giovedì 21 aprile 2016

I maestri del labirinto: il seguito del labirinto magico (Ravensburger-199)

Ciao! Ecco il post relativo al sequel del labirinto magico, si tratta dei Maestri del labirinto uscito i Italia nel 1991 e ideato da Max J. Kobbert, il papà del primo. 


Di solito, come succede per i film, i sequel sono sempre brutti e deludenti ma, come a volte accade, i secondi capitoli possono essere perfino più avvincenti dell'originale, questo è ciò che è accaduto per I Maestri del Labirinto. Peccato che ora non è più in produzione.

Se volete vedere la video recensione potete trovarla qui di seguito.



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https://sellky.com/a/dd6 (Una volta aperto il link vi uscirà una pubblicità, quando il timer arriva a 0 cliccate sul pulsante in alto a destra e il gioco è fatto!)

Qualora riscontriate dei problemi con il download potete contattare la mail alla quale avete fatto il pagamento, vi verrà inviato il regolamento per mail.


Contenuto della confezione

Nella scatola potete trovare:

  • un tabellone del tutto simile a quello del labirinto magico ma con colori un po' più cupi.
  • 34 tessere, questa volta senza nessuna immagine stampata sopra, i cui bordi raffigurano montagne di oggetti che facilmente si possono reperire in un laboratorio di un mago
  • 21 gettoni, sui quali sono riportati tutti gli ingredienti per fare delle pozioni affiancati da un numero che va dall'1 al 25 (esclusi i numeri 21, 22, 23 e 24)
  • 21 carte ricette
  • 12 bastoncini di legno neri che rappresentano i desideri, alla fine del libretto delle istruzioni c'è un interessante rimando a questo particolare, infatti si dice che questi bastoncini provengano da un antico cartello stradale su un crocevia
  • 4 segnali con una forma differente rispetto a quelli del primo labirinto, hanno una forma che ricorda degli omini con il cappello, sono realizzati sempre in legno e sono di colore azzurro (acqua), rosso (fuoco), bianco (aria) e di legno naturale (terra).


Il regolamento del gioco è un piccolo capolavoro, infatti, oltre alle regole alla fine c'è un vero e proprio vademecum di magia. In particolare c'è un elenco degli ingredienti presenti nel gioco e una relativa spiegazione riguardo alle loro proprietà magiche. Visto che molti ingredienti sono comuni, il passo dalla lettura alla prova è breve, vi assicuro però che non ho testato lo sterco, l'orbettino, la salamandra e nessun altro ingrediente animato o puzzolente ma gli altri sì.

Preparativi

I maestri del Labirinto è un gioco adatto da 2 a 4 giocatori da 10 a 99 anni. La situazione  di partenza è più intrigante e matura rispetto al primo capitolo, infatti voi impersonate un mago del fuoco, dell'acqua, dell'aria o della terra, a seconda del colore che avete scelto, e dovete riuscire a raccogliere nel labirinto gli ingredienti che vi serviranno per realizzare la vostra pozione.


Prima di iniziare dovete sistemare, come di consuetudine, tutte le tessere sul labirinto evitando di fare una strada prestabilita, poi posizionate tutti i gettoni capovolti sulle tessere esclusa la cornice esterna, una volta fatto questo dovete capovolgerli, questo vi assicurerà una distribuzione casuale degli stessi.
Infine ogni giocatore sceglie un colore e posizionerà il proprio segnalino sul simbolo corrispondente al centro della plancia e riceverà tre desideri e una carta ricetta che dovrà tenere celata agli avversari.



Come si gioca

Il gioco si svolge come il precedente capitolo cioè bisogna PRIMA effettuare una mossa sul tabellone e poi muovere il segnalino, il fine, in questo caso, come dicevo prima, è quello di raccogliere gli ingredienti seguendo la loro numerazione.
Quindi all'inizio del gioco tutti dovranno prendere il gettone contrassegnato con il numero 1, poi quello con il numero 2 e così via. In ogni mossa che farete, anche se potrete raggiungerne più di uno, potete raccogliere un solo ingrediente, ecco a cosa servono i desideri, se volte raccogliere due ingredienti senza aspettare un nuovo turno esprimete un desiderio eliminando uno dei vostri bastoncini, così potete muovete di nuovo (sempre prima spostando le tessere e solo dopo muovendo il segnalino).

