domenica 4 settembre 2016

L'isola di fuoco - MB - 1987

Ciao!
Oggi sono lieta di parlarvi dell'Isola di fuoco un gioco di cui non avrei mai pensato di poter scrivere sul blog.


Non ho mai posseduto né desiderato "l'isola di fuoco" non perché lo ritenessi un gioco da maschi anzi, ero molto attratta da questo genere di passatempi avventurosi e soprattutto ho notato con mio grande piacere che un segnalino è rosa e sulla confezione c'è una fotografia che ritrae anche una bambina che gioca all'isola di fuoco con i suoi amichetti. Non l'ho mai richiesto piuttosto perché lo ritenevo un gioco austero, enorme e forse anche un po' spaventoso, data la grande incidenza su un bambino della bellissima immagine che c'è sulla scatola. Mi dovete comprendere, io sono nata proprio nel 1987 e avevo paura (scappavo terrorizzata) davanti alla pubblicità dell'allegro chirurgo.


C'è, però qualcuno molto vicino a me che possedeva questo gioco si tratta di Po (chi non lo conoscesse lo può vedere all'opera nel video di cui vi lascio il link qui), che mi ha più volte raccontato di quanto amasse l'isola di fuoco ma che non ci abbia mai giocato con le vere regole ma piuttosto come pista per le biglie.



Ho letto vari commenti su internet e prima di giocarci pensavo fosse un mero gioco di fortuna (infatti lo è) ma le carte aggiungono un pizzico di strategia.
Vi linko il post più bello che ho trovato che vi darà delle delucidazioni storiche migliori delle mie e vi parlerà anche del suo creatore e delle espansioni che avevano pensato di farci: http://pinco11.blogspot.it/2011/12/vetust-game-lisola-di-fuoco.html

Come ho detto prima non avrei mai pensato di poter mettere le mani su questo gioco infatti, cercando in rete ho trovato dei prezzi assurdi, quindi avevo pensato di comprare solo il tabellone per la "modica" cifra di 30 euro ma mi sono resa conto, scaricando il regolamento, che si trova facilmente in rete in versione pdf, che anche utilizzando: biglie, segnalini e accessori rimediati non si può giocare senza carte che vengono, pensate un po', 2 euro l'una e sono ben 48...X.X
Poi però è successo il miracolo, Po parlando con un suo amico è venuto fuori che aveva questo gioco impolverato in casa e non sapeva assolutamente il suo valore, quindi ce lo siamo fatti prestare!

Contenuto della confezione



Nella confezione dovrebbero esserci:
  • il tabellone in plastica in tre dimensioni (ho provato a farci il calco in cartapesta, con scarsi risultati);
  • il regolamento;
  • un classico dado rosso di legno (in questo caso assente ma, come ho già detto, molto facile da reperire);
  • un idolo in plastica nera composto da 3 parti da assemblare di nome Vul -Kan;
  • 5 biglie rosse che simboleggiano le palle di fuoco (se ve ne manca qualcuna potete reperirle in giro e anche se le palle di fuoco diventano: verdi, variegate, con i brillantini, fidatevi, che funzionano comunque);
  • un rubino di plastica rossa (se avessi avuto questo gioco sarebbe stata la prima cosa che si sarebbe persa, infatti lo vedevo bene in un cofanetto di Polly Pocket o come un accessorio di Barbie);
  • 4 amuleti in plastica nera (sono semplicemente degli esagoni bucati al centro dove si può incastonare il diamante per avere un potere speciale di cui parlerò in seguito; nel gioco che ho provato io ne mancavano due ma li ho riprodotti facilmente con il cartoncino);
  • 2 ponti costituiti dal ponte stesso e da un piede che va incastrato in un vano sotto ognuno;
  • 4 pedine a forma di esploratore in 4 colori (rosso, rosa, verde e blu). Nel gioco che avevo in prestito quella rosa era menomata e quella verde è stata disintegrata da una palla di fuoco al suo posto ho usato un personaggio del gioco Atlantide (ahhhh devo fare la recensione anche di questo) che aggiunge anche una bella dose di disperazione che non guasta mai.

