine del proprio turno deve rimanere con 5 o 6 carte in mano.

Lo scopo del gioco è quello di totalizzare 1000 o più punti, ricordatevi che quando scendete l'ultima carta per raggiungere questo traguardo, un po' come nel gioco uno, dovete urlare "super mille miglia", altrimenti vi verrà imposto un dazio di 200 punti.

Per raggiungere questo traguardo quindi al vostro turno potete scegliere di scendere le carte punteggio, anche se hanno diverse grafiche l'importante è che abbiano un punteggio sopra.
Sulle spiegazioni non c'è scritto come disporle sul tavolo da gioco ma noi, con la pratica, abbiamo visto che mettendole in colonna con il punteggio in vista, un po' come nel burraco, è un buon metodo per tenere sotto controllo la propria situazione e non occupare molto spazio.


Ricordatevi che per arrivare a 1000 potete scendere solo due carte dal valore 250 e questo è indicato negli angolini della carta dove sullo smile è disegnato un due.


Se non avete punteggio da scendere o qualche vostro avversario sta andando troppo avanti con le miglia potete scegliere di scendere uno stop (carte nella riga inferiore della foto), queste carte sono caratterizzate dal colore rosso, e per fermarlo basta porle davanti all'avversario scelto e lui non potrà più proseguire con le miglia a meno che non elimini lo stop con le carte gooo. Queste carte sono verdi con la dicitura gooo e un disegno uguale o simile a quello dello stop corrispondente. 
Una delle difficoltà più grandi che abbiamo avuto è stata quella di abbinare ogni gooo al proprio stop ma per la maggior parte dei casi i disegni sono uguali tranne per la carta strike la cui carta gooo corrispondente è rientro in gara.


Ci sono altri due tipi di carte stop che hanno un simbolo di velocità massima 80 (per chi ancora non prende la patente l'80 cerchiato di rosso) in questo caso l'avversario a cui la assegnerete potrà scendere delle carte miglia al di sotto di 80: quindi 50 e 75.
Anche queste hanno la rispettiva carta gooo con un disegno simile.


Altre carte che potete scendere agli avversari nel vostro turno sono le penality che vi fanno scendere il punteggio di 150 o 250 miglia. A volte, giocare queste carte è difficoltoso perché la persona a cui sono assegnate non ha un punteggio preciso da togliere, nei casi in cui non si riesce a togliere l'esatto punteggio noi lasciamo a fianco del concorrente la carta fino a che non scenderà un punteggio che permetterà alla carta di poter essere scartata (in parole povere se ha una carta 100 e una 75 non posso togliere tutto il punteggio con la carta di penalità 150 quindi la mette vicino alle sue carte e quando scenderà un punteggio di 50 o direttamente di 150 queste carte saranno scartate insieme al punteggio corrispondente).


Altre carte da scendere sono il time out, in questo caso tutto il gioco si blocca e solo chi ha giocato la carta gioca. Ad ogni turno pesca e gioca una carta fino a quando il time out non finisce.


Altre carte che possono capitarvi sono il gooo gooo multiplo, si tratta di un jolly che vi annulla tutte le penalità che avete accumulato.

Poi ci sono due reversi, sinceramente la differenza tra i due l'ho notata poco tempo fa: una ha una spirale vicino alla freccia marrone, in questo caso si cambierà giro come in uno, nell'altra ci sono disegnate delle carte vicino alla freccia  marrone. In questo caso potete scambiare le carte punteggio sul tavolo, potete decidere quindi di accaparrarvi il punteggio più alto smollando quello più basso ad un avversario


Infine ci sono le due super carte speciali, presenti in un unico esemplare nel mazzo.
  • la prima è la carta pole position che vi permette di guardare le carte degli avversari e prenderne una per voi e giocarla (l'avversario che sarà derubato di una carta ne ripescherà subito un altra). E udite udite, se nel turno in cui avete deciso di giocarla non trovate nessuna carta che vi interessa la rimettete nel vostro mazzo e la giocherete un'altra volta.
  • L'altra super carta è il jolly questa carta vi permette di eliminare tutte le penalità che avete accumulato e vi raddoppia il punteggio che avete raggiunto fino a quel momento e impedisce agli avversari di intaccarlo in alcun modo. In questo caso infatti, noi lasciamo questa casta posata su quelle a cui si riferisce per non sbagliarci. La maggior parte delle volte il jolly si gioca verso i 500 punti così si riesce a vincere all'insaputa degli altri, ma state attenti se qualcuno ve lo ruba con la carta pole position!


Ricordatevi ad ogni turno di scartare una carta anche se non volete o potete giocare niente.
Se trovate o avete questo gioco e piace anche a voi fatemi sapere:)