Ciao, oggi vi parlo di un gioco astratto pubblicato da Mattel nel 1990, si tratta di Lancelot. Come succede anche in altri giochi astratti, anche in questo caso è stata introdotta un'ambientazione posticcia solo per rendere il gioco più appetibile a un'ampia platea di giocatori. Devo dire, però, che in questo caso la tematica Medievale fantastica non mi dispiace perché i disegni e le decorazioni sono molto belle.
Sono molto legata a Lancelot anche se non lo gioco quasi mai perché a mio parere ha dei difetti di cui parleremo più avanti. Se volete sfruttare al meglio le potenzialità del gioco vi consiglio di scaricare il regolamento in inglese perché quello in italiano è stato tradotto in modo poco comprensibile, lo trovate qui di seguito: http://www.gamecabinet.com/rules/Lancelot.html
Se vi va di vedere la videorecensione del gioco la trovate qui di seguito:
Contenuto della confezione
Nella scatola di Lancelot è presente un tabellone che raffigura una scacchiera decorata con disegni molto belli, che fanno il paio con quelli in copertina. Tutto ciò è veramente fantastico ma poco funzionale, infatti come potete notare la scacchiera sembra che abbia dei gradini.
Sono state inserite elle ombreggiature per dividerla in 4 aree differenti, da usare in base al numero dei giocatori. Penso che se giocate in 2 o in 5, il numero minimo e massimo di giocatori, non avrete problemi perché dovrete usare tutta la scacchiera o solo la parte centrale ma in 3 o 4 potreste confondervi e non sapere qual è effettivamente il margine del gioco. Avrei preferito delle linee nette in barba all'eleganza della soluzione grafica perché ciò avrebbe determinato una più semplice individuazione del piano di gioco.
Nella scatola ci sono anche 5 set di pedine costituite da uno scudo con spada in 5 colori differenti a cui si associano pedine speciali (da usare per il gioco avanzato) cioè un'Excalibur dorata inserita nella roccia e 5 scudi bianchi.
Come si gioca
Lancelot è un gioco adatto da 10 anni in su per 2 a 5 giocatori. Prima di iniziare ogni giocatore riceve le pedine del proprio colore e a ogni turno gli si chiede di piazzarne una sul campo da gioco seguendo le regole dei cavalieri:
- Se su una colonna o su una riga non ci sono stemmi avversari ci possono essere massimo due stemmi del proprio colore.
- Se su una riga o una colonna ci sono anche degli scudi avversari non c'è un limite agli scudi del proprio colore.
Il fine del gioco è quello di catturare le pedine avversarie, per farlo dovrete vere una supremazia di almeno 2 stemmi su una riga o una colonna. Ad esempio se su una colonna ci sono 3 stemmi gialli e 5 blu, il giocatore blu dopo aver piazzato il quinto stemma può catturare, quindi togliere dalla plancia, tutti gli stemmi avversari.
Se piazzando una pedina otterrete la supremazia sia su una riga che su una colonna prenderete tutte le pedine su cui avete la supremazia.
Ricordatevi che dopo che avrete preso le pedine avversarie non dovete rimuovere le vostre, in questo caso non vale la regola dei cavalieri che diceva che non possono esserci più di due stemmi di uno stesso colore su una riga o una colonna libera. Inoltre l'avversario potrà tranquillamente porre le proprie pedine sulle caselle che sono state liberate perché non verrà catturata. Quando la plancia comincia a riempirsi questo surplus di pedine che effettivamente non catturano diventa un ostacolo alla comprensione del gioco, si fa fatica a capire dove si può piazzare una propria pedina e dove no.
Vincerete quando riuscirete a conquistare abbastanza pedine avversarie:
- In 2 giocatori 7
- In 3 giocatori 8
- In 4 giocatori 9
- In 5 giocatori 10
Il regolamento dice che potete modificare questi numeri a piacimento. Sulle regole è indicata anche una variante del gioco base in cui per la cattura non bisogna considerare solo le righe e le colonne ma anche le linee diagonali.
Gioca avanzato: il potere del re
In questo caso dovrete usare gli scudi bianchi, da consegnare a ogni giocatore, ed Excalibur che verrà posta su una casella a caso del piano di gioco dal primo giocatore. Si gioca in modo del tutto simile al gioco base ma bisogna considerare che se si pongono le proprie pedine su una riga o una colonna dove si trova Excalibur questa acquisirà virtualmente il colore delle pedine che si trovano in minoranza. Ad esempio se su una riga c'è una sola pedina rossa e due blu la spada Excalibur conterà come una pedina rossa. Per conquistare le pedine presenti sulla riga o sulla colonna dove si trova Excalibur, quindi, bisognerà investire una pedina in più per avere la supremazia.
Una volta durante la partita, però, si potrà attivare il potere dello scudo bianco, dopo averlo giocato dovrà essere rimesso nella scatola di gioco. Nel turno in cui lo usa quel giocatore potrà spostare la spada leggendaria dove vorrà e questa acquisirà il colore del giocatore che l'ha spostata e non più della minoranza. Lo spostamento può essere fatto sia prima che dopo aver piazzato una propria pedina. Dal turno successivo Excalibur tornerà ad aiutare le minoranze
Impressioni
Nonostante io sia molto legata a Lancelot non lo gioco praticamente mai perché trovo faticoso dover, dopo le prime mosse, comprendere dove si possono meno sistemare i propri scudi senza violare le regole della cavalleria. Sono sicura che una conversione in un app o in un gioco elettronico lo renderebbe senza dubbio più piacevole perché sarebbe il sistema stesso a indicare le caselle dove effettivamente si può sistemare una propria pedina e ci si potrebbe concentrare maggiormente sulla strategia. Come vi dicevo il fatto che le proprie pedine rimangano su una linea ma questi non possono più catturare mette un po' in difficoltà il giocatore. Devo dire che il gioca avanzato non aggiunge niente di interessante a una partita.
Voi conoscevate Lancelot? Che ne pensate? Fatemelo sapere in un commento!
Alla prossima:)