Anche in questo capitolo potete farvi uscire insieme a una tessera per posizionarvi sull'altro lato della plancia. Questa mossa può essere fatta anche con i gettoni.

La carta ricetta che vi è stata consegnata è molto importante perché gli ingredienti su essa rappresentati, se raccolti, alla fine del gioco vi daranno 20 punti bonus ognuno.

Una volta raccolti tutti gli ingredienti dovete procedere al conteggio del punteggio:
  • ogni ingrediente vale il suo numero;
  • ogni ingrediente presente sulla vostra carta ricetta vale 20 punti;
  • ogni desiderio rimasto inutilizzato vale 3 punti.
Il giocatore che ha ottenuto il maggior punteggio potrà essere incoronato maestro del labirinto.
Io i primi tempi ci giocavo tutte le settimane con i miei, sfidandoci  a strapparci vicendevolmente questo titolo.

Impressioni

Trovo i Maestri del Labirinto un gioco molto più sfidante rispetto al classico labirinto commercializzato ancora oggi in quanto la plancia è in continua evoluzione e perché i gettoni possono muoversi e dovrete tenere sempre d'occhio la numerazione raggiunta per capire quale sarà il vostro prossimo obiettivo. In questo capitolo farsi uscire dalla plancia in modo strategico è vitale per catturare prima degli altri i gettoni. Mi spiace un po' che questa variante del gioco non sia più prodotta. Pensate che quando è uscito i Maestri del Labirinto avevano ritirato dal mercato il primo capitolo, che si può vedere anche sulla copertina di questo, solo in un secondo momento lo hanno reintrodotto per le proteste del pubblico.

è un gioco molto bello e più sfizioso del primo, adatto a "bambini" più grandi ed adulti, se lo trovate compratelo assolutamente!!!!

Alla prossima:)

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venerdì 15 aprile 2016

Il labirinto magico o solo labirinto: il più bel gioco Ravensburger

Ciao! Oggi vi parlo di un gioco diventato, ormai un classico si tratta del labirinto magico della Ravensburger, nonostante sia uscito negli anni '90 tutt'oggi è nei negozi con diverse varianti.


Sono felice che sia stato prodotto per tutti questi anni e continui ad essere un giocattolo richiesto anche dalle nuove generazioni, ho visto molti bambini entusiasti di riceverlo. Si tratta di un gioco molto semplice ma geniale. Max j. Kobbert che ne ha fatto anche il sequel, i maestri del labirinto che voleva soppiantare questo ma l'amore dei suoi fans ha indotto la Ravensburger a rimetterlo sul mercato. Il suo nome, comunque, si trova su tutte le versioni del labirinto anche se non le ha elaborate direttamente egli stesso.

Se volete vedere la video recensione potete vederla qui di seguito.


Se siete impazienti di scoprire le regole del labirinto Ravensburger potete vedere anche lo short che vi permetterà di imparare a giocare in un minuto:



Contenuto della confezione

Nella confezione c'è


Come si gioca

Il labirinto magico è adatto da 1 a 4 giocatori da 8 a 99 anni. Prima di iniziare la partita dovete distribuire tutte le carte ai giocatori, disponendole in mazzetti di cui loro potranno scoprire solo la prima, che dovrà essere celata agli avversari.
Su queste carte sono riportati degli oggetti che ogni giocatore deve raggiungere all'interno del labirinto.

Sistemate, quindi le tessere del labirinto sul tabellone, evitando di creare delle strade già prestabilite.
Ogni giocatore sceglie un segnalino e lo porrà sulla sua casella di partenza, in un angolo del tabellone.

Al proprio turno ogni giocatore bisognerà PRIMA modificare il labirinto, introducendo la tessera in uno dei pertugi con la freccia e solo dopo muovere il proprio segnalino.
Lo spostamento del segnalino è del tutto opzionale, si può anche rimanere fermi dove ci si trova mentre la mossa con la tessera del labirinto è obbligatoria.


Ricordate di infilare le tessere solo dove sono le frecce, non vorrete spiccicare le tessere  incollate sul tabellone. Ricordatevi, inoltre che è assolutamente vietato infilare nuovamente una tessera da dove questa è uscita, annullando la mossa del vostro avversario. A tal proposito vi consiglio di lasciare la tessera dove si trova dopo una mossa, così vi ricorderete da dove è uscita.