Il libretto di istruzioni è chiaro, solo che io non sono riuscita a leggerlo benissimo perché non l'ho voluto stampare e per girarlo l'ho trasformato in jpeg e ingrandendo l'immagine si leggeva sfocato, si sono dannatamente pigra. La cosa interessante che ho capito ma, della quale, non vi posso dare altre info, a causa del problema prima esposto, è che ogni parte dell'isola ha un nome e questo la rende più avventurosa. Se cercate il libretto di istruzioni lo trovate a questo link: https://www.laruzzoteca.it/ruzzoteca/upload/istruzioni/22.pdf

Preparazione

Prima di cominciare dovete sistemare tutti i pezzi e se sapete dove metterli ci vuole un attimo, ma per me è stato un po' più difficile, visto che non avevo minimamente idea di dove potessero andare i vari elementi.


I ponti vanno sul fiume che si dirama dalla cima dell'isola in corrispondenza delle corde.




Le palle di fuoco vanno sistemate sugli incavi da dove zampilla la lava e l'ultima nella bocca di Vul-Kan che deve essere messo nel vano superiore dell'isola.



I gettoni/amuleti devono essere messi in un angolo dell' isola dove sono le rovine.



Ed infine gli esploratori partono da sopra un tronco o a me sembra essere un tronco di un albero enorme. 

Come ho letto anche in altri blog, e ho constatato con i miei occhi quando ho visto il gioco dal vivo, il plastico dell'isola è pieno di particolari, pensate che c' ho messo tre giorni a scorgere un serpente nella vegetazione.


Mi sono anche persa nell'isola, infatti il vostro obiettivo è quello di recuperare la pietra che Vul Kan custodisce e andare verso il porto e salpare con la barchetta, nelle prime partite mi perdevo tra le strade e non sapevo come raggiungere la via di fuga.

Come si gioca

Quando siete pronti, distribuite una carta a testa, che dovete assolutamente tenere celata agli altri giocatori.

Le carte che vi possono uscire sono:                
          

  • tira un' altra volta;
  • il tuo turno continua;
  • raddoppia il numero del prossimo dado;
  • avanza di 4/5/6 spazi senza tirare il dado;
Queste sono relative all'avanzamento nella plancia e si capisce se devono essere giocate prima o dopo del proprio lancio dei dai dal messaggio che trasmettono.

  • Palla di fuoco (che può essere giocata sia durante il vostro turno ma anche durante quello di un avversario;
  • talismano magico "ferma palla di fuoco" che appunto può essere giocato per fermare una palla di fuoco anche , come appare ovvio, se non è il proprio turno;
  • annulla ogni carta tranne "palla di fuoco", da giocare se qualcuno vi fa indietreggiare di una casella, vi vuole rubare una carta o anche per impedire ad un avversario di tirare di nuovo il dado o di avanzare senza tirare il dado, ecc.
  • Gioiello falso, carta da scartare quando vi vogliono rubare il rubino;
  • prendi una carta da un avversario;
  • fai arretrare un avversario di 1/2/3 caselle, che può essere giocata sia prima che dopo che l'avversario abbia mosso e se capita su una casella blu scuro però non può pescare una carta.
Al vostro turno tirate il dado e avanzate del numero uscito, se capitate su una casella blu scuro dovete pescare una carta, potete avere in mano massimo 4 carte e giocare al vostro turno, o anche fuori da esso, quante carte volete.

Attenzione se vi esce 1 non dovete avanzare ma lanciare una palla di fuoco. 
Le istruzioni dicono chiaramente che la palla di fuoco deve colpire almeno un esploratore quindi se il vostro segnalino è l'unico sotto tiro dovete per forza colpirlo, sono sicura che questa regola non l'ha mai applicata nessuno. Una volta colpiti dalla palla di fuoco dovete coricarvi nel cumulo di cenere precedente a dove stavate o se avete le istruzioni lì c'è scritto chiaramente quale cumulo dovete occupare a seconda della zona dell' isola dove siete stati travolti. Al turno successivo dovete solo rialzarvi e vi toccherà tirare il dado e muovervi solo al turno seguente.

