Ciao!
Oggi vi parlerò dei Water game della Tomy, in Italia furono distribuiti dalla Giochi Preziosi negli anni '80.
Questo concetto si è mantenuto inalterato anche per gli altri water game arrivati negli anni novanta, l'unica variante era il fatto che in questo caso c'erano tantissimi modelli, prima di parlarvene, però, voglio fare una precisazione: qui troverete solo i tipi che si potevano trovare in Italia presenti dietro alla confezione ma ce ne sono molti altri, di epoche diverse, alcuni commercializzati solo negli USA o in Giappone ed altri anche brandizzati Disney o con personaggi di videogiochi o cartoni.
Un po' di storia
Il primo venne prodotto nel 1966 e si chiamava waterfull ring toss che altro non è che il nome di quel gioco in cui devi mettere degli anelli colorati su dei pali. Infatti il criterio del gioco era lo stesso: bisognava infilare degli anellini sui pioli di plastica, la difficoltà era quella che non si potevano usare le mani ma bisognava spingere i componenti del gioco, che erano immersi nell'acqua, tramite una pompetta che insufflando aria nel liquido li faceva muovere.
Negli anni '80 presero il nome di faszination.
Modelli di water game italiani
I modelli più comuni in Italia, quindi, erano:
-quelli mini, (chiamati fun wathergames) tra cui si possono annoverare:
- quello del delfino nel quale dovevate infilargli degli anelli sul naso,
- quello con il granchio che doveva prendere con le chele delle palline,
- quello con dei pellicani in cui le palline dovevano essere sistemate su supporti a varie altezze,
- quello con un ippopotamo che doveva mangiare anche lui ste benedette palline.
-quelli classici (wizard water games) tra i quali c'erano:
- quello con una stella fucsia ricoperta di piolini tra i quali dovevano incastrarsi le numerose palline,
- quello del rodeo in cui c'era un cavallo e un cowboy, la cosa da fare era far salire appunto il cowboy sul cavallo e non il contrario mi raccomando,
- tip 'n' tilt in cui era presente un labirinto e bisognava far arrivare le palline alla fine dello stesso,
- quello con una balena blu che poteva muoversi per tutto il gioco e nel frattempo dovevate riempirla con palline colorate,
- quello con una rana che saliva e scendeva su un binario e nel fare questo doveva trasportare su una ninfea delle palline,
-quelli doppi (doble player water game), in cui c'erano due pulsanti, uno per giocatore, e due segnapunti ad orologio, questo ve lo posso dire perché un esemplare lo aveva una mia amica. Tra questi c'erano: il football ed il basketball, il fine del gioco era fare canestro o goal nella rete avversaria
Aspetti tecnici dei water game
Io ho sempre posseduto quello con il pescatore chiamato gone fishing quindi posso parlarvene in maniera più approfondita, ma, se qualcuno di voi ne ha qualcuno, può raccontarmi il suo funzionamento nei commenti:)
Il water game ha due tappi d gomma: uno superiormente per aggiungere acqua ed uno inferiormente per eliminare tutta l'acqua affinché le piccole parti in esso contenute non possano uscire. Io ho conosciuto molti bambini che aprivano deliberatamente questi giochi proprio per tirare fuori i vari componenti, che sono davvero piccoli, in quanto la plastica un po' distorce l'immagine facendoli sembrare più grandi. In questo modo venivano perse facilmente e non era più possibile giocare con i wather game in quanto, solo ora me lo sto chiedendo, le varie cose contenute nell'acqua sembravano di plastica ma non galleggiavano, come mai? Qualcuno lo sa?
Nella confezione oltre al gioco c'era un tappo di gomma sostitutivo ed un piccolo foglietto scritto in bianco e nero con le solite raccomandazioni. Quando ero piccola pensavo che nel gioco non ci fosse della mera acqua ma un liquido speciale, per questo motivo non ho mai tolto ne aggiunto il liquido "magico" contenuto nel mio water game, è lo stesso degli anni '90 in cui sono nate anche delle alghe. Comunque adesso vi posso dire che è della semplice acqua, la potete integrare con altra o sostituire completamente.
Nel mio la pompa funziona perfettamente nonostante gli anni, a tal proposito non vi saprei dire se conservarli con o senza acqua, non so quale sia il modo per preservare meglio le parti di plastica.
Il mio il modello ha sulla parte davanti un adesivo di un pescatore che nasconde un meccanismo fatto di plastica che permette ad ogni pompata di abbassare una canna da pesca che altro non è che un uncino. Muovendo l'acqua si muovono anche i pesci ce ne sono di vari tipi:
- i granchi rossi i più facili da prendere in quanto hanno le chele che ne facilitano l'ancoraggio sulla canna da pesca,
- dei merluzzi blu la cui difficoltà di pesca non è molto elevata,
- delle seppie gialle difficili da accalappiare in quanto hanno una parte appuntita che se capita sulla canna le fanno facilmente sfuggire,
- infine le sogliole verdi che sono le più simpatiche in quanto hanno una faccia sorridente tutta su un lato ma davvero ardue da mettere nel retino.
Quando avete preso tutti i pesci, io ci mettevo all'incirca 15 minuti, credo potete semplicemente rigirando il gioco liberarli e ricominciare a giocare
Prima di concludere volevo dirvi che se siete appassionati a questo tipo di giochi vi consiglio di leggere anche la recensione agli starcades della Tomy i quali sono proprio i precursori dei water games.
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