Se fate uscire il vostro segnalino o quello di un avversario dalla plancia questo dovrà essere reintrodotto sulla tessera diametralmente opposta a quella uscita, sull'altro lato del tabellone. Questa, oltre che essere una mossa che potrebbe indispettire gli avversari è anche una mossa astuta che potrebbe farvi giungere dove fate fatica ad arrivare con le strade del labirinto.

Una volta raggiunto l'oggetto che avete sulla vostra carta giratela e ponetela davanti e pescatene un' altra dal mazzo.
Quando finite tutte le vostre carte dovete tornare alla vostra posizione di partenza, il primo che lo farà sarà il vincitore.

Se giocate con bambini piccoli, alle prime armi con questo gioco, potete dar loro la possibilità di visionare tutte le carte e scegliere quella che desiderano prendere di volta in volta.

Questo è uno dei miei giochi preferiti perché ha regole semplici ed è adatto davvero a tutta la famiglia.

Alla prossima:)!

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sabato 9 aprile 2016

Starcades - Tomy - anni '80

Ciao! Oggi vi parlo degli Starcades Tomy, dei piccoli giochini di abilità a carica. Quindi non alimentati a batterie, ciò da un lato è un vantaggio perché non siete schiavi delle pile ma dall'altro è svantaggioso in quanto una carica dura davvero poco tempo.



La confezione degli Starcades è intelligente in quanto si può giocare con lo stesso anche non togliendolo dalla confezione e permetteva, quando commercializzati nei negozi di provarli. Infatti sono circondati sa un cartoncino che permette di vedere l'interezza del gioco hanno un foro sul fondo che permette di caricarli.

Sul retro c'è scritta una breve storia per ambientare il rompicapo e le scritte sono in diverse lingue: inglese francese e italiano, quindi presumo siano stati commercializzati anche in Italia. Ora faccio un' ipotesi: penso siano usciti prima di tricky traps e quei giochini con l'acqua, i water games, quindi possono essere collocati negli anni '80.





Se li volete vedere all'opera potete cliccare qui per la video recensione.


Approfondiamo gli Starcades

Gli Starcades sono dei piccoli giochini della Tomy che presentano un basamento sormontato da una cupola di plastica all'interno della quale potete trovare vari giochi di abilità. Per prima cosa dovete caricare la chiavetta posta sulla base e poi quando la componente presente al loro interno inizierà a muoversi potrete premere una piccola levetta sulla parte frontale che vi farà lanciare palline. 


I componenti presenti nella cupola sono mobili, basta caricare la rotellina che si trova sul fondo del gioco, quando il pulsante laterale è su off. Quando siete pronti basta scorrere la levetta su start e qualcosa all'interno della cupola comincerà a muoversi.
Fondamentalmente dovete cercare di centrare qualche bersaglio mentre l'elemento si muove.

Si tratta senz'altro di giochi molto belli ma poco funzionali perché la carica dura molto poco e, pur volendo, non riuscirete mai a centrare, con tutte le vostre palline il bersaglio, quindi dovete ricaricarlo facendo attenzione però a non capovolgere la cupola perché altrimenti tutti i proiettili andati a segno usciranno dall'alloggiamento che avete colpito con tanta fatica e ricominciare.


Mi spiego meglio, uno dei due esemplari che ho io (mini mouth), caratterizzato da un mostro verde che apre e chiude la bocca, con una carica riesce ad aprire la bocca solo 3 volte quindi potete fare massimo 3 centri. Se rovesciate il giochino, per ricaricarlo, però, le palline usciranno tutte dalla pancia del mostro e dovrete ricominciare daccapo.

Non sto parlando male degli Starcades, assolutamente, sono degli oggetti veramente belli da tenere, in quanto a giocabilità però sono il massimo, anche l'altro esemplare che ho io going'ape, ha una dinamica difficilissima in quanto dovete lanciare una pallina tra le braccia di una scimmia che oscilla e che a sua volta la riverserà in un contenitore, a me questa manovra è riuscita una volta sola, è molto più semplice colpire il contenitore finale senza passare per la scimmia.

Gli altri esemplari che potevate trovare sono (li ho visti leggendo il retro della scatola):
  • rocket tower
  • basket (che non so se sia o meno a due giocatori, non so perché mi è balenata in mente questa idea...)
  • un elicottero
  • shooting gallery

Spero che questa recensione vi sia stata utile se state cercando informazioni in merito, se ne avete altri voli vi invito a condividerle con gli altri con un commento grazie:)