Quando passate e/o vi fermate in corrispondenza delle rovine dovete prendere un medaglione la cui forma fa si che si possa incastrare con il diamante sorvegliato da Vul Kan. Infatti quando unite i due siete immuni dalla carta "ruba una carta al tuo avversario".
Potete, però giocare il vostro talismano quando volete durante il gioco e scambiarlo con tante carte quante vi servono per raggiungere 4 in mano.
Ogni giocatore può prendere un solo talismano a partita.

Ora parliamo delle grotte, ne sono presenti 6 sul tabellone, ognuna caratterizzata da un numero, per accedervi dovete arrivarci anche con un numero non preciso dei dadi e subito dopo tirare di nuovo il dado: a seconda del numero che esce potete teletrasportarvi immediatamente nella grotta con il numero corrispondente. Se esce il numero della vostra grotta o  quella occupata da un altro giocatore rimanete dove vi trovate.
State attenti alla grotta 4 che non ha sbocchi. Al turno successivo prima di tirare il dado dovete dichiarare se volete proseguire per il percorso o spostarvi in un'altra grotta.

Se raggiungete per primi il diamante sulla cima dell'isola potete fare le seguenti azioni (non ho capito se dovete farle tutte o scegliere una delle tre, se c'è qualcuno esperto di questo gioco mi illumini):
  • tirare il dado 3 volte consecutive; 
  • prendere un numero di carte tali che vi permettano di avere 4 carte in mano;
  •  tirare una palla di fuoco.
Da questo momento se venite colpiti da una palla di fuoco dovete lasciare il vostro diamante vicino alla fossa dove vi coricate e se un altro giocatore vi sorpassa dovete cedergli la pietra a meno che non avete la carta che vi permette di non essere derubati, basta giocarla.
Vi ricordo che due giocatori non possono fermarsi sulla stessa casella ma, se capitate in una casella già occupata, dovete avanzare fino alla prima casella libera.

Nel tragitto che vi porta alla barca e quindi alla vittoria incontrerete due ponti su entrambi, se sono liberi, qualunque sia il punteggio del vostro dado, DOVETE fermarvi. Se li trovate già occupati basta contarli come una casella e proseguire oltre.

A me questo gioco è piaciuto molto non l'ho trovato per niente banale e credo che anche da piccola l'avrei amato anche se avrei avuto un po' paura del grande Vul Kan anche se si tratta solo di un pupazzo do plastica nera XD

Se volete potete raccontarmi i vostri ricordi legati a questo gioco!
Alla prossima :)

4 commenti:

  1. Salve, conoscete un gioco simile a questo (ma con un costo inferiore XD) in cui ci sia una palla o comunque degli ostacoli che interrompano fisicamente il percorso? Come ad esempio funny bunny, tra gli attuali

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Salve, in questo momento non mi viene in mente nessun gioco simile all'isola di fuoco, che abbia sia delle trappole che delle palline che seguono un percorso. Se cerchi qualcosa come funny bunny, però, puoi provare borgo parmigiano della red glove, simile allo storico trabocchetto, oppure Mouse trap della Hasbro che ha delle trappole visibili. Di vintage c'è trap door (https://boardgamegeek.com/boardgame/6518/trap-door). Pensando a percorsi e palline mi viene in mente gravitrax Ravensburger che di per sé non è un gioco da tavolo ma ci sono delle versioni in cui mettersi alla prova per cercare di finire un percorso (https://www.amazon.it/Ravensburger-Gravitrax-Splitter-Innovativo-Educativo/dp/B0BG9G2Q6H). So che sono andata un po' fuori tema ma oltre a questi non mi viene in mente altro, però, magari qualche lettore del blog può aiutarti.

      Elimina
  2. Innanzitutto grazie. Mouse trap lo avete recensito? Mi pare carino ma non trovo molte informazioni.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il gioco in italiano si chiama topini in trappola ed è una sorta di gioco dell'oca, tutto è deciso dal lancio di un dado ma c'è la trappola centrale che fa molta scena, noi non ne abbiamo parlato ma qui puoi trovare un gameplay https://www.youtube.com/watch?v=TP9mZ60twzY

      Elimina