lunedì 2 novembre 2015

Indovina chi? Come ci giochiamo noi!

Ciao! Oggi vi parlo di indovina chi? la mia versione è della MB edita negli anni '90, oggi come molti giochi è della Hasbro!
Lo so, si tratta di un gioco super banale che conoscono tutti, si trova ancora oggi nei negozi invariato, con solo una plancia più comoda e dei disegni che hanno perso tutto il loro antico fascino, e vi dirò di più oltre alle mille copie tarocche esistono anche mille versioni alternative con personaggi tematici come ad esempio i protagonisti di Plane.

Potete trovare la videorecensione a questo gioco qui.



Giocando di recente a "indovina chi?", mi sono accorta che è fin troppo semplice scoprire il personaggio dell' avversario facendo le solite domande:
  • è donna?
  • ha la maglia rossa?
  • è calvo?
  • ha i baffi?
  • ha il cappello?
e via dicendo, per questo motivo se siete ormai cresciuti e e non volete vendere questo gioco che ha accompagnato moltissimi pomeriggi della vostra tenera infanzia, a me è venuto in mente un modo per ridargli brio, ma vi avverto è un idea abbastanza strana e vi indurrà a mettervi in gioco.

Per chi non conoscesse  "Indovina chi?" (dove avete vissuto fino ad ora?) oramai chiamato da tutti "Indovina chi!" come se fosse una mera affermazione, vi spiegherò brevemente le regole fondamentali.

Come si gioca

Si tratta di un gioco composto da due plance, nelle prime edizioni erano una di colore blu e una di colore rosso, nelle quali sono incastrati, anzi dovete incastrare voi delle tessere mobili bianche nelle quali deve essere infilato il cartoncino di uno dei 20 personaggi di cui è visibile solo la faccia, la quale risulta essere molto caratterizzata con baffi, barbe, cappelli, occhi di diverso colore, nasi grandi o piccoli, occhiali, bocche sorridenti o tristi, e così via.


Oltre a queste due plance c'è anche un mazzo di carte costituito da 20 carte su ognuna delle quali è raffigurato un personaggio. Al proprio turno, ciascun giocatore pescava una carta e la mette nell'apposito vano della propria plancia in modo da non mostrarlo all'avversario. a turno, quindi, i giocatori si interrogano a vicenda per cercare di indovinare il personaggio dell' altro. Dopo ogni domanda si devono abbassare tutti quei personaggi che non hanno le caratteristiche richieste ad esempio, se si ottiene una risposta affermativa alla domanda: "porta il cappello?" Si abbasseranno tutte le tesserine di personaggi senza cappello. 

Si va aventi così fino a quando ad un giocatore non rimane un solo personaggio, quindi si accusa l'avversario di avere proprio quella carta dicendone il suo nome che si trova stampato sulla sua maglia.

Le carte si rimischiano e si fa una nuova partita, ora, però mi stanno venendo dei dubbi e non posso scioglierli visto che nel mio gioco non sono presenti le istruzioni perché mia mamma ha buttato la scatola, in quanto si tratta di un gioco da viaggio e può essere riposto semplicemente riposto accoppiando le due plance e incastrando le carte in appositi spazi.

Le istruzioni sono fondamentali per tutti i giochi, soprattutto per i più semplici perché molte volte si prendono sottogamba alcune regole come ad esempio: "l'accusa del personaggio avversario può avvenire nello stesso turno o nel turno successivo?" "le domande che si pongono devono avere come risposta solo il si o in no?"
Non credo che cambi niente rispetto alla riuscita del gioco, con regole un po' diverse, ma a volte è interessante conoscere cosa hanno pensato gli ideatori, e sapere come ci si aspettava che la partita sarebbe stata condotta, a tal proposito si può valutare se i cambiamenti personali al regolamento  hanno arricchito o tolto qualcosa alle regole generali.

Io, con questo blog molto alla buona, vorrei fornire alcune informazioni riguardo ai regolamenti originali per chi si ritrova dei giochi, a volte molto complessi, senza regole e vorrei anche conoscere, per chi voglia rendermi partecipe, i propri cambiamenti ai regolamenti e le opinioni sui giochi che recensisco.

Per tornare a bomba, mentre scrivevo, mi è tornato in mente un mio ricordo d'infanzia legato ad "Indovina chi?".
 Durante una vacanza in montagna, incontrai un bambino molto scocciato che mi invitò a giocare al suo "indovina chi?", a me piaceva tanto il suo gioco perché, a differenza del mio, era grande e aveva delle tessere che davano una grande soddisfazione nell'abbatterle, a tal proposito mi ricordo anche che erano presenti dei pirolini o delle bandierine che permettevano di segnare le vincite non mi ricordo il numero di round che si dovevano vincere per risultare il trionfatore della partita, però.

Purtroppo quel bambino, come dicevo, era molto scocciato e quando ci trovammo ad un risultato 2 a 1, mi pare, mi regalò le sue vittorie lasciandomi vincere e se ne andò portandosi via il gioco. Credo che anche se pensavo il contrari,o non ero molto forte ad "indovina chi?" e lui si era effettivamente scocciato di giocare a questo gioco data la ripetitività delle domande.

Come rendere più interessante Indovina chi?

E qui arrivo io con la mia idea, con lo stesso gioco si possono fare domande diverse, originali e non banali, così che il gioco durerà di più e non sarà mai uguale. Le difficoltà ci saranno sia nel formulare le domande sia nell'abbattere i personaggi perché alla domanda: "il tuo personaggio è appena uscito dal parrucchiere?" Il vostro avversario potrà rispondere no ma ai suoi occhi i personaggi usciti appena dal parrucchiere magari non saranno gli stessi che pensiamo noi. Si possono anche utilizzare somiglianze con personaggi famosi o caratteristiche psicologiche.

Lo so è una pazza idea ma provate mai dire mai!
Alla prossima!!!

NB: tutti i link presenti nella pagina che riportano ad Amazon sono link affiliati questo vuol dire che se effettuerete un acquisto seguendo un link a voi non cambierà niente ma a noi arriverà una piccolissima percentuale che ci consentirà di portare avanti questo blog acquistano nuovi giochi. Grazie ❤️

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