giovedì 31 agosto 2023

Mind Trap Visual: un gioco che allena il pensiero laterale

Ciao, oggi vi parlo di Mind Trap Visaul  si tratta del secondo capitolo di un gioco che si fondava su indovinelli che dovevano essere risolti con il pensiero laterale: bisogna attivare creativamente la propria mente e cercare di fare deduzioni fuori dal comune o non banali per arrivare alla soluzione.

Ho deciso di prendere questa versione sia perché è l'unica in italiano che ho trovato su Vinted ma soprattutto perché ci sono differenti tipi di indovinelli: quelli con un testo più corto che non prevedono un ragionamento troppo intrigato e soprattutto quelli che si risolvono utilizzando dei bastoncini e il tangram, in questo modo, credo che un più ampio range di giocatori possa accostarsi al gioco.

Se volete vedere la nostra video recensione la trovate qui di seguito.

Differenze dalla prima versione

La prima versione di Mind Trap uscì nel 1993, questa seconda nel 1997 e penso fosse indirizzata a coloro che volevano nuovi indovinelli da risolvere perché le carte sono tante ma prima o poi finiscono, ho notato, infatti, che una volta risolto un quesito la risposta rimane impressa proprio perché non è mai banale. Inoltre, come ho detto, volevano ampliare le tipologie di domande. Alla fine del regolamento è presente anche un indirizzo dove mandare i propri quesiti: forse volevano fare anche una terza versione? 

Comunque le differenze principali tra i due, oltre che le domande, risiedono nei materiali di gioco, il primo forse si configurava maggiormente come un gioco portatile in quanto aveva dimensioni maggiormente contenute e il tabellone era un segnapunti sul quale si potevano segnare le caselle conquistate con una matita o una penna in questo, invece c'è un vero tabellone, delle pedine e altri elementi. Il dado che introduce alea in un gioco che non dovrebbe averla è stato mantenuto.

Anche la grafica, un po' anni ottanta in cui prevalgono geometrie che tendono a confondere la mente e sfondi fumosi sono rimasti per far individuare subito il gioco.

Contenuto della confezione

La confezione è molto pensante in quanto le carte sono consistenti e sono contenuto in una base preformata in plastica che ha anche degli alloggiamenti per esporle quando queste contengono degli enigmi da svolgere tutti insieme. È presente anche un tabellone e due pedine a forma di M. Naturalmente ci sono le istruzioni 18 bastoncini di ogni colore (blu e verde acqua) e due tangram. Non è presente una clessidra, è a vostra discrezione.

Come si gioca

A MindTrap Visual si può giocare in due giocatori o in due squadre. Posizionate le pedine sulle caselle di partenza e potete iniziare. La prima casella non ha colore quindi ogni squadra può scegliere da che tipo di quesito iniziare. Viene selezionato un lettore della squadra avversaria che leggerà la domanda e consulterà anche la risposta. ATTENZIONE solo il lettore dovrà leggere la risposta in quanto qualora questa non venga data correttamente anche la sua squadra può provare a rispondere.

Qualora la risposta venga data correttamente può decidere se:

  • avanzare di una casella
  • tirare il dado, questo presenta varie facce, ci sono quelle con numeri da 1 a 3 ma anche varie con lo 0, quindi c'è il rischio di non riuscire ad avanzare affatto

Se la squadra non indovina può dare la risposta la stessa squadra del lettore, che dovrà essere cambiato a ogni turno, ecco perché è importante che gli altri della squadra non leggano la risposta.

Se nessuno riesce a dare la risposta la carta si scarta. Come ho accennato questo gioco non prevede un tempo stabilito ma un timer può essere introdotto a discrezione dei partecipanti.

Dal secondo turno in poi, quando le pedine si trovano su delle caselle colorate si deve leggere la domanda relativa a quella casella:

  • caselle viola, c'è un classico indovinello che bisogna risolvere con le tecniche di pensiero laterale, quindi cercando di pensare in maniera non convenzionale.
  • caselle rosa, qui ci sono schede zoom che contengono un particolare di un oggetto molto ingrandito, rompicapi in cui bisogna usare i bastoncini e puzzle in cui è opportuno impiegare il tangram. Puzzle e rompicapi fanno parte della sfida incrociata quindi entrambe le squadre partecipano insieme sarà la più veloce a guadagnare il diritto di muoversi.

  • caselle azzurre ci sono vari tipi di domande che si configurano come trabocchetti, enigmi, ecc.

  • caselle jolly caratterizzate da una M la squadra che vi ci capita può scegliere liberamente il colore della carta, si può anche decidere di rispondere a domande della prima edizione di MindTrap.


Qualche carta prima della domanda ha un rombo nero, questo significa che la squadra che deve indovinare ha a disposizione 10 domande da fare al lettore a cui lui potrà rispondere sì, no o indifferente.

Vince la squadra che per prima raggiunge il traguardo.


Impressioni

MindTrap Visual, come MindTrap, è un gioco giochi vintage legato al periodo storico in cui è stato prodotto, da avere nella propria collezione se si è appassionati dei tempi che furono. Non dico che i quiz non soiano attuali, se lo avete a casa potete giocarci ancora ma in questo momento si trovano tanti quiz in rete di questo tipo, penso che ci siano anche delle app a riguardo e altri giochi molto più compatti, il primo che mi viene in mente è Cortex, quindi non vi sto dicendo di non acquistarlo ma se non siete dei collezionisti e volete cimentarvi ugualmente in dei giochi di questo tipo troverete certamente delle alternative, se siete dei collezionisti, invece, ve lo consiglio vivamente anche solo per la grafica della copertina e del tabellone sono bellissime.

Se volete raccontatemi qualche vostro ricordo legato a MindTrap o Mind Trap Visual:)

Alla prossima!

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