Odin: un gioco di carte non banale vincitore del premio Asdor 2025
Ciao, oggi vi parlo di un gioco di carte che ha vinto il premio Asdor 2025, si tratta di Odin della Helvetiq. In realtà in Italia il gioco è distribuito da Dal Negro che fa delle scatole un po' più grandi di quelle originali ma e dimensioni delle carte sono le stesse, questa cosa mi ha un po' sorpresa e non so se la gradisco, voi che ne pensate?
Odin è un gioco di numeri e di colori, quindi la tematica che gli è stata appioppata, cioè l'ambientazione norrena, non serve a molto. Si sono voluti giustificare anche sulle regole dove si dice che il prototipo vedeva i vichinghi come protagonisti, quindi tale riferimento si è voluto mantenere anche nella versione definitiva con disegni molto molto carini.
Questo gioco me lo avevate consigliato sotto a un video, io ho fatto tesoro di quel consiglio, come degli altri che mi date, ma ci ho messo un po' di tempo per accaparrarmelo e intanto la rete si è riempito di recensioni di Odin proprio eprché ha vinto l'Asdor 2025. Vi dico questo perché la video-recensione è stata poco vista se volete essere uno di quei pochi che l'ha vista la trovate qui di seguito.
Se non vedete l'ora di iniziare a giocare invece potete consultare le regole veloci a Odin:
Contenuto della confezione e setup
All'interno della scatola di Odin troverete 54 carte divise in 6 serie da 9 carte. Ogni carta è caratterizzata da un numero (da 1 a 9) e da un colore (blu, marrone, arancione, rosa e verde). Sotto a ogni numero ci sono anche dei simboli che sembrano delle rune ciò aiuta coloro che hanno dei problemi visivi a individuare più facilmente i colori.
Il regolamento consiglia se giocate in due di togliere due serie di carte e ve lo consiglio anche io in tal modo il gioco è più grintoso altrimenti potrebbe protrarsi troppo a lungo ed essere un po' dispersivo.
Consegnate 9 carte a testa le restanti si tolgono da quella mache, questo particolare vi fa capire come il gioco sia davvero molto vario proprio perché non si gioca mai con tutto il mazzo.
Come si gioca
Odin è un gioco da 7 anni in su da 2 a 6 giocatori ideato da Gary kim, Hope S. Hwang e Yohan Goh. Al proprio turno ogni giocatore dovrà scendere una o più carte della sua mano formando un numero maggiore di quello che si trova a terra.
Le regole da rispettare quando si scendono le carte sono:
Le carte devono essere tutte dello stesso colore o dello stesso numero.
Si può scendere solamente una carta in più rispetto a quelle presenti a terra.
Il primo giocatore, quindi sarà costretto a giocare una sola carta, il secondo potrà scartare una carta con un numero più alto della precedente o una coppia di carte, non ne può giocare tre. Quando scendete due o più carte queste vanno poste sul piano di gioco da quella con il valore più alto a quella con il valore più basso. Ad esempio se giocate il 3, il 7 e il 9 il numero che dovrete necessariamente comporre è il 973.
Dopo aver giocato la combinazione dovete pescare una delle carte che si trovano a terra a vostro piacimento.
Questo aspetto è proprio quello che mette un twist al gioco e vi farà riflettere e non poco. Non potete pianificare la partita contendo solo sulle vostre carte ma dovrete plasmarla in base a ciò che scartano gli altri. Quando vi toccherà prendere dei colori o dei numeri che non avete in mano sono dolori, ecco perché potete ricorrere al passo. Passare significa non giocare più fino a quando tutti si tirano indietro e rimane solo uno in gioco, si toglieranno tutte le carte dal piano di gioco e l'ultimo a giocare ricomincerà a scendere. Passare pur avendo le carte è un rischio perché qualcun altro potrebbe terminare le sue carte e chiudere il match ma vi consiglio comunque di provare.
Si continua a scendere carte fino a quando uno dei due giocatori non ha più niente da scendere a questo punto sarà costretto a passare. In questo caso si uscirà dalla manche. Quando passano tutti tranne uno le carte che si trovano sul tavolo verranno eliminate e l'ultimo ad aver giocato le sue carte riprenderà a giocare, a questo punto rientreranno in partita tutti anche coloro che avevano passato.
Un round finisce quando un giocatore termina le carte che ha in mano. Le carte possono terminare anche quando si inizia un nuovo turno dopo un passo, se l'ultimo a giocare avrà in mano tutte carte dello stesso numero o dello stesso colore, in questo caso le può scendere tutte insieme, questa è l'eccezione alla regola che bisogna iniziare con una sola carta.
Alla fine del round si conta il punteggio costituito dalle carte rimaste in mano. Quando un giocatore arriva a 15 la partita si chiude il vincitore sarà chi ha il punteggio più basso.
Impressioni
Odin è sicuramente un bel gioco, semplice ma non banale. Si annovera proprio nella categorie dei miei giochi preferiti: un gioco di carte facilmente trasportabile con regole immediate e molto longevo. In due gira molto bene ma anche in 4 se la cava, insomma penso che tutti noi dovremmo avere un Odin sempre in borsa per giocarci con amici, parenti e conoscenti.
Voi che ne pensate? Avete provato Odin cosa ne pensate? Fatemelo saper ein un commento!
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